5
marzo

ARRESTATA LA MADRE DI ADELAIDE CIOTOLA: TRUFFAVA IN TV FINGENDO MALATTIA RARA DELLA BAMBINA

Luisa Pollaro e la figlia Adelaide Ciotola

Gli appelli per salvare la piccola Adelaide Ciotola li aveva lanciati anche in tv, chiedendo al pubblico solidarietà ed aiuti economici. Con la sua battaglia mamma Luisa Pollaro aveva commosso l’Italia intera, raccontando che sua figlia avesse una grave malattia e  necessitasse di un intervento chirurgico salva vita negli Stati Uniti. La sua era una lotta contro il tempo, alla quale tutti potevano contribuire versando somme in denaro. Ma era in realtà una truffa, come dimostrerebbero le investigazioni svolte dalla Procura di Napoli. A seguito di un’articolata attività di indagine Luisa Pollaro è stata sottoposta agli arresti domiciliari, con le accuse di truffa aggravata ai danni dello Stato, falso ideologico e falso materiale. Indagati anche il marito, Vincenzo Ciotola, e un amico della coppia, Gianluca Scelzo.

A far sorgere i primi sospetti di illecito negli inquirenti era stata la trasmissione televisiva Le Iene, che si era occupata del caso con un servizio di Luigi Pelazza (per maggiori info clicca qui). Già in quella circostanza erano emersi alcuni dubbi e incongruenze che ora la Procura ha ufficializzato, mettendole nero su bianco: Luisa Pollaro avrebbe falsificato a scopo di lucro alcuni documenti sanitari dell’istituto Gaslini di Genova, dove Adelaide era stata ricoverata per disturbi non particolarmente gravi. Così la malattia della bambina diventava “rarissima” e curabile soltanto con un costoso intervento da affrontare negli Stati Uniti.

Con quella storia strappalacrime Luisa Pollaro aveva fatto il giro degli studi televisivi, promuovendo la raccolta fondi unita all’acquisto di un libro firmato da sua figlia. Certamente in buona fede, anche Caterina Balivo e Barbara D’Urso avevano dato spazio alla vicenda nelle loro trasmissioni. A Domenica Cinque, la conduttrice Mediaset aveva pure organizzato un incontro tra la bambina e il suo beniamino Gigi D’Alessio, prima che si sottoponesse ad un presunto intervento al polmone. Adelaide aveva commosso tutti.

Alla luce delle indagini, oggi il Procuratore Aggiunto Fausto Zuccarelli scrive in una nota che gli indagati avrebbero tratto in inganno un’ampia fascia di persone, delle più disparate condizioni sociali, che, animate da un sentimento di umanità e solidarietà nei riguardi della famiglia Ciotola, sono stati fraudolentemente indotti ad elargire ingenti somme calcolate in centinaia di migliaia di euro.

Accuse pesanti e gravi, perchè riguardano la salute di una bambina e la sensibilità del grande pubblico. Luisa Pollaro, ora agli arresti domiciliari, ne dovrà rispondere davanti ai giudici.



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34 Commenti dei lettori »

1. claudia ha scritto:

5 marzo 2011 alle 18:19

Ora a quella bambina voglio più bene di prima…



2. lele ha scritto:

5 marzo 2011 alle 18:33

la cosa più triste di questa storia è che i genitori (genitori??) hanno sfruttato una bambina per i loro affari
che schifo

@claudia
anche io



3. Diabolikk99 ha scritto:

5 marzo 2011 alle 18:34

io sono sconcertato e da spettatore che ha visto questa bambina quasi ogni giorno nei programmi mediaset mi sento preso in giro!
poi una cosa vorrei dirla ma è possibile che il caro direttore di videonews non si sia mai accorto di qualcosa?invece di pensare a intervistare corona e di farlo andare ad avetrana pensasse di documentarsi degli ospiti che manda in tv,accertandosi e non a pensare solo agli ascolti,qui come me ci saranno migliaia di spettatori indignati da questa storia…io parlo di mediaset perchè in rai tranne una volta sola non è mai andata…dalla d’urso sta bambina era di casa e sono schifato!



4. Peppe93 ha scritto:

5 marzo 2011 alle 18:53

A me aveva molto commosso la storia. Ora spero che la mamma marcisca in carcere. Storie come queste fanno davvero schifo.



5. lauretta ha scritto:

5 marzo 2011 alle 19:22

da quando ho saputo di questa storia ne sono rimasta davvero sconcertata! Come si può arrivare a tanto?? Ma sanno queste persone che cos’è il dolore vero? Il male non si dovrebbe augurare a nessuno, però forse ‘un piccolo assaggio’ a qualcuno non farebbe tanto male…



6. graziella ha scritto:

5 marzo 2011 alle 19:38

Incredibile, non riesco a credere che sia vero! Ho invidiato quella bimba per il coraggio che aveva alla sua età. Anzichè della malattia è stata vittima dei suoi genitori.



7. Vincenzo ha scritto:

5 marzo 2011 alle 20:20

@Peppe: marcire in carcere? se pur venisse condannata non andrà mai in galera.



8. *Elena* ha scritto:

5 marzo 2011 alle 20:38

Finalmente questi genitori sono finiti in carcere. E’ da parecchio che le Iene li hanno scoperti.
Questa bambina mi ricordo di averla visto nei salotti di Pomeriggio 5 dalla D’Urso e una cosa che mi ha colpito (anche mia mamma l’ha notato) è che questa bambina recitava, non parlava.
Sembrava leggere un monologo preparato prima. E infatti poi si è scoperto essere una gran bufala tutta architettata dai genitori.
Ma mi chiedo: come cavolo hanno fatto a falsificare dei referti medici dell’ospedale di Genova?
Queste persone hanno bisogno di essere fucilate, altro che carcere.



9. iuventina92 ha scritto:

5 marzo 2011 alle 21:10

se a penso a tutti i soldi che la gente ha versato a questa e che potevano andare a qualche bambino che ha veramente bisogno di cure…



10. mats ha scritto:

5 marzo 2011 alle 21:17

Scandaloso! Altro che i bambini di Io canto o le esibizioni di minori oltre mezzanotte! Immaginate com’è cresciuta questa bambina, magari convinta di essere realmente malata! Almeno avesse finto la sua di malattia! Donna sciacalla!!



11. pippo ha scritto:

6 marzo 2011 alle 00:34

e la bambina che si è prestata al gioco mica la volete paragonare a Maria Goretti? La piccolina ha le stesse responsabilità della mamma, non è perché è piccola e automaticamente la volete assolvere!!!



12. david ha scritto:

6 marzo 2011 alle 01:51

in effetti la bambina è veramente una bastardella! dai video si evince chiaramente che recita…. e lo fa anche bene



13. comare ha scritto:

6 marzo 2011 alle 01:59

La bambina non ha 3 anni, è grande e consapevole… ok, chiaramente non ha le colpe dei suoi genitori, ma si è prestata spesso e volentieri alla disgustosa recita acchiappa soldi e ha usufruito di viaggi e lussi ben consapevole che le sue falsità servivano a farla vivere bene. Volere bene a questa piccola bugiarda? Ma riserviamo il nostro affetto ai piccoli davvero malati, che soffrono in silenzio e vivono con umiltà e discrezione la loro malattia! Terribiile soprattutto quando tirava fuori la storiella dell’amica Stellina deceduta tra indicibili sofferenze… sempre raccontata con le stesse parole, la stessa espressiome, come un copione…
Sono sempre stata diffidente e perplessa di fronte alle partecipazioni della piccola, che secondo i genitori la notte doveva dormire attaccata a una macchina, spesso ricoverata e sofferente, appesa con un filo alla vita… peccato che poi la bimba si presentasse sempre in ottima forma a fare la smorfiosa da Balivo, Toffanin e D’Urso… a fare i balletti e a saltellare come un grillo.
Era evidente che la bambina non era malata. Davvero basta così poco per truffare la gente e andare in televisione a chiedere soldi? Basta falsificare un certificato medico e delle testate giornalistiche si fanno garanti di una truffa? Ma non scherziamo… Credo nella buona fede delle conduttrici, ma non venitemi a dire che la famiglia Ciotola non aveva delle complicità eccellenti… Chissà, qualche autore, qualche dirigente, qualcuno che ha coperto la cosa e con cui hanno condiviso i soldi. Perchè altrimenti passerebbero per fessi e non penso sia meglio… Sicuramente qualcuno ha avallato la loro truffa, perchè di gente che ha bisogno, che ha bambini malati e situazioni allucinanti ce n’è tanta… quindi se hanno spinto solo questa storia fasulla, un motivo deve esserci..
Per quanto mi riguarda adesso tutte le volte che soprattutto su mediaset chiedono soldi per mediafriends e compagnia bella mi guardo bene dal dare un centesimo. Visto i precedenti…



14. MAX Paris ha scritto:

6 marzo 2011 alle 02:10

…e purtroppo ora (ma inevitabilmente) ne faranno le spese tutte quelle persone o associazioni che realmente hanno bisogno di aiuto e sostegno per seguire o curare le persone (ahimè) veramente malate!!! CHE SCHIFO!



15. pippo ha scritto:

6 marzo 2011 alle 02:26

la bambina è ancora più colpevole della mamma, perché si è prestata al gioco della truffa nei confronti dei telespettatori e ne era consapevole. quindi c’è anche il dolo, andrebbero rinchiuse entrambe in carcere; altro che povera piccolina, ha domostrato di saperla lunga.



16. mats ha scritto:

6 marzo 2011 alle 03:00

Ragazzi, la bambina è come è stata educata… Non per essere razzisti, ma i bambini zingari che rubano i portafogli non lo fanno perchè sono ladri, ma perchè la loro famiglia li ha educati così. Quindi povera bambina educata in questo modo alla falsità



17. asxo ha scritto:

6 marzo 2011 alle 09:40

Una persona del genere non merita nemmeno di essere chiamata madre..



18. claudia ha scritto:

6 marzo 2011 alle 10:05

@ pippo: non diciamo scemenze, la bambina è stata (nella migliore delle ipotesi) “educata” a comportarsi così… E’ la prima vittima dei suoi genitori… Spero che ora intervenga un bravo psicologo che possa aiutarla! Anche se la vedo dura, perchè di solito, quando un genitore fa un errore, lo fa per il bene dei figli (e questa forse non è una giustificazione, ma sicuramente un’attenuante). Un buon motivo per perdonarli e ricominciare… In questo caso invece i genitori hanno pesato solo al loro tornaconto personale e per truffare gli italiani hanno usato la loro bambina, che ripeto non è complice ma vittima! Che genitori sono?!?!



19. euforione ha scritto:

6 marzo 2011 alle 10:19

L’atteggiamento della ragazzina risultava stucchevole ancor prima
di conoscere i retroscena della vicenda. I bambini che si comportano da adulti nascondono nel migliore dei casi, un’ educazione sbagliata.
Nel caso specifico si fa fatica ad immaginare il contesto familiare.
Non credo nella complicità di qualcuno, a qualsiasi livello, certe bassezze sono difficili da ipotizzare.



20. Vincenzoo ha scritto:

6 marzo 2011 alle 13:13

Anch’io vidi la puntata di Domenica 5 dove gli fecero incontrare Gigi D’Alessio, provai pena x quella bambina che, così piccola, aveva una malattia rarissima. Adesso leggere questo articolo e scoprire che la bambina non ha la malattia, innanzitutto provo sollievo, così almeno sappiamo che la bambina sta’ bene e questo è l’importante, poi sul reato di truffa da parte dei suoi genitori sta’ alla procura risolvere la vicenda.
@pippo: confermi x l’ennesima volta che sei un “testa di cavolo” (per non usare espressioni blasfeme!)



21. gina ha scritto:

6 marzo 2011 alle 17:04

come mai nessun telegiornale ha dato la notizia della truffa? quando invece si è trattato di chiedere soldi e ospitare questi esseri (che definire persone è troppo per loro) non si sono fatti scrupolo. ora voglio vedere se la durso e altri si occuperanno del fatto e quantomeno chiederanno scusa a tute quelle persone, compresa me, che hanno dato soldi per una buona causa. sono indignata, sfruttare così una situazione non vera. ma ai medici di genova che conoscevano la situazione non hanno mai visto QUESTE in qualche trasmissione? mah! Io conosco bene la sofferenza di chi invece soffre in silenzio, ho un caso in famiglia di hendicap e ci occupiamo con AMORE di loro. mi fanno schifo e le auguro veramente UN PO’ DI SOFFERENZA chissà così imparano a vivere



22. pippo ha scritto:

6 marzo 2011 alle 17:42

questa risposta è per una persona in particolare, solo che non voglio citarla altrimenti le farei pubblicità gratuita ed immeritata: per prima cosa una risposta del genere indica il fatto che tu non abbia, fortunatamente per te, mai avuto problemi personali o in famiglia con malattie rare o gravi. Non si gioca con queste cose e con la buona fede del popolo italiano. Sai ora quanta gente veramente malata e bisognosa d’aiuto ne risentirà. Gli italiani ci penseranno non due ma quattro volte la prossima volta prima di fare beneficenza, e non è detto che la facciano! Se poi tutti voi volete continuare a “beatificare” e “giustificare” questa bambina siete liberissimi di farlo, anzi io se fossi in voi proporrei come vincitrice del premio “bambina più buona d’Italia”. Col vostro comportamento dimostrate di meritarvi questa gente che truffa gli italiani, tanto la difendete pure. La bambina è abbastanza grande da essere equiparata alla stregua della mamma, che qquesto vi piaccia o no è un dato di fatto. E con questo vi saluto.



23. gina ha scritto:

6 marzo 2011 alle 18:13

pippo sono d’accordo con te. basta sempre con questo buonismo, e voler sempre giustificare tutto e perdonare qualunque cosa,perchè una cosa del genere è molto grave e non esistono giustificazioni. è solo speculazione sulla pelle della gente e delle persone che davvero sono in difficoltà e che vanno avanti in silenzio con amore e onestà e dignità. vorrei solo che la gente si indignasse. BASTA



24. pippo ha scritto:

6 marzo 2011 alle 18:38

Certo che vi piace essere presi in giro e truffati dalla gente disonesta: neanche “Tafazzi”, di Aldo Giovanni e Giacomo, con il suo “masochismo” sarebbe mai arrivato a tanto.



25. david ha scritto:

6 marzo 2011 alle 20:03

la figlia nn si può giustificar eal 100%! è abbastanza grande da poter capire che certe cose nn si fanno…. e i rumeni che vanno a rubar elo fanno anche xke sono consapevoli ke nn hanno soldi….. questa bimba qui invece lo fa xke è cattiva …. E BASTA



26. claudia ha scritto:

6 marzo 2011 alle 21:21

@ pippo: la bambina è abbastanza grande per capire ma non per decidere… tu a 10 anni seguivi le dritte dei tuoi genitori o facevi di testa tua? E poi tu parli senza sapere quello che c’è dietro: la bambina potrebbe essere stata plagiata, convinta lei stessa di essere malata, oppure semplicemente educata a mentire, fin da piccola… Queste sono solo alcune idee, non so cosa ci sia dietro, ma dai genitori di questa bambina a quanto pare ci si può aspettare di tutto… Adelaide ha bisogno di essere aiutata da psicologi e assistenti sociali, non colpevolizzata. E mi fa venire i brividi il fatto che la madre è ai domiciliari, quindi continuerà a crescere sua figlia come se nulla fosse… secondo me è uno di quei casi in cui bisogna mettere in dubbio la potestà genitoriale!



27. nency ha scritto:

7 marzo 2011 alle 21:33

mi auguro che una persona cosi non la passi liscia sennò la gente si sente presa sempre di più in giro e non farà più del bene. quella madre se si può definire cosi si dovrebbe vergognare e mettersi una maschera



28. lucas ha scritto:

8 marzo 2011 alle 08:45

Questa vicenda serva di lezione a Mediaset e in generale a chi si presta a pubblicizzare donazioni a privati ed enti cosiddetti onlus
Mediaset doveva prima di ogni cosa verificare direttamente con i medici e gli ospedali se il caso era vero o una truffa
Serva da monito a tutti quelli che vengono mossi da compassione da casi simili in televisione
NON DATE SOLDI a privati che vanno in televisione
Fate beneficienza a persone che conoscete in ogni caso persone veramente malate e i soldi dateli per le cure mediche di questi malati e NON ai privati



29. lucas ha scritto:

8 marzo 2011 alle 08:52

la cosa più importante :
Ai genitori spero vivamente venga tolta la potestà sulla figlia
Non meritano di essere genitori persone che sfruttano i loro figli minorenni per interessi economici



30. sara ha scritto:

11 marzo 2011 alle 18:16

io l avevo presa a cuore questa storia,,,,ma sinceramente se penso che i genitori possano metter su una truffa sulle spalle di una bambina sinceramente nn credo nemmeno che ne siano capaci di fare i genitori!cmq mi fa piacere che sia uscito fuori ora pero dv risarcire tt le persone che hanno contribuito…..



31. NUNZIA ha scritto:

12 marzo 2011 alle 20:15

IO SPERO KE DOPO TT QUESTO LA PICCOLA ADELAIDE NN DEBBA SOFFRIRE X COLPA DEI GENITORI E DI KI LI HA INCORAGGIATI A FARE QUESTA BUFFONATA SOLO X SOLIDI FACILI….VERGOGNATEVI,VI VOLEVATE ARRIKKIRE SULLE SPALLE DI UNA BAMBINA.IO VORREI DIRE ALLA MADRE DI ANDARE IN ALCUNI OSPEDALE E VEDERE REALMENTE BAMBINI MALATI E KE PURTROPPO NN BASTEREBBERO TRASMISSIONI X SALVAGLI LA VITA EPPURE STANNO LI IN SILENZIO AD ASPETTARE UN MIRACOLO DI DIO. (QUESTO è DA MIA FIGLIA) IO VORREI DIRE AI GENITORI DI ADELAIDE CHE NN BISOGNA APPROFITTARSI DELLA GENTE E SOPRATTUTTO DEI BAMBINI:RAGA I DIRITTI UMANI!!!!



32. TANYA ha scritto:

12 marzo 2011 alle 20:42

IO VORREI INCONTRARE I GENITORI DI ADELAIDE E DIRGLI KE NON DEVONO APPROFITTARSI DI UNA BAMBINA PICCOLA. SECONDO ME AD ADELAIDE LE HANNO DETTO KE AVEVA DAVVERO QUELLA MALATTIA RARISSIMA PROPRIO PER NN FARLE DIRE NIENTE E SVELARE TUTTA LA BUFFONATA,QUINDI SECONDO ME ADELAIDE NN HA COLPA



33. Marco ha scritto:

24 agosto 2011 alle 08:59

Credo che una prostituta debba vergognarsi molto meno



34. Lisa ha scritto:

30 settembre 2011 alle 19:23

Anch’io non ci posso credere!!! Ma questi qua hanno preso in giro tutti noi! E anche quelli di Mediaset e della Rai! TUTTI!!! Per quanto riguarda la finzione,può anche essere che la bambina sia stata costretta dai genitori a farlo,e allora non è colpa sua,o magari come hanno detto qualcuno,gli hanno detto di avere veramente una malattia rara…E se invece la bambina stava recitando..beh…tale madre tale figlia!



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