Vittorio Sgarbi cerca voci fuori dal coro per il suo programma su Rai1. Il mio canto libero dovrà suonare diverso, sarà fuori dagli schemi. Tra i colpi di genio che il noto critico d’arte sta partorendo in vista del debutto in prima serata, ora ne spunta uno particolarmente suggestivo che riguarda il cantante Morgan. Forse l’artista “maledetto” sarà ospite fisso della trasmissione per tutte le sue cinque puntate. Secondo indiscrezioni riportate da Il Giornale, sarebbe solo questione di ore e poi l’esclusiva partecipazione del cantante sarà affare fatto.
Se quel contratto venisse davvero firmato, Morgan, dopo la mancata realizzazione dei Morgan Music Award su Rai 2, rientrerebbe in Rai dal portone principale e troverebbe posto nel prestigioso spazio del prime time della rete ammiraglia. L’artista, lo ricordiamo, lo scorso anno era stato ostracizzato senza appello da Viale Mazzini a seguito di un’improvvida intervista nella quale aveva dichiarato di fumare crack come antidepressivo. Quell’uscita gli era costata la partecipazione al Festival di Sanremo e, a seguire, altre ospitate in programmi della tv pubblica. Ora, grazie alla chiamata alle armi di Vittorio Sgarbi, quell’embargo potrebbe finire.
Il critico d’arte ci tiene molto, è convinto che la presenza fissa di Morgan possa offrire un quid in più al suo show televisivo. In Rai, invece, c’è qualcuno che non la pensa allo stesso modo e che in queste ore starebbe frenando sulla firma del contratto. Immaginatevi le possibili reazioni di Sgarbi, noto al pubblico per l’autocontrollo e la spiccata capacità di mediazione. Forse a breve sapremo come si è concluso questo tira e molla.
A quanto pare, il sindaco di Salemi ha in mente di far conoscere al pubblico di Rai1 il Morgan artista, quello che in prima serata si è visto poco. Nel caso la sua partecipazione venisse ufficializzata, il cantante mostrerà le sue capacità di musicista, arrangiatore, interprete, improvvisatore, un po’ come di recente ha fatto nella comoda nicchia di Deejay tv con il programma Invece no.
Tutto dipenderà dall’ok dei responsabili Rai e da Vittorio Sgarbi.
1. Zoro ha scritto:
9 maggio 2011 alle 19:03