XFactor non è mai stato così televisivo, sarà questa la forza dalla prima edizione targata Sky. Nella seconda puntata di audizioni i talenti scarseggiano: stupisce solo Nicole Tuzzii, una ragazza di 17 anni semplice ma con una voce sbalorditiva. Poi una carrellata di bravi cantanti e belle voci, ma il tanto ricercato Fattore X si fatica a trovarlo. A dar spettacolo è soprattutto la giuria.
La serata è nera per Simona Ventura: gli ’spocchiosi’ sono tutti contro di lei e i colleghi non sono più indulgenti. Zittita da tale Andrea di 20 anni che la ritiene il giudice che di musica ne capisce meno di tutti, affrontata da una delle Melodike Armonie che prima le risponde scocciata e poi si lascia scappare un “maledetta”. E poi gli altri giudici che la mettono in minoranza in più di un’occasione. Risultato: dopo le buone impressioni dell’esordio, sembra che la Ventura del “mi arriva, non mi arriva” sia tutt’altro che passata.
La Mona, lo sappiamo, non è una che si fa mettere i piedi in testa ma il ruolo di giudice richiede anche un minimo di sportività nel saper perdere. L’ex conduttrice dell’Isola invece sembra non riuscire a mettere da parte il suo ego e prende ancora troppo spesso i giudizi come una sfida personale per affermarsi sugli altri. E’ stizzita con Arisa perché ha promosso Jessica Mazzoni contro la sua bocciatura, attacca di nuovo Arisa ed Elio quando respingono Claudia Bellitto che lei ha promosso. Poi si esalta per le sorelle Lallai come Morgan e Arisa, lasciandosi forse trascinare dal loro dramma familiare.
Ma il meglio arriva nell’ultima mezz’ora: apriti cielo quando le Melodike Armonie passano il turno. Uno scambio di sguardi furiosi con le concorrenti lascia trapelare l’ira funesta covata dalla Mona che nel dietro le quinte accusa i colleghi e sentenzia: “Non si può cadere a livelli così bassi! I miei colleghi perdono lucidità in questi momenti, io mai!”. Spocchia a parte, le tre ragazze non hanno cantato male. D’altra parte se le Lollipop sono arrivate a Sanremo, anche loro meritavano una chance.
Un applauso invece ad Elio che, nonostante la veste ironica, sembra essere al momento il giudice più convincente in quanto a talent scouting: è stato provvidenziale bocciando Andrea, il finto new wave, salvando anche Supersimo dall’ennesimo affronto. E’ stato maturo cambiando il suo voto da negativo in positivo nel caso di Claudia Bellitto per sedare il conflitto in giuria, correndo il rischio di esporsi alle critiche. Ed è stato realista dicendo no ad Erica Forte, promossa dagli altri giudici nonostante le evidenti lacune. E dire che Arisa alla vigilia prometteva di non dare false speranze perché “con la vita dei ragazzi non si scherza”.
La giuria è ormai assodato che sia ben assortita e la Ventura, di testa o di pancia, rende lo show più appetibile. Per quanto riguarda il talent invece, c’è ancora da lavorare. E intanto Sky dedica forse ironicamente un video a Supersimo e alla sua prima regola, l’umiltà.
1. Conte Dracula ha scritto:
28 ottobre 2011 alle 10:58