arresti domiciliari



19
agosto

DM LIVE24: 19 AGOSTO 2014. BRACCIALETTI ROSSI IN PIAZZA A FASANO – REVOCATI ARRESTI DOMICILIARI PER ELEONORA DE NARDIS

Braccialetti Rossi - fan

Braccialetti Rossi - fan

Braccialetti Rossi live in piazza a Fasano

Il produttore di Braccialetti Rossi, Carlo Degli Esposti, annuncia un incontro con i protagonisti della fortunata fiction di Rai 1 lunedi 25 agosto a Fasano, città nella quale si gira la serie.

Revocati gli arresti domiciliari per Eleonora De Nardis

Dopo l’interrogatorio di convalida tenutosi questa mattina nel tribunale di Brindisi, il Gip Maurizio Saso ha revocato gli arresti domiciliari per Eleonora De Nardis (qui ulteriori info sull’accaduto).




24
aprile

DM LIVE24: 24 APRILE 2013. FERZAN OZPETEK E FRANCESCO ARCA, FEDERICA NARGI VERSO COLORADO?, LA BERGE’ AI DOMICILIARI

Francesco Arca nudo

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ozpetek e Arca

Alessandro ha scritto alle 18:41

Il regista Ferzan Ozpetek ha una nuova fonte di ispirazione cinematografica. Si tratta di Francesco Arca, ex tronista di Uomini e donne ed ex compagno di Laura Chiatti. Arca sarà uno dei protagonisti di Cinture allacciate, pellicola ambientata in Puglia. (Chi)

  • Federica Nargi verso Colorado?

Alessandro ha scritto alle 18:43

Chi è la showgirl in pole position per sostituire Belen Rodriguez a Colorado, lo show condotto da Paolo Ruffini su Italia 1? In questo momento pare che ci sia l’ex velina mora Federica Nargi. (Chi)

  • Raffaella Bergè ai domiciliari

tinina ha scritto alle 20:22


1
dicembre

ALESSANDRO SALLUSTI ARRESTATO IN DIRETTA TV. MENTANA SI INDIGNA, ALTRI TACCIONO

Alessandro Sallusti

Lo hanno arrestato in redazione, nel suo ufficio. E in diretta tv. Nella tarda mattinata di oggi, gli agenti della Digos sono entrati nella sede milanese de Il Giornale per notificare ad Alessandro Sallusti il provvedimento di detenzione domiciliare a suo carico. Il direttore è stato poi condotto nell’abitazione dove il giudice ha stabilito che dovrà scontare la condanna per diffamazione. Più tardi, come gesto puramente simbolico, il giornalista è uscito in strada e questo gli costerà un processo per evasione fissato per il 6 dicembre.

Brutta, bruttissima pagina per il giornalismo italiano, quella scritta oggi. Senza entrare nel merito giudiziario della vicenda – non è questa la sede per farlo – registriamo il fatto che l’arresto sia avvenuto in una redazione, luogo simbolo della libertà di stampa, e davanti alle telecamere. A pretendere che tutto fosse documentato è stato lo stesso Sallusti, che ha spiegato agli agenti di Polizia: “siamo in un giornale, qui è tutto pubblico“. Davanti agli obiettivi, il giornalista ha rilasciato anche alcune dichiarazioni.

“Peccato che sia finita così, che siano entrati al giornale. Sono davvero incoscienti. Non si esegue l’arresto di un giornalista all’interno di un giornale

ha detto il direttore a Tgcom24 prima che le forze dell’ordine lo prelevassero dal suo ufficio. In altre circostanze, avremmo magari potuto parlare di spettacolarizzazione del momento, di utilizzo mediatico della giustizia. In altre circostanze, non in questa.





5
marzo

ARRESTATA LA MADRE DI ADELAIDE CIOTOLA: TRUFFAVA IN TV FINGENDO MALATTIA RARA DELLA BAMBINA

Luisa Pollaro e la figlia Adelaide Ciotola

Gli appelli per salvare la piccola Adelaide Ciotola li aveva lanciati anche in tv, chiedendo al pubblico solidarietà ed aiuti economici. Con la sua battaglia mamma Luisa Pollaro aveva commosso l’Italia intera, raccontando che sua figlia avesse una grave malattia e  necessitasse di un intervento chirurgico salva vita negli Stati Uniti. La sua era una lotta contro il tempo, alla quale tutti potevano contribuire versando somme in denaro. Ma era in realtà una truffa, come dimostrerebbero le investigazioni svolte dalla Procura di Napoli. A seguito di un’articolata attività di indagine Luisa Pollaro è stata sottoposta agli arresti domiciliari, con le accuse di truffa aggravata ai danni dello Stato, falso ideologico e falso materiale. Indagati anche il marito, Vincenzo Ciotola, e un amico della coppia, Gianluca Scelzo.

A far sorgere i primi sospetti di illecito negli inquirenti era stata la trasmissione televisiva Le Iene, che si era occupata del caso con un servizio di Luigi Pelazza (per maggiori info clicca qui). Già in quella circostanza erano emersi alcuni dubbi e incongruenze che ora la Procura ha ufficializzato, mettendole nero su bianco: Luisa Pollaro avrebbe falsificato a scopo di lucro alcuni documenti sanitari dell’istituto Gaslini di Genova, dove Adelaide era stata ricoverata per disturbi non particolarmente gravi. Così la malattia della bambina diventava “rarissima” e curabile soltanto con un costoso intervento da affrontare negli Stati Uniti.

Con quella storia strappalacrime Luisa Pollaro aveva fatto il giro degli studi televisivi, promuovendo la raccolta fondi unita all’acquisto di un libro firmato da sua figlia. Certamente in buona fede, anche Caterina Balivo e Barbara D’Urso avevano dato spazio alla vicenda nelle loro trasmissioni. A Domenica Cinque, la conduttrice Mediaset aveva pure organizzato un incontro tra la bambina e il suo beniamino Gigi D’Alessio, prima che si sottoponesse ad un presunto intervento al polmone. Adelaide aveva commosso tutti.