Facciamo il gioco delle associazioni di idee. Se dicessimo le parole Rai1 e conduttore, il nome di Carlo Conti è quello che farebbe immediatamente la maggior parte dei lettori. E’ difficile, infatti, immaginare l’ammiraglia della tv pubblica senza il conduttore più abbronzato dell’italico tubo catodico; e, se ci pensate, sembra altrettanto impensabile poter ascoltare il suo accento toscano su un’emittente che non abbia il logo del canale diretto da Mauro Mazza.
Così si resta quanto meno perplessi di fronte a una dichiarazione come quella rilasciata quest’oggi al quotidiano Libero: “Un bel preserale a La7 prima del Tg lo farei volentieri, per ora sto bene dove sto… però mi intriga l’idea. Mentana è riuscito a far fare il salto di qualità a La7, contribuendo ad allargare l’offerta televisiva e le possibilità di lavoro“. Tra il serio e il faceto, insomma, Conti perde per un attimo l’aplomb e l’aziendalismo che da sempre lo contraddistinguono, salvo ritornare a un atteggiamento prudente quando si parla di Sanremo 2012, per il quale la sua candidatura è sempre più forte.
Sul capitolo kermesse infatti il toscano decide di restare abbottonato: “Intanto devono chiedermelo, che non mi sembra una cosa da poco, e poi si vedrà. L’unica certezza è che per ora siamo alla fanta-tv“. Stando alle sue parole, insomma, sembra un’ipotesi ancora tutta da concretizzarsi: Conti nega di averne mai parlato con Lorenza Lei. Sono da leggersi in quest’ottica, allora, le parole al miele che il conduttore riserva al DG: “Ha ridato a tutti l’orgoglio di appartenere a questa azienda“. Addirittura.
Dietro le dichiarazioni di circostanza di Conti si cela evidentemente una comprensibile componente scaramantica ma in realtà il suo approdo al Festival della Canzone Italiana si avvicina più alla probabilità che non alla mera possibilità. D’altra parte come si spiegherebbe lo sbarco di Insegno e del suo Me lo dicono tutti al sabato sera di Rai1 contro C’è posta per te se non come la manifestazione di una chiara volontà di preservare il ‘lampadato’ da un tracollo de I Migliori Anni contro la Sanguinaria?
1. Phaeton ha scritto:
25 giugno 2011 alle 14:04