Promossi
9 a Chiara Francini. Negli ultimi anni l’abbiamo vista spammata un po’ ovunque e non sempre a fuoco. Il talento della rossa toscana è valorizzato, invece, dal ruolo di Perla di Non dirlo al Mio Capo, personaggio sopra le righe che Francini riesce a rendere comico ma senza risultare eccessivamente grottesco.
8 a Le Signore della TV di Pechino Express. Da un punto di vista catodico, Maria Teresa Ruta e Patrizia Rossetti rappresentano quella televisione un po’ vecchio stile ma fatta da persone che hanno studiato e che sanno cosa significa entrare nelle case degli italiani con garbo. Sotto il profilo del gioco, la loro coppia è la meglio riuscita: la Ruta vive in un mondo tutto suo, trasognante, mentre la Rossetti è esempio di concretezza e tempra. Il fatto che partecipino al programma solo in quanto riserve (hanno sostituito Eleonora Brigliadori e il figlio) la dice lunga su come si fanno i casting in quel di Magnolia e Rai2.
7 a I Topi. Il racconto di Albanese è originale e nuovo, ma manca qualcosa. Alcuni momenti sembrano scollati e non riescono a reggere l’alto standard al quale la serie aspira. Oltre il 7% al debutto al sabato sera è, invece, un risultato più che discreto.
6 a Rete 4 che si prende Anna Moroni per rafforzare Ricette all’Italiana. Attualmente il cooking show viaggia su ascolti davvero modesti ma chissà che, visto il calo de La Prova del Cuoco e il periodo di grossa visibilità di cui gode la rete, non riesca a risalire timidamente la china.
Bocciati
5 a La Prova del Cuoco. Il passaggio di consegne tra Antonella Clerici e Elisa Isoardi era di per sè una cosa rischiosa e di impatto per il cooking show, ma non per forza fatale. Se a questo aggiungi le scelte di allungare il programma, che già due anni fa aveva vissuto un periodo sottotono, di inserire nuove rubriche e annientare il vecchio cast, il risultato è da allarme rosso.
4 a Rai2 che taglia Antonio Ricci dal documentario su Enzo Trapani giustificandosi con una mancata autorizzazione preventiva per l’intervista. Efficace il commento del papà di Striscia la Notizia: un comunicato degno del Minculpop.
3 a Guendalina Tavassi. Per l’ex gieffina raggiungere il palcoscenico di Tale e Quale Show, programma pulito e di successo di Rai1, è stato un bel traguardo. Peccato che l’arte dell’imitazione non sia una roba per lei, almeno stando alle esibizioni delle prime puntate.
2 a i soggetti non identificati di Grande Fratello Vip. Nella casa di Cinecittà esistono concorrenti come Martina Hamdy, che passano totalmente inosservati. La loro presenza non ha nè stuzzicato l’attesa della vigilia nè sta creando dinamiche. La difficoltà di emergere è amplificata dal massiccio numero di concorrenti e dai tiepidi risultati del programma che spinge gli autori a sfruttare al midollo i (pochi) concorrenti più famosi.
1 all’amicizia Mara Venier e Barbara D’Urso. Sono bastati pochi giorni per mandare all’aria quella che era un legame sbandieratissimo. Tutto è iniziato con le puntualizzazioni auditel della conduttrice di Canale 5 ed è proseguito con una serie di frecciatine più o meno dirette. E siamo solo all’inizio di una lunga stagione. Pop corn, grazie!
1. Vattelalbicocca ha scritto:
9 ottobre 2018 alle 17:51