30
aprile

MAGALLI SI GIOCA LA NONNA (E IL FUTURO SU RAI1). INTANTO LANCIA FRECCIATE A DEL NOCE E MAZZA

Giancarlo Magalli

Giancarlo Magalli

Giancarlo Magalli, si sa, proprio non ce la fa a tenere la bocca cucita, tanto che in ogni sua intervista non manca mai la “frecciatina” a qualche collega o Direttore di rete. Sarà che non è mai riuscito ad accettare l’esilio a Rai2 ad opera di Fabrizio Del Noce che – stando a quanto dichiarato a Diva e Donna – lo fece fuori inspiegabilmente assieme a Pippo Baudo, Raffaella Carrà e Fabrizio Frizzi perché “aveva i suoi pallini”. A dire il vero il conduttore de I fatti vostri ebbe l’opportunità di testare nel giugno 2006, proprio sotto la direzione Del Noce, Mister – Il gioco dei nomi nella fascia dell’access prime time dove non fece grandissimi ascolti, così come Raffaella Carrà ebbe l’opportunità di testare Sogni (2004) e Amore (2006) e riproporre Carramba che fortuna (2008) e a Pippo Baudo vennerro affidati ben due Festival di Sanremo, Serata d’Onore e quattro edizioni di Domenica In.

Insomma la storia ci illustra tutt’altra situazione e l’accusa, per quanto condivisibile in linea generale, non è del tutto corretta. Comunque sia, al settimanale rosa, Magalli non ha risparmiato qualche stoccata anche a Mauro Mazza con il quale ammette “è stato difficile recuperare” perché “aveva i suoi obblighi, i personaggi che doveva far lavorare. Ma chi? Chissà, Magalli ovviamente si guarda bene dal fare i nomi, anche perché il 18 maggio tornerà proprio sulla Rai1 di Mauro Mazza per testare Mi gioco la nonna, basato sul format tedesco di Sat1 Family Showdown.

Un format noiosissimo. Bisognava alleggerirlo, italianizzarlo e così mi sono inventato la nonna”. Mi gioco la nonna sarà una sorta di Giochi senza frontiere familiare, in cui due famiglie dovranno sfidarsi in una serie di giochi singoli e di gruppo che ricordano in parte, guardando la versione tedesca, le prove proposte a Un minuto per vincere, il preserale testato da Max Giusti lo scorso settembre.

Ma nell’adattamento italiano ci sarà quel “valore aggiunto” rappresentato dalla nonna, che è il “pilastro affettivo ed economico della famiglia italica” fortemente voluto dallo stesso Magalli. Le nonne saranno un jolly, ovviamente sedute su un trono, che potranno essere chiamate nei momenti di difficoltà.

Le famiglie si giocano la nonna, ma Magalli si gioca il futuro sulla prima rete pubblica: se infatti l’esperimento andrà bene non è escluso che Mazza e Leone non decidano di riproporlo anche nella prossima stagione televisiva.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


migiocolanonna
MI GIOCO LA NONNA: DA STASERA IL RITORNO DI GIANCARLO MAGALLI SU RAI1


Giancarlo Magalli - Mi gioco la Nonna
GIANCARLO MAGALLI A DM: MI GIOCO LA NONNA, PROGRAMMA SENZA VIP, SENZA GIURIA, SENZA UN CXXXO DI QUELLO CHE C’E’ IN TUTTI I PROGRAMMI. SPERO CHE LA GENTE SI SORPRENDA!


antonella-clerici-ti-lascio-una-canzone-6
RAI1, PALINSESTO AUTUNNO 2012: TRA LIPPI, MAGALLI E COSTANZO, TORNANO TALE E QUALE SHOW, TI LASCIO UNA CANZONE E PER TUTTA LA VITA


Giancarlo Magalli
FAMILY SHOWDOWN: GIANCARLO MAGALLI SBARCA IN PRIME TIME SU RAI1

20 Commenti dei lettori »

1. Schattol89 ha scritto:

30 aprile 2012 alle 13:09

Questi sono i programmi che ci offre la Rai… Che noia! Non guardo una prima serata dal Festival…



2. Peppe93 ha scritto:

30 aprile 2012 alle 13:16

Sono d’accordo con l’articolo Magalli nell’intervista ha detto un sacco di cavolate. Si può dire tutto a Del Noce ma è stato l’unico che ha lanciato volti giovani e ha provato a svecchiare la rete. Poi certo ogni direttore può avere delle preferenze però si deve basare anche su cose oggettive (vedi Balivo). Staremo a vedere il programma ma Magalli come detto non mi sembra adatto alla 1 serata.



3. Daniele Pasquini ha scritto:

30 aprile 2012 alle 13:20

Io trovo semplicemente insopportabile questo suo bisogno di attaccare chiunque. Anche perchè nessuno si permette di tirarlo mai in mezzo, eppure di motivi ce ne sarebbero a partire da quegli stessi flop che lui puntualmente ricorda a Facchinetti.



4. kalinda ha scritto:

30 aprile 2012 alle 13:25

sarà un sonoro flop.



5. sboy ha scritto:

30 aprile 2012 alle 13:30

Ma non si doveva svecchiare Rai1? haha Sarà un flop colossale.



6. La Zanzara ha scritto:

30 aprile 2012 alle 13:34

Magalli ci piace!!!
Parlo al plurale come il divino Otelma… comunque anche lui come me è nato sotto il segno del cancro: siete avvisati!



7. MisterGrr ha scritto:

30 aprile 2012 alle 13:42

Che palle sto Magalli che deve avercela con tutti…mamma mia, simpatico come 10 emorroidi.



8. Franco2 ha scritto:

30 aprile 2012 alle 13:50

Secondo me a Del Noce vengono attribuite più colpe di quante realmente abbia. Anche con Frizzi, non dimentichiamo che il successo che ha avuto con “I soliti ignoti” lo deve anche a Del Noce, che lo ha voluto per quel format.
E da parte della Carrà, si leggevano sempre accuse sui giornali, ma poi alla fine il suo show lo faceva (cosa che non è ancora avvenuta da quando c’è Mazza).
A me sembra che Del Noce abbia unicamente tolto un po’ di spazio (non esiliato) ai volti storici per dare un’opportunità alle nuove leve e non ci vedo nulla di male in questo.



9. wilma n. ha scritto:

30 aprile 2012 alle 14:07

scelte bene le ha del noce queste nuove leve, difatti ha rovinato con loro rai uno. scusate ma io le paragono a sei oche, B. oca ignorante e invidiosa, D. oca facile, M. oca superba, I. oca narcisa, L. oca gobbo e B.L. oca pia. forse l’unica che ha azzeccato e la leone che è veramente brava.



10. emanuele ha scritto:

30 aprile 2012 alle 14:14

secondo me Del Noceè stato un garnde direttore di rete!…duarmte il suo mandato rai1 ha sempre vinto sia la garanzia autunnale che quella primaverile…e soprattutto ha dato spazio a nuovi volti giovani!…spazio a i giovani!…

Magalli mi piace ed è giusto che gli venga data quest opportunità dulla prima rete pubblica…..gli auguro un grande in bocca al lupo!

per qulanto riguarda il programma…prima di giudicare apetto di vederlo!



11. Matteo ha scritto:

30 aprile 2012 alle 14:38

si certo wilma con loro ha rovinato la rete , peccato che i risultati dicano ben altro



12. Pippo76 ha scritto:

30 aprile 2012 alle 14:51

Questo è un programma che ci potevano tranquillamente risparmiare.
Titolo, conduttore e contenuti da flop



13. vicky ha scritto:

30 aprile 2012 alle 15:24

Ragazzi,a RAI 1 i ragazzi non servono…non pagate nemmeno il canone



14. shiver ha scritto:

30 aprile 2012 alle 15:40

vicky ma che diavolo di ragionamento fai?? Roba da matti

Bella sperimentazione quella di Magalli…a me non è MAI stato simpatico, anzi!



15. Franco2 ha scritto:

30 aprile 2012 alle 15:47

Magalli ha di buono la lingua tagliente e la battuta pronta. Non so se gliene freghi qualcosa di musica, ma nel caso lo vedrei bene come commentatore (solo in voce) della finale dell’Eurovision.
Potrebbe essere il nostro Graham Norton. O lui, o il duo di Caterpillar.



16. liberopensiero ha scritto:

30 aprile 2012 alle 15:55

non mi sembra che madmoiselle noisette abbia lasciato il segno come direttore…magalli ha torto l’unica artista tormentata da noisette è stata la cuccarini,su ordine di silvio doveva essere punita la signora triangle e privilegiare qualche sua protetta(balivo,bianchetti,grey,carlucci etc…)e poi noisette voleva essere lui la più amata dagli italiani e farsi baciare sulla bocca i suoi preferiti…



17. vicky ha scritto:

30 aprile 2012 alle 16:12

Semplice:RAI 1 punta sempre su personaggi o spettacoli soliti perchè va sul sicuro ossia qelli che voi chiamate over65 ma sono una garanzia per l’azienda,tutto qui poi contesto anch’io sul dire di Magalli.Alcuni lo trovano ironico io penso sia scontato



18. Tristan ha scritto:

30 aprile 2012 alle 16:22

Intanto se la dovrà vedere con una finale di Amici visto ke va venerdi 18…



19. shiver ha scritto:

30 aprile 2012 alle 16:33

Vicky sisi questo lo sapevo, mi riferivo al “non pagate neppure il canone” come causa dei programmi di Rai1. Alquanto sbagliato. La Rai si comporta così anche per motivi politici.

Adesso invece l’ azienda punta ad abbassare il target nella prossima stagione, proprio perchè a fronte anche di alti ascolti di alcuni prodotti, i ricavi sono stati pochi. Tipo mi viene in mente quando lessi di Maria di Nazareth, 30% di share, 14 nel target commerciale.

La Rai vive in una situazione di crisi, leggendo il blog sta vendendo alcuni asset passivi. Quindi anche la Rai ha bisogno di fare di più nel target commerciale. Il canone da solo non compensa, e gli over65 non fanno fare soldi in pubblicità



20. Fiò ha scritto:

30 aprile 2012 alle 18:37

Perché quando uno viene licenziato dal lavoro (fabbrica, ufficio, scuola ecc. ecc.) non ne parla nessuno, mentre per Magalli o Pippo Baudo, che hanno una certa età, se ne parla come se invece fossero rimasti su una strada? Vadano in meritata pensione e, loro che possono, si godano una serena e confortevole terza età. Oppure si cerchino un altro lavoro. Ma non si può pretendere di essere in tv a vita. E che cavolo. Mai sentito parlare di rinnovamento? Lo dicano ai milioni di disoccupati italiani…



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.