Mamma Rai vuole esagerare. Dopo anni di successi fatti in serie, è proprio il caso di scriverlo, la fiction dell’azienda pubblica ha iniziato a sperimentare con linguaggi nuovi e diversi da quelli riusciti e consolidati della commedia in giallo e del biopic. Così, dopo il noir de I Bastardi di Pizzofalcone e il paranormale de La Porta Rossa, gioca il jolly con una fiction diversa da qualunque altra, e per questo alquanto pericolosa: si intitola Sirene, e debutterà su Rai 1 alle 21.10 di questa sera.Nella serata del giovedì, che appartiene ormai a Don Matteo e ai suoi “seguaci” – ultima la Prof che ha concluso la settima stagione la scorsa settimana – arrivano adesso delle vere e proprie sirenette, quelle stile Ariel di Walt Disney, che vengono sulla terra ferma per salvare la propria specie mischiandosi con gli umani. Nessun sogno, nessun racconto immaginario a fare da parafulmine, proprio una storia fuori dalla realtà, che farà compagnia allo smaliziato pubblico di Rai 1 per sei serate.
Per questo azzardo Rai Fiction si è affidata a Cross Production – Beta – Produttore Associato 21 e a due delle penne più blasonate che aveva a disposizione, quelle di Ivan Cotroneo e Monica Rametta, coloro che hanno firmato in passato un titolo d’avanguardia come Tutti Pazzi per Amore, ma anche Una Grande Famiglia, Sorelle e la più frizzante E’ arrivata la Felicità. I due hanno scritto per la regia di Davide Marengo una storia d’amore e inclusione, mitologia e conoscenza, che gioca molto sull’ironia ed è ambientata a Napoli.
Anche il cast, al pari dell’intero progetto, è variopinto: gli interpreti principali sono Luca Argentero, Valentina Bellè (vista in Grand Hotel, I Medici), Denise Tantucci (Braccialetti Rossi), Maria Pia Calzone (Gomorra), Michele Morrone e Ornella Muti. Saranno loro a dar vita ad una trama particolare, che tanto potrebbe piacere quanto destabilizzare i telespettatori.
Sirene: la trama
Yara (Valentina Bellè) è una sirena che ha abbandonato il mare e, conquistate un paio di complicate gambe su cui camminare, cerca disperatamente sulla terra Ares (Michele Morrone), l’ultimo tritone rimasto nonché suo promesso sposo, che ha cambiato vita diventando una promessa della pallacanestro e mettendo così a rischio la propria specie. Ad aiutarla in questo viaggio e nel tentativo di riportare Ares nel mare ci sono sua madre Marica (Maria Pia Calzone), che con la propria verve metterà in crisi più di un umano; la sorella Irene (Denise Tantucci), che si dedicherà alla causa ambientalista, l’altra sorella Daria (Rosy Franzese) e la zia Ingrid (Ornella Muti). Ma ci sarà soprattutto Salvatore (Luca Argentero), un umano che diventerà il pigmalione di Yara e le spiegherà come riconquistare Ares, in un mondo in cui le donne non hanno il potere assoluto come accade nel mare.
1. xxxxx ha scritto:
26 ottobre 2017 alle 12:10