6
gennaio

AUGUSTO MINZOLINI ALL’ATTACCO: DA META’ GENNAIO IL TG1 MONITORERA’ FAZIOSITA’ E CANTONATE ALTRUI.

Augusto Minzolini

Chi di spada ferisce di spada perisce. E’ proprio il caso di dirlo. Capita infatti che Augusto Minzolini, il direttorissimo del Tg1, logorato dalle ripetute accuse di faziosità che gli piovono addosso da più fronti decida di prendere il toro per le corna. Anzichè in difesa, il Minzo d’ora in poi giocherà all’attacco. Santoro, Dandini, Floris, si salvi chi può perchè a sguinzagliare il Ruffia Radar ci penserà il TG1. Dalle pagine di Panorama il direttore annuncia la nascita di Media, una rubrica di 60 secondi che da metà gennaio, all’interno del tg, monitorerà faziosità e cantonate dei colleghi. La rubrica farà da vero e proprio contraltare alla Minzo Parade del Fatto Quotidiano e sarà la migliore risposta a tutte le critiche di parzialità mosse al TG1.

Un attacco frontale quello scatenato da Minzolini che, con ogni probabilità, solleverà un mare di polemiche. Un antipasto ci viene addirittura dall’Aiart, l’associazione di telespettatori cattolici, che si chiede: “Minzolini farà del Tg1 una sorta di clava mediatica? È questo il compito del principale Tg del servizio pubblico?“. L’intervista al settimanele diretto da Giorgio Mulè è l’occasione per Minzolini di fare alcune precisazioni. A cominciare dalle famose note spese, sulle quali precisa: “Non c’e’ alcuna inchiesta interna e comunque sono disposto a dimostrare che le mie spese sono sempre state in ordine”.

Sull’altra questione che scotta, ossia quella del reintegro di Tiziana Ferrario, il direttore dice: ”La sentenza e’ il frutto di un intreccio perverso fra politica, magistratura e baronati tv. Susanna Petruni e Francesco Giorgino, rimossi dalla conduzione da Giulio Borrelli e Clemente Mimun, non andarono dall’avvocato. Con questa logica un editorialista del Corriere della sera che non convince piu’ il direttore potrebbe imporre la sua firma in prima pagina rivolgendosi alla magistratura”.

Un Minzolini che si prepara al 2011 più battagliero che mai. Al bando i colpi dribblati a suon di retorica, questa volta è il direttore a farsi pugile.



Articoli che potrebbero interessarti


Tiziana Ferrario
TIZIANA FERRARIO VS MINZOLINI: “DICE UN SACCO DI BUGIE”. MA BRUNO VESPA DIFENDE L’EX DIRETTORE


Augusto Minzolini
CASO FERRARIO: MINZOLINI CONDANNATO A 4 MESI PER ABUSO D’UFFICIO. “DECIDERE E’ UNA COLPA”


Augusto Minzolini
RIMOSSE TIZIANA FERRARIO DAL VIDEO: PM CHIEDE 4 MESI DI RECLUSIONE PER MINZOLINI


Augusto Minzolini e Tiziana Ferrario
AUGUSTO MINZOLINI RINVIATO A GIUDIZIO PER LA VICENDA FERRARIO: “SONO ALLIBITO”

9 Commenti dei lettori »

1. Carlo ha scritto:

6 gennaio 2011 alle 16:43

Minzolini faccia tesoro di queste parole: “Perchè guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non t’accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: “Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio?” e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello”



2. Denise ha scritto:

6 gennaio 2011 alle 16:50

che “uomo” misero!



3. sirgeorgebest83 ha scritto:

6 gennaio 2011 alle 16:52

e fu così che il bue dette del cornuto all’asino



4. boop ha scritto:

6 gennaio 2011 alle 16:53

Quindi per faziosità altrui intende anche:

Mattino 5
Pomeriggio 5
Studio Aperto
Tg 5
Tg 4
L’ultima parola
Porta a Porta
Kalispèra!
Il suo stesso Tg1
e tanti altri?



5. dert86 ha scritto:

6 gennaio 2011 alle 17:26

mi viene voglia di dire: uccidetelo..ops l’ho detto!!



6. lauretta ha scritto:

6 gennaio 2011 alle 21:00

beh, io invece voglio proprio vedere sta ‘Media’.. Sono tanto curiosa..



7. Miry51 ha scritto:

6 gennaio 2011 alle 21:30

ma vaffaunbrodo minzo! il primo a essere monitorato dovresti essere tu!



8. alfio ha scritto:

7 gennaio 2011 alle 13:41

ahshahahaahhaahhshshahahahshaha penoso!



9. zack71 ha scritto:

7 gennaio 2011 alle 15:57

Minzolini , ma va cagher !



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.