Dopo l’inaugurazione di Plaza Raffaella Carrà, che avverrà a Madrid il prossimo 6 luglio, la celebre artista italiana potrebbe presto avere un riconoscimento anche a Roma. Il sindaco della Capitale Roberto Gualtieri è intenzionato ad avviare quanto prima l’iter per l’intitolazione di una strada (o una piazza) a Raffaella Carrà, venuta a mancare il 5 luglio 2021.
Su invito di Vladimir Luxuria, che gli ha chiesto nel corso del Pride se anche Roma potesse omaggiare Raffaella esattamente come Madrid, Gualtieri ha infatti risposto che “ci stiamo pensando“. A lui ha fatto poi eco l’assessore alla Cultura Miguel Gotor, a capo della commissione Toponomastica:
“Stiamo parlando di una personalità dell’arte e della cultura italiana tale che, se e quando arriverà l’istanza, sarà certamente valutata dalla commissione“.
Per normativa, infatti, l’iter amministrativo potrà essere avviato una volta che il sindaco, i consiglieri e i cittadini inoltreranno la richiesta. Di regola, devono decorrere almeno 10 anni dalla scomparsa per dedicare una via o una piazza ad una persona nota, perché nel frattempo potrebbero emergere fatti che la riguardano in grado di compromettere il merito dell’intitolazione, ma arrivata la domanda si può chiedere al Prefetto l’autorizzazione per anticipare i tempi. Cosa che certamente si potrà fare per Raffaella Carrà.
L’auspicio di Vladimir Luxuria, come riportato da Repubblica, è che “sarebbe bello avere una risposta entro il 18 giugno“, ossia il giorno del compleanno della Carrà. Raffaella viveva nella zona nord di Roma, ormai da diversi anni (qui il suo appartamento in vendita).
1. Pianeta Urano ha scritto:
13 giugno 2022 alle 17:44