Nuove polemiche su Andrea Giambruno, il conduttore di Diario del Giorno su Rete 4, reo ancora una volta di essersi lasciato andare a discutibili affermazioni. Questa volta lo ha fatto parlando del flusso di migranti e utilizzando un termine del tutto fuori luogo: “transumanza“, che significa spostamento di mandrie e greggi.
Venerdì, nel corso dell’appuntamento pomeridiano con il programma a cura del Tg4, si è parlato di Silvio Berlusconi, nel giorno in cui avrebbe compiuto 87 anni. Giambruno lo ha definito “un formidabile visionario” e “il più grande Ministro degli Esteri che questo Paese ha avuto negli ultimi trent’anni” perché a suo dire “aveva già capito tutto ciò che sarebbe successo”, a cominciare – udite, udite – “dalla transumanza, così possiamo definirla, dall’Africa verso l’Europa“ dei migranti.
In studio nessuno gli fa notare lo scivolone, ma sui social monta l’inevitabile polemica e si scatena un altro polverone attorno al giornalista di Mediaset e compagno della premier Giorgia Meloni, dopo il già burrascoso caso degli stupri.
Per #Giambruno l’immigrazione è “transumanza” .
Ricordiamo che la transumanza è un’antica pratica della pastorizia che consiste nella migrazione stagionale del bestiame nel Mediterraneo e nelle Alpi.. pic.twitter.com/eJmCzhdkNN— andrea lucatello (@andlucatello) September 30, 2023
Le scuse di Giambruno
Dopo un weekend di polemiche, oggi a Diario del Giorno Giambruno si è così scusato:
“Ho utilizzato un termine decisamente inopportuno e inappropriato. Me ne scuso, ovviamente, io in prima persona con queste persone, con il pubblico a casa e con l’azienda che mi ospita”.
Ci tiene a dire che durante una diretta “si utilizzano migliaia di parole e può capitare a chiunque umanamente di sbagliare“, ma a passare per razzista non ci sta:
“Le accuse di razzismo che mi sono state rivolte sono lontane anni luce dalle mie idee, mie personali, dalla mia storia e ovviamente anche da questa azienda che mi ospita”.
Scuse anche piuttosto stizzite, come si evince dalla “velenosa” chiusa:
“Un ringraziamento a quei colleghi, quelli bravi s’intende, che ogni giorno mi spiegano e mi dicono quello che devo dire o non dire, quelli che così bravi sono, io vi dico solo una cosa: vi ringrazio sentitamente e vi sono molto riconoscente, ma davvero, molto”.
Giambruno si scusa per la parola “transumanza” e attacca i giornalisti “quelli bravi”. Chiaramente incazzato nero. #diariodelgiorno pic.twitter.com/xGi9OBoWLW — Giuseppe Candela (@GiusCandela) October 2, 2023
1. Joe Teach ha scritto:
2 ottobre 2023 alle 19:13