15
febbraio

FICTION MEDIASET: LE PRODUZIONI DEL BISCIONE CONQUISTANO (SOLO) L’EUROPA DELL’EST

Fiction Mediaset all'estero

Complice la crisi economica generale e il relativo calo d’investimenti, la fiction italiana appare sempre meno appetibile ai mercati esteri, almeno stando a quanto rivelato da Italia Oggi, che ha fatto il punto della situazione sulle produzioni Mediaset esportate all’estero negli ultimi anni. Se Matilde Bernabei e la sua Lux Vide (in forza principalmente in Rai) in una recente intervista allo stesso quotidiano riescono con le proprie fiction a conquistare mercati difficili come la Cina e il Giappone, altrettanto non si può dire delle serie tv del “Biscione”. Mediaset Distribution, divisione dedicata allo sviluppo del business estero, con oltre 500 titoli in catalogo riesce, infatti, ad avere sbocchi oltreconfine quasi esclusivamente nell’Europa dell’Est.

Garko e Farnesi seducono polacche, turche e rumene

E’ il caso ad esempio de Le tre rose di Eva, la serie con Anna Safroncik e Roberto Farnesi, ribattezzata Tuscan Passion e venduta nei territori dell’Ex Unione Sovietica, in Bulgaria, Romania, Slovacchia, Polonia, Turchia, Ungheria e Vietnam. Mercato simile anche per Gabriel Garko che con L’onore e il rispetto 3 ha sedotto il pubblico femminile dell’Albania, della Bulgaria, della Serbia e della ex Urss. Il tv movie Il delitto di via Poma, incentrato sulla morte di Simonetta Cesaroni, e oggetto di numerose polemiche nel nostro paese, è piaciuto invece curiosamente in Arabia, Emirati Arabi Uniti e Malaysia.

Il Clan dei Camorristi arriva in Finlandia e Norvegia

Maggiori opportunità, ma vista l’immagine piuttosto stereotipata e grondante di luoghi comuni che ne veniva data dell’Italia, non sapremmo se considerarlo un bene, l’ha avuta la serie Taodue Il Clan dei camorristi, venduta anche in Finlandia, Norvegia, Benelux e Georgia. Il mercato di punta rimane però l’Est Europa dove hanno trovato fortuna anche le serie Un amore e una vendetta, Il Peccato e la Vergogna, e Il Tredicesimo Apostolo – Il Prescelto.

Fiction Mediaset – Locandine Estero

Elisa di Rivombrosa parlava cinese

Eppure sino a qualche stagione fa le produzioni Mediaset riuscivano a conquistare mercati decisamente più ampi ed ambiti. E’ il caso ad esempio dell’epopea di Elisa di Rivombrosa, con Alessandro Preziosi e Vittoria Puccini, venduta perfino in Cina. Grande successo oltreconfine ebbero inoltre le due serie Karol, un uomo diventato Papa e  Karol, un Papa rimasto uomo, entrambe dedicate a Giovanni Paolo II, e – vista l’importante figura del Pontefice – vendute praticamente ovunque. Buone chance all’estero hanno avuto infine Il Capo dei Capi e Squadra Antimafia, trasmessi dagli Stati Uniti all’Australia, dal Regno Unito alla Germania, dalla Francia al Giappone. Di Squadra Antimafia l’America arrivò persino ad acquistarne il format per realizzarne una versione propria, della quale non si hanno per la verità più avuto notizie.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


Ultimo 4
FICTION MEDIASET 2012: CRIMINE ORGANIZZATO E ACTION MOVIE NELLE PRIME SERATE DI CANALE 5


Gabriel Garko e Anna Safroncik
Fiction Mediaset, qualcosa si muove: a fine marzo arrivano Incastrati, Vanina e Se Potessi Dirti Addio


terra amara nonnina
La maledizione del Segreto


Fiction Mediaset commenta Raul Gardini
Mediaset-Twitter, ci risiamo! L’account Fiction Mediaset commenta Raul Gardini in onda su Rai 1

2 Commenti dei lettori »

1. aleimpe ha scritto:

15 febbraio 2014 alle 17:54

La sit-com di Mediaset più venduta al mondo è stata Casa Vianello ?



2. alexius00 ha scritto:

15 febbraio 2014 alle 19:20

ma davvero hanno venduto all’estero Pupetta?



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.