Scherzi a Parte


30
gennaio

SCHERZI A PARTE, LUCA E PAOLO PROMETTONO: “DIRETTA, GABER E STOP AI GAVETTONI”. SARA’ L’EDIZIONE DELLA RIVOLUZIONE?

Scherzi a Parte

L’edizione della rivoluzione. Dopo ben tre anni di assenza (è la prima volta in dodici edizioni che il programma si concede una pausa così lunga) torna su Canale5 Scherzi a Parte con una formula che – almeno stando a quanto dichiarato dai due nuovi conduttori, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu – promette di rompere col passato. L’ambizioso obbiettivo è quello di affrancarsi dalla qualifica di programma di mero intrattenimento per assurgere a “varietà classico con dentro gli scherzi“.

Una mission delicata per il duo comico, atteso all’esame di maturità dopo l’addio alle Iene (a proposito su Sorrisi i due hanno ribadito di aver lasciato il programma per incompatibilità con l’autore Davide Parenti) e il successo al Festival di Sanremo 2011, dal momento che i tanti cambiamenti potrebbero far correre il rischio di far perdere alla trasmissione quei caratteri distintivi che ne hanno decretato il successo (l’ultima edizione del 2009 con Amendola, Mammucari e Belen ottenne una media di ben 5.780.000 spettatori per uno share del 23.91%) e una longevità che dura da ben dodici edizioni.

Da Elenoire Casalegno a Belen passando per Manuela Arcuri e Alessia Marcuzzi, infatti, per la prima volta (salvo sorprese in extremis) nessuna “bonazza” affiancherà i presentatori (ma qualche sospetto noi continuiamo a nutrirlo) al timone del programma mentre una novità assoluta sarà anche la messa in onda in diretta:

La televisione precotta, quella del pubblico pagato che ride a comando, oggi non funziona più“.