Arcobaleno (Tre) e tempesta. L’annunciato ritorno di Paola Perego su Rai1 dopo la clamorosa chiusura di Parliamone Sabato pare non abbia sedato del tutto gli attriti tra la popolare conduttrice ed il servizio pubblico. E’ di ieri sera infatti la notizia che Arcobaleno Tre, la società di produzione e management di Lucio Presta e Paola Perego, ha citato in giudizio Rai1 proprio in riferimento alla controversa soppressione avvenuta lo scorso marzo.
Ad annunciare l’azione legale è stata la stessa Arcobaleno Tre con un tweet.
Oggi depositato atto di citazione a @RaiUno per danni immagine, economici e biologici a seguito vicenda @peregopaola
tribunale di Roma.— arcobalenotre (@ArcobalenoTre) 2 agosto 2017
Trovano un seguito in tribunale, quindi, le parole che Paola Perego aveva pronunciato nelle scorse settimane, quando aveva ammesso di aver sofferto “maledettamente” per la chiusura di Parliamone Sabato, anche a livello fisico. “Avevo smesso di dormire, di mangiare“, aveva ammesso.
“Io so solo che sono stata punita. Per mio marito? Possibile. Ma avercene, di mariti così“
aveva anche chiosato la conduttrice. La citazione in giudizio, tuttavia, ora arriva quindi a sorpresa, visto che gli screzi tra Rai1 e la presentatrice sembravano essersi placati proprio con l’annunciato ritorno di quest’ultima nel prime time autunnale della rete ammiraglia con un nuovo programma. La stessa società Arcobaleno Tre, del resto, aveva salutato con favore la ripresa dei rapporti professionali con la Perego “dopo un momento di straordinaria follia“.
Nella fase di riavvicinamento, però, forse qualcosa non è andato come previsto. O forse alcune incomprensioni si sono ripresentate. Non lo sappiamo. Quel che è certo è che, ora, la vicenda Parliamone Sabato non può di certo ritenersi chiusa.
1. Annina ha scritto:
3 agosto 2017 alle 11:26