Purtroppo l’aver esagerato nel trasmettere Il Segreto, addirittura nel preserale contro Reazione a Catena quando la conduceva Amadeus e poi Corsi, è stata una botta bruttissima per l’immagine di rete. Palinsesto 2017/18 con soli reality e soap in prima serata penso sia il più brutto di sempre del biscione.

si arrangiano un po’ come possono. il pubblico interessato alle fiction si sta spostando sulle piattaforme o rimane su rai 1 (che sta perdendo molto in questo settore). mediaset quel pubblico l’ha progressivamente perso negli ultimi 10 anni. ormai penso si siano arresi. hanno deciso di essere “quel tipo di canale “.
il segreto è stato spremuto veramente in tutte le fasce orarie. l’errore più grande è stato quello di spostarlo nel preserale. quando andava bene aveva un senso ma nel 2017/2018 stava a circa 2 milioni e mezzo per cui mettere contro reazione a catena è stata una scelta davvero insensata.
concordo con @perseo, palinsesto 2017/2018 il peggiore, anche se piersilvio pagherebbe affinché i reality facciano gli ascolti che facevano in quel periodo.

Il pubblico di Canale 5 ormai si è abituato al trash dei programmi di Maria De Filippi e dei reality ed ormai rifiuta prodotti di qualità più elevata.

Nel palinsesto 2016-2017 c’erano tante novità in prima serata sulle reti Mediaset

Grande fratello VIP (prima edizione)
House party
Music
Selfie le cose cambiano
Bring the noise
Colorado (ultima edizione con Luca e Paolo e presenza fissa Cristina D’Avena)
…

L’anno seguente hanno puntato solo su reality e Segreto, ma su Italia 1 c’era la novità Big show con Pucci.
2017-2018 ancora si salva (chi si ricorda il canna gate all’ isola dei famosi?).

Il peggio venne nel 2018-2019 (Domenica live iniziò a prenderle dalla Venier tornata su Rai uno e a gennaio venne ridotta notevolmente).

Vi dirò: io guardavo il Segreto d’estate in preserale.
Rimpiango quella canale 5, con la D’Urso che andava ancora forte e il Segreto seguitissimo.

@DavideFI: Quantomeno dal 2018/19 hanno incominciato a puntare di più sulle produzioni tipo Scherzi a Parte, Chi Vuol Essere Milionario e Ciao Darwin e togliere finalmente il Segreto dalla prima serata. Certo, ormai era troppo tardi, ma soggettivamente meglio la Canale 5 dal 2018 ad oggi, che quella tristissima del 2017/18 Segreto-Reality centrica.

@DavideFI 2: scusami per un’altra risposta, ma il Segreto in preserale è stata la botta che ha permesso a Rai 1 di testare e fidelizzare una soap come Il Paradiso nel pomeriggio. Se si fosse tutelata di più la soap spagnola, sarebbe rimasta a 3 milioni e il Paradiso non avrebbe fatto il milione e cancellato l’anno dopo.

Lo si è fatto apposta, per abbassare il gusto del pubblico e, di conseguenza, le aspettative!

La verità è una sola: Il Segreto prima come Terra Amara poi piacciono al pubblico.
Il pubblico cerca questo tipo di prodotto.
Ci hanno provato a Fiction Mediaset a fare fiction ma le sbagliano tutte perchè probabilmente non hanno proprio capito che cosa vuole veramente il pubblico.
Se avessero fatto un feuilleton ben fatto con cast all star e con trama classica che riprende la grande letteratura e il grande cinema (protagonista eroina romantica stile Cenerentola e forte e determinata come Rossella O’Hara, protagonista maschile bello e un po’ oscuro mix tra la Bestia della Bella e la Bestia, Heatcliff di Cime Tempestose e D’arcy di Orgoglio e Pregiudizio, una cattivissima stile Donna Francisca del Segreto che odia la protagonista e la vuole morta, antagonista maschile cattivo che ama la protagonista, poi storia d’amore romantica centrale, amori impossibili, eredità contese, figli illegittimi, segreti inconfessabili, misteri rompicapo, colpi di scena a raffica ecc. il tutto in un’ambientazione rurale e campagnola/montuosa con bei castelli, belle carrozze, bei luoghi, fotografia chiara e luminosa, ecc., aggiungiamoci il cast all star (sia i quattro principali, sia parte dei secondari, sia la regia) secondo me farebbe il botto.
Ecco era da fare così un feuilleton, invece questi che cosa hanno fatto? Hanno realizzato una porcheria come Sacrificio d’amore con trama repellente già su carta e cast tutto sbagliatissimo e per nulla attirapubblico con tanto di volgarità a gògò piazzate a random, poi ci hanno riprovato con Più forti del destino anche qua abbastanza repellente sia per trama sia per cast (l’unica che era davvero bella l’hanno sfregiata, ma si può?) con foto promozionali che se le attrici coinvolte avrebbero denunciato chi le ha fatte avrebbero fatto solo bene, certo era meno brutta dell’orrida Sacrificio d’amore ma bruttina pure quella e infatti pressochè dimenticata dopo sole 4 puntate passate pure in sordina.
Poi non ci si stupisce se Il Segreto faceva ascolti impensabili per una fiction italiana, ovvio se le fiction italiane le fanno male, sono bruttissime e con cast respingenti e sbagliatissimi (mandando via i loro volti più amati e non pubblicizzano e lanciano di nuovi) allora che possono pretendere?
Si dà la colpa al Segreto che per un decennio ha salvato la baracca all’intera Mediaset, perchè Il Segreto – a differenza di Terra Amara, qua bisogna sottolinearlo – andava in onda a qualsiasi orario del giorno e della notte (pomeriggio, preserale, access prime time, serale, seconda serata, terza serata, notte fonda, mattina, mezzogiorno, ecc.), ha fatto il giro di tutti i canali Mediaset (da Canale 5 a Rete 4 a La 5 a Mediaset Extra).
Ma nessuno ricorda quando fiction floppissime furono salvate dal traino inverso del Segreto? Penso a Furore – Il Vento della Speranza e Solo Per Amore, che erano due disastri totali, gli piazzarono una puntata di Il Segreto dopo la fiction e alcune altre piazzate a panino tra una puntata del Segreto prima e una dopo e così si salvarono dal flop?
Penso che un fenomeno come quello Mediaset non lo troverà mai più, ma perchè biasimare il pubblico che con questi prodotti ha trovato che cosa vuole vedere?
Semmai sarebbe più opportuno biasimare le reti che non producono in Italia una storia come lo fu Il Segreto, nonostante sono anni che il pubblico la richieda a gran voce e il successo nell’estate 2022 della replica di La Dama Velata su Raiuno l’aveva pure fatto capire. Solo le reti non l’hanno recepito (o hanno fatto finta di non volerlo recepire), ma al contrario spendono una (Rai) 15 milioni di euro per produrre una serie in costume ambientata nel mondo della lirica, già respingente a monte dalla tematica, l’altra (Mediaset) a produrre fiction tutte strambe.
E il risultato è questo.
Il pubblico va dove trova quello che gli piace: se al pubblico piacciono Segreti e Terre Amare quello si guarda.
Rai e Mediaset possono fare le splendide finchè vogliono ma gli ascolti ormai in picchiata delle fiction Rai e quelli ormai impercettibli delle fiction Mediaset la dicono lunga: non sanno capire o non vogliono capire che cosa davvero il pubblico vuole vedere in televisione!
Inutile poi farne una colpa al pubblico, il pubblico è quello fruitore, quello che sceglie. E la scelta l’ha fatta con buona pace dei detrattori e dei tanti fegati spappolati al solo sentire parole come feuilleton, telenovela, soap opera.