“Se non fosse un eletto le direi che è un coglione, ma temo di essere querelato, dagli incolpevoli testicoli“. Dalla feroce critica al grillino Riccardo Ricciardi alla sua ospitata in tv: il passo è stato brevissimo. Dopo aver sferrato sui social una zampata contro il politico pentastellato – nel mirino per un suo discutibile intervento alla Camera – Enrico Mentana lo ha accolto al TG La7 non senza sorrisi e convenevoli.
In Aula, il grillino si era scagliato contro il “modello Lombardia” (in riferimento alla gestione dell’emergenza sanitaria), scatenando indignazione e proteste soprattutto da parte della Lega. “Chi critica Conte propone il modello Lombardia, un ospedale da 21 milioni per 25 pazienti” aveva detto. Parole che avevano suscitato una dura reazione di Mentana.
“A nome di tanti che non voterebbero mai Lega, né hanno mai votato per Berlusconi o Formigoni, vorrei dire all’onorevole Ricciardi che mai avevo ascoltato in un’aula parlamentare un intervento così squallido e vergognoso, che per colpire i suoi avversari identifica una regione martire con chi la amministra e bolla entrambi, arbitrariamente e con aperta soddisfazione, per il numero di morti. Se non fosse un eletto le direi che è un coglione, ma temo di essere querelato, dagli incolpevoli testicoli“
aveva scritto il direttore su Facebook. Dopo aver calcato la mano sui social, però, il giornalista ha abbassato la cresta e nel TgLa7 serale ha ospitato proprio quel Ricciardi che poche ore prima aveva ‘blastato’ (sistemato per le feste, insomma) sul web e col quale probabilmente si era chiarito nel frattempo, come lasciava anche intuire un selfie tra i due con cui il grillino annunciava su Twitter il proprio intervento al Tg.
Nella sua intervista, il Mitraglietta è tornato chiaramente sulla polemica consumatasi alla Camera, dando all’interlocutore la possibilità di argomentare il proprio pensiero. Le domande non sono mancate – e meno male! – ma a colpire sono stati i modi assai meno spigolosi del giornalista, che ad un tratto ha pure chiosato:
“Non è che io devo farle un interrogatorio, lei è un gradito ospite, anche se abbiamo avuto oggi idee molto diverse“.
Una postilla quasi accomodante. Perché, se era così contrariato, Mentana non ha ribadito il suo sdegno con altrettanto trasporto? Dalle bacchettate via social ai sorrisi vis-à-vis: in altri contesti, un atteggiamento simile non si sarebbe esitato a definirlo come tipico dei leoni da tastiera.
Il deputato Cinquestelle #RiccardoRicciardi al TgLa7 https://t.co/dmdeKXWNnI
— Tg La7 (@TgLa7) May 21, 2020
1. kalinda ha scritto:
22 maggio 2020 alle 13:10