La musica torna a battere sul 2. Dopo la mancata conferma in palinsesto di Top of the pops, rispolverato per un paio di stagioni sugli schermi Rai, si punta su un altro format dal sapore internazionale. Questo pomeriggio alle 14 su Rai2 debutterà London Live 2.0: un’ora e mezza di musica, interviste e live con la conduzione di Daniele Battaglia. Esibizioni direttamente da Londra, esibizioni da Milano negli studi di Via Mecenate: stessa musica, stesso copione già visto appunto con Totp (e anche Cd:live).
Nonostante i risultati soddisfacenti, i vertici Rai hanno preferito cambiare format e puntare su Battaglia, che torna in video dopo il flop di Star Academy. Missione non facile guidare un programma che vuole tornare alla centralità della musica nello slot dominato dagli Amici di Maria De Filippi (si termina, infatti, esattamente alle 15.30). Per il debutto, comunque, si sono fatte le cose in grande.
Sul palco di Milano si esibiranno i Negrita, Simona Molinari, Professor Green & Dolcenera con la loro hit “Tutto quello che devi sapere (Read All About It)” e Marracash. Dalla Svizzera arrivano invece i 77 Bombay Street. Attesi anche Claudio Bisio e Alessandro Siani, campioni di incassi con “Benvenuti al Nord”. Il programma, basato sulla trasmissione inglese “London Live”, in onda dal 2003 su Channel 4, garantirà quindi le perfomance delle star internazionali dal palco del prestigioso “Koko Club” di Camden Town a Londra. Questa settimana ci saranno Emeli Sandè, i Kasabian e i Black Keys.
Prevista anche l’ormai consolidata interazione con il web, con la possibilità per i telespettatori di dialogare con la redazione ed il conduttore. In tempi in cui la fruizione della musica è cambiata, per molti non si sentiva la necessità di un programma simile, secondo altri potrebbe colmare il vuoto lasciato da Top of the pops, che nel periodo d’oro in onda su Italia1 otteneva ottimi ascolti. Come andrà la nuova avventura musicale di Rai2?
London Live 2.0 è un programma di Rai 2, scritto da Nino Giuliano e Andrea Morandi, per la regia di Claudio Sisto.
1. MarcoC ha scritto:
28 gennaio 2012 alle 13:17