Chiamatela fatalità, ma, a quanto pare, sembra essere in vigore una sorta di aut aut (se non proprio una gara a distanza) tra la kermesse canora più celebre del belpaese e il talk show della terza rete di casa Rai alla conquista dell’ospite più prestigioso. Naturalmente in esclusiva. Se Luciana Littizzetto ha già avuto modo di manifestare il proprio “no” per la partecipazione al Festival di Sanremo, sembra che Paolo Bonolis sia destinato ad incassare un secondo rifiuto da parte di un’ospite che avrebbe certamente potuto garantire al Teatro Ariston un corposo riscontro mediatico.
L’ultimo colpo messo a segno da Fabio Fazio si chiama Carla Bruni. La Premier Dame de Franceinfatti, sarà ospite in esclusiva nello studio di Che tempo che fa per parlare della sua attività di cantante e compositrice ma anche di sé e della sua vita: tra poco più di una settimana, il 2 febbraio prossimo, ricorre il primo anniversario del suo matrimonio con il Presidente della Repubblica Francese, Nicolas Sarkozy.
Domenica 25 gennaio alle 20.10 su Rai Tre, rilascia a Fabio Fazio, nello Studio Tv3 di Corso Sempione a Milano, la sua prima intervista televisiva in Italia da First Lady di Francia presentando dal vivo, accompagnata dalla sua band, due brani tratti del suo ultimo album: Comme si de rien n’était.
Dalla metà degli anni ’80 e per almeno dieci anni Carla Bruni è stata una delle top model più richieste, segnando un’epoca assieme ad altre intramontabili icone della bellezza come Claudia Schiffer, Eva Herzigova, Linda Evangelista, Naomi Campbell; ha sfilato per Valentino, Paco Rabanne, Yves Saint Laurent, Versace, Chanel, è stata testimonial per Christian Dior, Guess, L’Oreal, Givenchy ed ha posato per grandi fotografi come Helmut Newton, Steven Meisel, Albert Watson.
Nel 1997 abbandona le passerelle e nel 2002 incide Quelqu’un m’a dit, il suo primo disco, caso musicale dell’anno, due milioni di copie vendute in Europa di cui uno nella sola Francia.
Il 27 gennaio 2007, ospite a Che tempo che fa, presenta No Promises, undici brani, questa volta in inglese, in cui la musica da lei composta si fonde con i versi di Yeats, Auden, Emily Dickinson, Dorothy Parker.
Del luglio 2008 è Comme si de rien n’était, dieci brani originali da lei composti, oltre all’adattamento in musica di una poesia di Houellebecq, alla trascrizione di un lied di Schumann, a You Belong To Me, classico americano reso popolare da Bob Dylan ed a Il vecchio e il bambino di Francesco Guccini.
1. angelot ha scritto:
23 gennaio 2009 alle 00:55