19
marzo

12 papà cult di fiction e serie tv

milo ventimiglia

Milo Ventimiglia - This is Us

Il 19 marzo è la festa del papà e di papà è piena la tv: tra fiction e serie sono tanti i genitori rimasti nell’immaginario collettivo, capaci di far affezionare il pubblico e diventare qualche volta esempi da seguire. Per “festeggiare” questo giorno abbiamo pensato di stilare un elenco di dodici emblematici capifamiglia del piccolo schermo: occhio, però, perchè per alcuni di loro non è stato tutto oro quel che luccicava.

Fiction e Serie tv: 12 papà cult

Lele Martini (Un Medico in Famiglia)
Il personaggio interpretato da Giulio Scarpati nella fiction Publispei è un vero e proprio simbolo ormai, ma a rifletterci bene non dovrebbe più di tanto. Il dottor Lele nel corso delle dieci stagioni di Un Medico in Famiglia si è assentato diverse volte, “abbandonando” i figli e la casa nelle mani del padre Libero, che non inseriamo in questa lista solo perchè il suo ruolo per antonomasia è quello di “nonno”. Tuttavia, Lele è stato sempre un faro per la famiglia Martini, capace di guidare i suoi sei figli rispettando sempre la loro libertà, pur rimanendo un grande apprensivo.

Cliff Robinson (I Robinson)
Il dottor Robinson è stato un ginecologo molto bravo ma soprattutto un padre esemplare, “vittima” della moglie in carriera e dei suoi cinque figli, sempre bisognosi del suo aiuto e dei suoi consigli. Dal momento che il suo studio era attiguo all’appartamento in cui viveva con la famiglia, si ritrovava sempre la prole tra i piedi e non riusciva mai a ritagliarsi un attimo di autonomia. Sagace, ironico, a volte fintamente disilluso, è stato un papà molto divertente. Ad interpretarlo dal 1984 al 1992 Bill Cosby, la cui immagine si discosta moltissimo da quella del suo personaggio, essendo stato accusato di svariati abusi sessuali ai danni di giovani donne.

Jim Walsh (Beverly Hills 90210)
Era il 1990 e Jim Walsh (interpretato da James Eckhouse) si trasferiva dal Minnesota a Beverly Hills insieme alla moglie Cindy e ai figli Brenda e Brandon. I ragazzi avrebbero avuto grossi problemi ad ambientarsi ma la loro casa sarebbe presto diventata un punto di riferimento per i loro nuovi amici, ricchi e un po’ viziati, che avrebbero trovato in Jim un padre putativo, capace di coniugare la sua carriera con la cura della famiglia e capace di dispensare sempre consigli e affetto. Perfino a Dylan, il primo fidanzato della figlia, di cui all’inizio era gelosissimo.

Giulio Cesaroni ( I Cesaroni)
L’incasinato mondo della famiglia allargata della Garbatella è stato (quasi) tutto sulle spalle di Giulio Cesaroni, ovvero Claudio Amendola. All’inizio era un vedovo e padre “single” di tre figli maschi, poi ha condiviso per un po’ le responsabilità con la seconda moglie Lucia ma, quando quest’ultima lo ha mollato, si è ritrovato a dover gestire anche le sue due figlie. Nel finale della fiction ha anche scoperto di avere un’altra figlia, avuta da una relazione giovanile, e non ha mai fatto mancare a nessuno complicità e affetto; ai figli maschi, però, non sono mancate neanche le “minacce”, attuate brandendo lo scopettino del water.

Homer Simpson (I Simpson)
Non è esattamente un esempio da seguire per i suoi figli Bart, Lisa e Maggie: pigro come nessun altro, scansafatiche, incompetente, capace soprattutto di ingozzarsi di schifezze e bere birra, usa anche un linguaggio colorito ed un sarcasmo “nero” che turberebbe qualunque educatore. Però a modo suo Homer ama i suoi “bagarospi” e vuole vederli felici, così come adora la loro mamma Marge.

Ernesto Rengoni (Una Grande Famiglia)
Ernesto, il capostipite dei Rengoni nella fiction di Rai 1 Una Grande Famiglia, è stato un perfetto esempio di padre autoritario ma amorevole. Numero uno dell’azienda di famiglia, dedito al lavoro più che a tutto il resto, ha sempre difeso i propri figli pur pretendendo da loro il massimo, e li ha anche difesi dall’invadenza eccessiva della madre Nora. La sua morte ha sancito anche la fine della fiction, facendo versare molte lacrime al pubblico. Il suo interprete è stato Gianni Cavina.

Ross Geller (Friends)
Il personaggio portato in scena da David Schwimmer nella serie cult americana aveva diversi tratti distintivi: era un paleontologo, un esperto di matrimoni lampo e divorzi ma soprattutto era un padre amorevole ed affezionato. Si è sempre battuto per far parte a 360 gradi della vita del primo figlio Ben, che viveva con la sua ex moglie e la sua nuova compagna: è arrivato addirittura ad assaggiare il latte materno. Per stare accanto alla piccola Emma, invece, ha tentato una convivenza con Rachel che si è rivelata difficile.

Leone (Giorni da Leone)
I bravi papà non sono solo quelli che non sbagliano mai e sono nati con l’indole del perfetto genitore. Sono anche quelli che per amore dei figli vanno contro la propria natura scapestrata e cambiano le proprie abitudini per occuparsi di loro, facendo un grande sforzo ed impegnandosi ogni giorno per non commettere errori. Televisivamente parlando appartiene a questa categoria Leone (Luca Barbareschi), protagonista nel 2002 della miniserie di Rai 1 Giorni da Leone, un donnaiolo che si ritrova all’improvviso a prendersi cura dei cinque figli, di età e madri diverse, scoprendo grazie a loro cosa davvero conta nella vita.

Charles Ingalls (La casa nella Prateria)
Un padre vecchio stampo, abituato a spaccarsi la schiena per sostenere la propria famiglia, con le mani sporche di terra ma un cuore puro che non poteva non commuovere. Charles Ingalls (Michael Landon), padre di Laura e non solo, era un uomo buono, che amava i suoi figli e la moglie più di qualunque altra cosa; gentile, premuroso, pronto sempre ad aiutare il prossimo ed estraneo ai pettegolezzi e alle cattiverie, è il papà più virtuoso della tv.

Mitch Leery (Dawson’s Creek)
Forse in pochi si ricorderanno di lui, ma Mitch (John Wesley Shipp), il padre di Dawson Leery, ha avuto un percorso intenso nel telefilm di Italia 1. Grande sportivo e ad un certo punto anche allenatore di football del liceo di Capeside, dopo essere stato cornificato dalla moglie ha dovuto lasciare la sua casa, per poi tornare e darle una seconda occasione. Molto legato al figlio, è morto in un incidente stradale dopo essere uscito per comprare del gelato.

Jack Pearson (This is Us)
Della new generation televisiva merita di essere citato Jack Pearson, personaggio interpretato da Milo Ventimiglia nella serie NBC This is Us. Follemente innamorato della moglie e padre di tre figli, è l’uomo perfetto per antonomasia, che nasconde i suoi demoni in nome dei bisogni della sua famiglia. Il tema della sua morte, narrata un po’ per volta, è l’argomento più toccante dell’intera serie.

Pietro Savastano (Gomorra)
Dulcis in fundo, un padre di quelli a cui i figli andrebbero tolti subito, per evitare che diventino come loro finendo anche per far ammazzare il proprio genitore. Il Don Pietro di Gomorra interpretato da Fortunato Cerlino è stato un boss inflessibile, amato e odiato dal figlio Genny che ha vissuto la vita nella sua ombra. Alla fine è morto proprio per volere di quel figlio e per mano di un figlio putativo quale era stato per lui Ciro Di Marzio.

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1 Commento dei lettori »

1. xxxxx ha scritto:

19 marzo 2018 alle 14:13

Leland Palmer?



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