Con ogni probabilità non sarà soltanto Madrid a dedicare una piazza a Raffaella Carrà, venuta a mancare lo scorso 5 luglio dopo un periodo di malattia. Nelle scorse ore, il consiglio comunale di Bologna, città natale dell’iconica conduttrice, ha accolto infatti la richiesta di dedicarle un luogo pubblico. Un tributo preso in considerazione grazie ad una proposta della consigliera Simona Lembi (PD).
“Raffaella Carrà ha saputo innovare il modo con cui la televisione pubblica ha parlato al Paese. Si tratta di una donna che con la sua carriera nazionale e internazionale ha fatto da apripista alla possibilità di ridisegnare i ruoli femminili sul piccolo schermo in maniera finalmente non sussidiaria. Un’artista che ha scelto la strada dell’ironia e il registro pop per scardinare gli stereotipi sul femminile, sulla sessualità e sulle libertà individuali e che di quelle stesse libertà è divenuta icona nel mondo e paladina dei diritti civili. (…) Ha dedicato impegno e cura personale e professionale a favore di bambini e bambine; ha condotto programmi rivolti ai più piccoli e inventato personaggi nuovi; si è inoltre spesa per garantire a bambini e bambine nate in situazioni di grave disagio, condizioni più solide di crescita, anche promuovendo azioni e programmi a favore dell’adozione a distanza“
recita il testo della proposta accolta nella giornata di ieri, mercoledì 21 luglio 2021, nell’aula di Palazzo D’Accursio. Va detto che l’idea di intitolare un luogo alla Carrà non è stata appoggiata all’unanimità da tutti i consiglieri: Amelia Frascaroli di Città Comune e due consiglieri della Lega, Umberto Bosco e Mirka Cocconcelli, non hanno infatti partecipato al voto.
1. vicky ha scritto:
22 luglio 2021 alle 20:12