Moviola



21
agosto

90° MINUTO DIVENTA 90° MINUTO ZONA MISTA. VIA (DI NUOVO) LA MOVIOLA

Marco Mazzocchi

Cambia la conduzione (con Marco Mazzocchi arriva Paola Ferrari), cambia la durata (dalle 17.00 alle 19.30) e ora persino il nome. Dal 13 settembre 2015 la domenica nel pallone di Rai 2 non sarà più soltanto 90° minuto ma 90° minuto zona mista. La storica trasmissione targata RaiSport si rinnova nel titolo ed aggiunge “zona mista”, quella parte di Stadio (Sprint) dove si parla e si commenta quanto visto sul terreno di gioco, grazie soprattutto alle interviste post match dei protagonisti (allenatori in primis).

90° minuto zona mista: Carlo Paris elimina la moviola




24
agosto

DMLIVE24: 24 AGOSTO 2013. AMORE PURO DI ALESSANDRA AMOROSO IN ANTEPRIMA AUDIO – MALUMORI A RAISPORT PER LA MOVIOLA?

Alessandra Amoroso a mare

Alessandra Amoroso a mare (da Facebook)

>>> Dal Diario di ieri…

Amore Puro di Alessandra Amoroso in anteprima audio

enrico ha scritto alle 21:45

Ragazzi, Amazon ha pubblicato l’anteprima della durata di 30 secondi del nuovo singolo di Alessandra Amoroso.

NdDM: confermiamo, ma l’anteprima non è più disponibile. Eccola, comunque qui:


Malumori a RaiSport per la moviola?

aleimpe ha scritto alle 16:03

da SPY CALCIO di LaRepubblica.it  – Qualche malumore in redazione per le scelte di Mauro Mazza, nuovo direttore di Rai Sport: ha deciso infatti di pescare nel passato, ecco quindi il Processo del Lunedì e la moviola, che era stata cancellata due anni fa dall’ex direttore di Rai Sport, Eugenio De Paoli, con il pieno consenso dell’ex presidente Paolo Garimberti. Lo scopo, era quello di evitare troppi veleni, di cui il nostro calcio, come noto, abbonda. Il Processo sarà condotto da Enrico Varriale e andrà in onda in prima serata su Rai Sport 1. Non ricalcherà, speriamo, il periodo biscardiano, con polemiche assortite, vere o costruite. Ci sarà però la moviola, con Filippo Grassia al ralenty, e le incursioni di Gianni Ippoliti e Gene Gnocchi.

Gnocchi avrà uno spazio, più da comico che da opinionista, anche alla Domenica Sportiva. La Ds – condotta da Paola Ferrari che prepara novità, più avanti, per la seconda serata- non avrà la moviola, che troverà spazio invece anche a Novantesimo Minuto, con il commento dell’ex arbitro ed ingegnere Carlo Longhi. Paola Ferrari dice:”Ci vogliono le idee”. Una è quella di una trasmissione leggera, allegra, una nuova edizione di “Quelli della notte”, ma di estrazione sportiva. Ci vuole ironia in un calcio che si prende sin troppo sul serio. Mazza presenterà il piano editoriale a stagione già iniziata, il 5 settembre, prima all’azienda poi alla redazione.


31
luglio

RAI SPORT: TORNANO LA MOVIOLA E IL PROCESSO

La moviola

Il calcio giocato su Sky e Mediaset, quello parlato sulla Rai. Eh si, la tv di Stato non ci sta a subire lo strapotere  delle due piattaforme “rivali” (arricchite dal canale Fox Sports dedicato ai campionati esteri), al punto da riaprire il cosiddetto Bar Sport. Nella stagione 2013/2014 sarà dato ampio spazio alle discussioni e ai dibattiti post-gara, che per anni hanno contaminato e infiammato i vari programmi di calcio. Per dirla alla Aldo Biscardi, infatti, torna il “moviolone” dopo tre stagioni di assenza.

Questo – come riporta l’Ansa – è il primo effetto della nuova gestione di RaiSport diretta da Mauro Mazza, subentrato ad Eugenio De Paoli. Fu proprio il direttore uscente, nel 2010, a prendere la “coraggiosa” decisione di dire stop alla moviola sui canali Rai, per dare maggior spazio ad approfondimenti tecnici e, soprattutto, come spiegò l’allora presidente Rai Paolo Galimberti, per “pensare ad un calcio meno urlato e più ragionato”.

Ora, però, si torna all’antica. La moviola, presieduta dall’ex arbitro Carlo Longhi, sarà l’anello di congiunzione delle varie trasmissioni, da 90° Minuto a La Domenica Sportiva. Dibattiti, polemiche ed inevitabili discussioni, a maggior ragione se verranno tirati in ballo i diretti interessati (dirigenti, allenatori e calciatori) come accadeva qualche anno fa, saranno di nuovo il perno del calcio targato Rai, prima di finire a… Processo.





21
marzo

STORIA DELLA MOVIOLA IN TV DA CARLO SASSI (E IL GOL DI TURONE) AD ALDO BISCARDI

Gol di Turone

Poche rubriche sanno essere più noiose, all’interno di un programma sportivo, di quelle dedicate alla moviola. Noiose e spesso inutili, dal momento che anche se attraverso le immagini al rallenty viene dimostrato che quello analizzato attraverso mille inquadrature era calcio di rigore ma l’arbitro non l’ha concesso, l’esito della moviola serve solo a fare incavolare ancora di più il tifoso e a farlo sentire defraudato. Non per niente è già qualche anno che gran parte delle trasmissioni sportive hanno rinunciato a questo tipo di rubrica, ad eccezione forse di quelle di Premium Calcio che ancora dedica molto spazio all’esame degli episodi arbitrali più controversi.

Grande sostenitore della tecnologia è sempre stato Aldo Biscardi, colui che dell’applicazione della moviola in campo durante le partite ha fatto un inascoltato grido di battaglia. Col passare degli anni si è scoperto che il suo concetto di moviola era spesso “alterato” per venire incontro a Luciano Moggi,”attore protagonista” di Calciopoli. Le intercettazioni avevano svelato che l’ex dg della Juventus telefonava all’ex-arbitro Baldas (addetto al moviolone del Processo di Biscardi) chiedendo di adattare la moviola alle esigenze sue e della sua squadra: “I cinquanta centimetri sul fuorigioco li accorci, devono diventa’ venti” intimava ad esempio Moggi. Per la cronaca, le vicende dell’epoca sancirono l’epurazione di Biscardi e del suo Processo – che ai tempi era di gran lunga una della trasmissioni più seguite – da La7 e il suo confinamento sul meno nobile circuito 7 gold.

E invece è proprio di questi giorni la notizia secondo la quale il Processo di Biscardi non sarebbe stata la prima trasmissione a “taroccare” la moviola nella storia d’Italia. Alcune recenti dichiarazioni dell’inventore del mezzo, Carlo Sassi (che i più attenti ricorderanno nel cast delle prime edizioni di Quelli che il calcio con Fabio Fazio) gettano alcune ombre su uno degli episodi più discussi della storia del calcio italiano, il gol di Turone in Juventus-Roma del 10 maggio 1981.


26
luglio

LA RAI SPEGNE LA MOVIOLA. MAI PIU’ POLEMICHE E CHIACCHIERE DA BAR DELLO SPORT

Moviola Roma Inter - fuorigioco gol Milito

Mai più moviola: cambiamento rivoluzionario in casa Rai in vista della nuova stagione calcistica, al via dal 29 agosto. In barba al motto “indietro non si torna” la tv di Stato, dopo ben 43 anni, spegne i riflettori sullo spazio dedicato alla moviola calcistica, vera e propria istituzione della Domenica Sportiva dal 1967.

La coraggiosa decisione porta la firma del direttore di Rai Sport Eugenio De Paoli, che – stanco delle analisi di replay delle azioni più controverse in campo, ree di creare solo polemiche al veleno e chiacchiere da “Bar dello Sport” - mette in cantina uno degli spazi più amati e discussi dei salotti calcistici del post-partita. Dalla prossima stagione l’uso delle immagini sarà limitato a tre o quattro casi, tra i più eclatanti e solo a scopo didattico. A farne le spese saranno i moviolisti Rai Carlo Longhi e Daniele Tombolini che saranno sostituiti da esperti di regolamento, probabilmente forniti dall’Associazione Italiana Arbitri. Nessuno spazio a punti di vista ed opinioni, dunque, l’unica parola ammessa sarà quella degli esperti.

La rivoluzionaria scelta di De Paoli ha subito trovato l’appoggio dei vertici Rai e in particolare del presidente Paolo Garimberti che ha commentato così dalle pagine de La Repubblica: