“Se La7 dovesse cassare Settima Onda sarà scontro“. Esordisce così Rita Dalla Chiesa, commentando le notizie apparse circa la cancellazione da parte della rete della nuova trasmissione di La7, delle quali conferma di aver ricevuto indicazioni in tal senso a livello informale e verbale.
“Se dovessi ricevere una conferma scritta e l’ipotesi di cancellazione dovesse risultare ufficialmente, allora sarò costretta a portare Cairo e e la sua rete avanti i giudici” ma – prosegue la Dalla Chiesa – “Voglio augurarmi che tutto questo non abbia seguito e che non debba essere costretta a tutelare il mio buon diritto in Tribunale“.
Il commento di Lucio Presta
“Dopo aver rinunciato alle reiterate proposte di Mediaset non si può credere che all’ultimo momento, pare per motivi di budget, l’attività artistica e l’immagine di Rita possano subire un danno tanto grave quanto ingiustificato, commenta Lucio Presta, agente della conduttrice. “Si tratta” – conclude – “di una trasmissione del pomeriggio alla quale Rita ha lavorato con grande impegno e passione e che, dopo alcuni rinvii, era pronta per il decollo, a presidio del pomeriggio della rete”.
La replica di La7
“La7 comunica di aver preso atto con stupore delle dichiarazioni della sig.ra Dalla Chiesa e precisa che l’Azienda non ha alcun obbligo contrattuale relativamente alla produzione e alla messa in onda di uno specifico programma essendo le decisioni in merito rimesse esclusivamente alla propria valutazione”.
1. aleimpe ha scritto:
4 dicembre 2013 alle 17:53