Se c’era una cosa chiara di questo nuovo mezzogiorno di Rai 1, era che La Prova del Cuoco sarebbe stata archiviata per sempre. Congedata, fatta fuori. Per il resto tanti dubbi, sul bosco, lo studio e la data di partenza, che sono stati fugati dalla prima puntata di E’ Sempre Mezzogiorno andata in onda oggi annullando ogni certezza: La Prova del Cuoco è viva e lotta insieme ad Antonella Clerici, protagonista di un’ora e mezza di confusione e déjà vu.
Il “nuovo” programma di Rai 1 fa a meno della gara tra cuochi, che era il cuore dello storico programma, ma ne eredita praticamente tutto il resto: i cuochi, le ricette, le chiacchiere in cucina, la zia Cri che è la nuova Anna Moroni e tanti dettagli che riportano il telespettatore indietro nel tempo.
Ma fosse solo quello: l’abuso dei giochi telefonici – mancava solo il cruciverbone! – e addirittura la versione bonsai del gioco dei fagioli di Raffaella Carrà sono risultati anacronistici, sintomo di idee che scarseggiano e di una malinconia dei tempi andati che facilmente può trasformarsi in tristezza. Per contrastarla si punta allora su un’allegria eccessiva, con la Clerici caricatissima, urlante e frenetica come non la si vedeva più da anni.
Il problema principale di E’ Sempre Mezzogiorno è la confusione tra questo clima “vecchio”, coadiuvato da presenze fisse agé in studio, e l’anima infantile che viene fuori tra scoiattoli, altalene, alberi che parlano e la scenografia da Fantabosco della Melevisione. Un contrasto che per il momento non arricchisce, non basta per arrivare a tutti ma rischia di non accontentare nessuno, se non agli affezionati della Clerici, felici di spiare il bosco di casa sua (a cosa serve?) e ritrovarla emozionata e così impegnata a rimettersi in pista.
1. Nico ha scritto:
28 settembre 2020 alle 15:08