Scartato dai vertici Mediaset quel numero zero che lo avrebbe voluto protagonista di un improbabile karaoke accanto a Loredana Lecciso, Davide Mengacci si ripropone al pubblico di Rete4 nelle più congeniali vesti di padrone di casa di una gara culinaria itinerante, in onda ogni sabato alle 11.40, a partire dal prossimo 18 ottobre.
Che il progetto non sia uno dei “fiori all’occhiello” dei prossimi palinsesti delle reti del Biscione lo si capisce già dal titolo: “Cuochi senza frontiere – la sfida è servita”, un’accozzaglia di già visto e sentito che riprende il nome da alcuni format sperimentati con successo anni addietro. Ma a Rete4, considerate le non elevate aspettative della vigilia, si perdona tutto o quasi.
Con la scusa di prender parte alla sfida tra due cuochi improvvisati che, scaldati una tifoseria composta da concittadini, si fronteggiano a colpi di gastronomia, il buon Mengacci tornerà a farci da Cicerone in alcune suggestive attrazioni turistiche sparse per la penisola come teatri, piazze, castelli, incantevoli giardini e ville immerse nel verde. Per poi tornare a dar consigli in cucina ed attribuire il titolo di “miglior chef” allo sfidante più meritevole, sulla base delle prelibatezze appena sfornate.
Firmato da una equipe autorale di buon livello, composta da Guido Clericetti, Elio Bonsignore, Anna Pagliaro, Raffaella Soleri e Riccardo Di Blasi per la regia di Riccardo Di Blasi, “Cuochi senza frontiere” sarà prodotto da Silvia Tani con il patrocinio Regioni e Amministrazioni Provinciali italiane. Non sarà certo la trasmissione che proietterà Mengacci tra le stelle di prima grandezza del piccolo schermo ma, continuare a ritagliarsi un proprio spazio seppur minore, non fa mai male. E le infelici strade alternative intraprese dalla Patrizia Rossetti di turno, non possono che rafforzare il concetto.
1. vicio80 ha scritto:
15 settembre 2008 alle 01:05