18
settembre

LA NICCHIA DELLA PARODI

Cristina Parodi

Cristina Parodi

Qualche anno fa nella rete televisiva che, se avete avuto fortuna con il passaggio al digitale terrestre, corrisponde al tasto 7 del vostro telecomando è nato il gruppo dei “conduttori maledetti”, quelli che superare il 6% di share è roba da cafoni e che “nel mio programma solo pubblicità di onlus, alimenti macrobiotici e prodotti biodegradabili”. Quando verrà ufficializzato il cambio di accento, “lasettè” diventerà a tutti gli effetti la rive gauche della televisione italiana.

Nel gruppo è arrivata quest’anno Cristina Parodi. I rumors che volevano il passaggio della giornalista da Canale 5 a La7 si rincorrevano da diverso tempo, ma solo dopo che il suo stato di Facebook è passato da nazional popolare a radical chic si è avuta la conferma definitiva. E così lunedi scorso è partito il Cristina Parodi live che avrebbe ricevuto più critiche solo se fosse stato condotto da Angela Merkel in lingua originale, senza sottotitoli e con Sarkozy e Carla Bruni a curare la rubrica “diventare genitori e traslocare dall’Eliseo. Tutto nello stesso anno e con la crisi”.

Il talk show, visti i risultati auditel, è destinato a diventare a breve un programma di nicchia. Questioni di giorni, più o meno quelli che mancano al termine della prima settimana della nuova stagione di Uomini e Donne su Canale 5, che andrà a sovrapporsi a una parte del “live”. Tecnicamente, infatti, il programma è diviso in due parti. Il live che va in onda dalle 14:05 alle 15:55 e la cover in onda alle 17:50. Nel frattempo, due reti indietro, va in onda Pomeriggio Cinque. Che Barbara D’Urso non la possiamo incolpare dell’omicidio del commissario Cattaneo, ma della presenza delle puntate del Commissario Cordier in mezzo al programma della Parodi, si.

A parte la capacità della conduttrice di coordinare parole, gesti ed espressioni facciali in un insieme omogeneo e non stucchevole, la vera novità del Cristina Parodi live è che il programma ha il minimo sindacale di contenuti. Confrontato con il servizio su “Marcellino il gatto con due zampe” o con la performance di Angela Favolosa Cubista, il dibattito sulla scuola dei giorni scorsi è sembrato un confronto tra Manzoni e Leopardi moderato da Dante Alighieri, con l’intervento di Italo Calvino per dare un tocco di modernità.

Le scelte autoriali per trattare i temi di politica, cronaca e attualità, attraverso gli spazi de “Il bianco e il nero”, in cui due professionisti esprimono le loro opinioni sui temi del giorno e “fratelli d’Italia” in cui giornalisti stranieri commentano le “schettinate” italiane, non hanno la ventata rivoluzionaria della presa della Bastiglia, ma, restando in tema di rivoluzione, danno quantomeno l’idea del posto dove dovrebbero finire le teste di tanti altri autori.

Certo, stile di conduzione sobrio, volume delle discussioni in modalità salotto e non mercato, orario di messa in onda portano il rischio pennichella a livelli destabilizzanti perfino per Morfeo. E le conseguenze di fare la bella addormentata nel palinsesto pomeridiano sono pericolose.



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35 Commenti dei lettori »

1. MisterGrr ha scritto:

18 settembre 2012 alle 13:36

Sei un genio. Sono già dipendente dai tuoi articoli!



2. amazing1972 ha scritto:

18 settembre 2012 alle 13:39

dopo la prima puntata,tutti a gridare al miracolo,per un programma di buon gusto,ben fatto. dopo il resoconto auditel,ovviamente si è già cambiata opinione. tenetevi giletti,d’urso e tutti gli altri allora,evidentemente è ciò che gli italiani vogliono



3. Emzampa ha scritto:

18 settembre 2012 alle 13:52

Mi spiegate di cosa parla quest’articolo,è scritto da un bravo azzeccagarbugli. Si potrebbe pari pari usare per la critica di un libro. Tanto non dice niente.



4. j82 ha scritto:

18 settembre 2012 alle 13:56

Secondo me questo programma sarebbe dovuto andare dalle 16 20 alle 18 25 per giocarsela con Raiuno e Canale 5. A me lei piace molto.
Le 14 per questi temi è proprio da orario pennica…



5. maria grazia ha scritto:

18 settembre 2012 alle 13:58

mi piace tanto la parodi ma, mi sembra sottotono ,un po’ spenta e anche lo studio lo vedrei un po’ piu’ vivace



6. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

18 settembre 2012 alle 13:59

Boh a me il programma piace. ma va in onda in un orario assurdo. dovrebbero mandare la parodi per 2 ore e prima di bendetta



7. Rock ha scritto:

18 settembre 2012 alle 14:03

Bel programma, lo adoro. Finalmente ho riacceso la tv nel pomeriggio =)



8. teoz ha scritto:

18 settembre 2012 alle 14:16

complimenti all’autrice…molto tagliente e molto simpatica…
Bassi ascolti= poco pop-olare= nicchia
credo però che in molte a la7 vogliano fare boom di ascolti e sopraelevarsi a volto pop della rete…



9. shiver ha scritto:

18 settembre 2012 alle 14:24

A me piace il programma anche se non amo i talk pomeridiani quindi lo guardo di tanto in tanto. In genere lo vedevo dalle tre meno un quarto, ieri però ho notato che dalle due alle quattro come orario e argomenti in effetti non è proprio il top. La parte Fratelli d’ italia non esalta e quel confronto sulle mense e l’ alimentazione dei bimbi un po’ troppo moscio. Odio la caciara di P5 e VID però ci sono tanti modi eleganti per affrontare gli argomenti in maniera più dinamica



10. dDan ha scritto:

18 settembre 2012 alle 14:48

[indirizzo email valido per favore]



11. luca g ha scritto:

18 settembre 2012 alle 15:06

ciao ragazzi..io penso sia un bellissimo programma…il piu’ bel programma del pomeriggio della stagione televisiva …finalmente nn si sente piu’ urlare i vari opinionisti…gli argomenti vengono trattati nel migliore del mondo…senza volgarità ecc…MEDIASET HA FATTO UNA GRANDE CAVOLATA A FARSELA SCAPPARE….lei sarebbe stata la conduttrice perfetta o per mattino 5 o pome 5 che mi dispiace molto vd male..spero che la d urso capisca che s deve allontanare dalla tv x qualche anno e rinnovarsi..un bacione ragazzi



12. luca g ha scritto:

18 settembre 2012 alle 15:06

ciao ragazzi..io penso sia un bellissimo programma…il piu’ bel programma del pomeriggio della stagione televisiva …finalmente nn si sente piu’ urlare i vari opinionisti…gli argomenti vengono trattati nel migliore del mondo…senza volgarità ecc…MEDIASET HA FATTO UNA GRANDE CAVOLATA A FARSELA SCAPPARE….lei sarebbe stata la conduttrice perfetta o per mattino 5 o pome 5 che mi dispiace molto vd male..spero che la d urso capisca che s deve allontanare dalla tv x qualche anno e rinnovarsi..un bacione ragazzi



13. luca g ha scritto:

18 settembre 2012 alle 15:06

ciao ragazzi..io penso sia un bellissimo programma…il piu’ bel programma del pomeriggio della stagione televisiva …finalmente nn si sente piu’ urlare i vari opinionisti…gli argomenti vengono trattati nel migliore del mondo…senza volgarità ecc…MEDIASET HA FATTO UNA GRANDE CAVOLATA A FARSELA SCAPPARE….lei sarebbe stata la conduttrice perfetta o per mattino 5 o pome 5 che mi dispiace molto vd male..spero che la d urso capisca che s deve allontanare dalla tv x qualche anno e rinnovarsi..un bacione ragazzi



14. marcello ha scritto:

18 settembre 2012 alle 15:42

Ma quei 4 gatti che guardano il programma della Parodi pare che sian tutti lettori di questo blog. la % mi suona strana, 1,50% ascolto e 90% di commenti positivi al programma. Veramente strano.



15. matteo quaglia ha scritto:

18 settembre 2012 alle 15:48

il problema sono stati i toni trionfalistici che si usavano in rete , gia’ alla notizia si gridava al mega trionfo che avrebbe fatto , che non ci voleva molto per battere la concorrenza di rai e mediaset , che mediaset se l’e’ fatta scappare , che la 7 avrebbe trovato nuova linfa vitale , stessa cosa quando usci la notizia della viero tutti a stappare lo spumante come se avesse fatto sicuramente un grandissimo successo spodestando la d’urso per la stagione a venire



16. Pippo76 ha scritto:

18 settembre 2012 alle 15:49

Intanto non capisco le virgole del primo lungo periodo e cosa vuol dire in italiano proprio.
Va bene usare l’ironia negli articoli ma buttata così a casaccio credo che faccia perdere anche il senso compiuto di ciò che l’articolo voleva dire alla fine..



17. matteo quaglia ha scritto:

18 settembre 2012 alle 15:50

e con questo non voglio dire che la viero e la parodi non sappiano fare il loro mestiere , mi riferisco come ho detto ai toni trionfalistici di alcuni



18. PierVivaCanale5 ha scritto:

18 settembre 2012 alle 15:52

che bel titolo all’articolo ahahah



19. Andrea ha scritto:

18 settembre 2012 alle 16:16

L’unica cosa triste è che ormai “tv fatta bene” = “radical chic”.



20. Pippo76 ha scritto:

18 settembre 2012 alle 16:18

Soliti luoghi comuni ormai..
O la tv è trash oppure è radical chic. La colpa è un po’ di tutti noi alla fine..



21. sboy ha scritto:

18 settembre 2012 alle 16:40

matteo quaglia

Quoto. Sembrava dovesse arrivare il programma del secolo a fare ascolti da far impallidire la Durso e la Venier..invece..
Io l’ho sempre detto fin dall’annuncio del suo arrivo a La 7 che avrebbe fatto la fine della sorella. Come si dice sai quel che lasci ma non sai quel che trovi.. care Parodi..



22. Giuseppe ha scritto:

18 settembre 2012 alle 16:40

La7 addirittura “rive gauche della televisione italiana”? Seguendo il Tg di Mentana mi pare ancora abbastanza centrista. Ma, naturalmente, è questione di punti di vista.



23. Gah! ha scritto:

18 settembre 2012 alle 16:44

Questo Cristina Parodi Live(e Cover)non sfonda e non sfonderà mai. E’ inutile dire “col tempo crescerà”,continuerà a collezionare delusione fino a maggio se non la levano(i vari Commissari Cordier e Barnaby



24. Gah! ha scritto:

18 settembre 2012 alle 16:47

Questo Cristina Parodi Live(e Cover)non sfonda e non sfonderà mai. E’ inutile dire “col tempo crescerà”,continuerà a collezionare delusioni fino a maggio se non la levano prima(i vari Commissario Cordier/Barnaby renderebbero di più)



25. Gah! ha scritto:

18 settembre 2012 alle 16:50

E riecco lo scherzetto del doppio commento



26. shiver ha scritto:

18 settembre 2012 alle 17:29

Ma guardatevi la Vita in diretta e l’ altro floppone della d’ urso (se c’è ancora qualcuno che la segue), allora tutta la televisione digitale è per radical chic…che discorsi insensati io di radical chic ci vedo ben poco nel programma è semplicemente fatto bene e la Parodi non è certo Lerner, anzi, sa essere anche leggera e ironica affrontando temi di attualità e temi di gossip e moda. Non a caso il suo Verissimo era un successo.

Io non guardo un programma perchè fa il 20 o il 30% di share, ma perchè mi piace



27. Critico Tritatutto ha scritto:

18 settembre 2012 alle 17:39

Le intenzioni ironiche dell’articolo sono buone,e risulta “leggero”,anche se scivola un po’ nel luogo comunismo,bisogna dirlo.Mi auguro solo [in maniera semi-seria lo scrivo],che Valeria non sia la stessa che quest’estate faceva i post con le soap inventate infilandoci attori improbabili che ormai non ricorda più nessuno e che non trovano più da lavorare,e quindi facili bersagli,come Alavro Vitali [non voglio dire che Vitali sia Laurence Olivier,anzi].



28. Alessandro ha scritto:

18 settembre 2012 alle 17:42

o_O

Alla fine della lettura io non ho minimamente capito se chi scrive quest’articolo apprezza o no il programma. Idem per l’articolo che recensisce il programma della Bianchetti. Sarà un limite mio..



29. Francesco ha scritto:

18 settembre 2012 alle 17:54

Io l’ho guardato oggi per la prima volta,e devo dire che è un programma godibile,molto meglio del resto che la tv ci propone in quell’orario(Bianchetti,Verdetto finale,forum,uomini e donne)



30. Luna ha scritto:

18 settembre 2012 alle 18:58

Tanto finirà per presentare il tg di Mentana anche se io la metterei a leggere la meteo al posto di Paolo Sottocorona… Mio Dio che noia, le perturbazioni più ammorbanti del panorama televisivo. Parla parla parla alla fine mi dimentico persino quello che sto guardando, mi distraggo e non so mai che tempo che fa. :D



31. Valeria Carola ha scritto:

18 settembre 2012 alle 20:06

Ciao a tutti!
Grazie dei complimenti e, ahimè, anche delle critiche…anche se, lo riconosco, non amo riceverle!!!!
volevo chiarire una cosa. Il programma mi piace se paragonato alla desolazione che lo circonda, altrimenti dalla Parodi avrei preteso di più.
So che l’ironia non adrebbe spiegata… ma ci tengo a precisare che “rive gauche” non era una connotazione politica, ma solo un riferimento ironico a La7 che ha ssunto ormai un mood intellettuale!
Buona serata e a presto,
Valeria

ps. mai scritto di soap opera. Finora.



32. Valerio ha scritto:

18 settembre 2012 alle 23:08

Il programma è bellissimo; ho già avuto modo di spiegare nel dettaglio su questo stesso sito i perché della mia approvazione. Chi ritiene che sia deludente, noioso, radical chic – eccetera eccetera – può sempre guardarsi criminologi, preti, e sottovip sfigati in cerca di notorietà nella tv urlata della concorrenza, può sempre seguire i “dibattiti” politici con le solite facce approvate dal Min.Cul.Pop., sguaiate e supportate da un pubblico in studio becero e con la bava alla bocca. Io ringrazio La7 per l’opportunità che ha dato a chi era stufo della tv del pomeriggio di RaiUno e Canale5 di avere un’alternativa. Da quando c’è Cristina Parodi Live e Cover mi è passata la curiosità di farmi del male andando a vedere cosa dicono nelle altre due trasmissioni finto-popolari. Confermo, ciò che non è “radical chic” per i detrattori di questo genere, è il settanta per cento delle volte un programma spazzatura. Nessuno pretende che ciò che fa La7 debba piacere a chi è abituato a ben altro, ma fare l’equazione pochi ascolti uguale trasmissione brutta fa seriamente dubitare dell’intelligenza di chi sostiene questa tesi. La dittatura dell’Auditel si sta sfaldando: col digitale terrestre gli ascolti saranno sempre più frazionati e tutte quelle pretestuose argomentazioni per chiedere la chiusura dei programmi “di nicchia” per motivazioni tutt’altro che nobili decadranno. Che fastidio vi dà una trasmissioni “di nicchia”? Perché temerla tanto se avrebbe pochi telespettatori? Mi pare si cada in contraddizione, come quando il centrodestra fingeva di sostenere la messa in onda di Santoro (“più parla e più Berlusconi guadagnerà voti”, dicevano in molti) ma poi dietro le quinte l’ex premier si spendeva addirittura in prima persona per farlo chiudere. Intanto oggi io, da non allineato con la dittatura dell’Auditel, brindo alla notizia che Mediaset ha ritirato la sua manifestazione d’interesse per l’acquisizione di La7.



33. Critico Tritatutto ha scritto:

19 settembre 2012 alle 00:23

Valeria: molto spiritosa,i miei complimenti.
Chapeaux.

Valerio: grazie.Sei il più bel motivo,ogni qual volta scrivi qualcosa accecato dalle idee poltiche [cioè sempre] per evitare di votare PD e soci.Grazie davvero.

Che tu brindi all’uscita di Mediaset dalla gara per le frequenze di La7 [per ragioni d'opportunità politica,come hanno ammesso gli attuali proprietari] non mi stupisce.Avete avuto sempre allergia nei confronti delle opposizioni alle vostre idee e alla democrazia che non fosse da voi gestita.
Altro che Min.Cul.Pop.



34. Critico Tritatutto ha scritto:

19 settembre 2012 alle 00:57

Ti dirò di più,Valerio: è tutto un complotto giudaico-pluto-massonico di DM e di tutti quelli che la pensano come lui,per impadronirsi attraverso le promozioni e le bocciature alle trasmissioni e ai conduttori,del Mondo. :)



35. Giuseppe ha scritto:

19 settembre 2012 alle 04:47

Valeria Carola #31, anche il mio commento sulla “rive gauche” voleva essere ironico.



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