Maledetti Amici Miei è un ibrido. E’ una sperimentazione che fonde due generi e che, tutto sommato, può considerarsi riuscita, almeno dal punto di vista dell’intrattenimento (qui gli ascolti). A metà tra show televisivo e spettacolo teatrale, il programma di Rai2 con Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini e Giovanni Veronesi alterna monologhi, conversazioni e momenti corali, riuscendo a far risaltare le differenti personalità dei protagonisti, le cui caratteristiche sono valorizzate da una scrittura molto marcata, che gioca sulla complementarità dei quattro padroni di casa.
Il cazzeggio, pensato come filo conduttore delle due ore di programma, in questo caso lascia poco all’improvvisazione ed è piuttosto il risultato di un copione portato in scena con disinvoltura degli ‘amici miei’. In scena, Giovanni Veronesi si accaparra il ruolo centrale di vispo orchestratore, mentre Haber si fa notare per la varietà dei registri utilizzati. Rubini e Papaleo completano il gruppo come comprimari. Da segnalare anche la presenza fissa di Max Tortora, la cui verve comica è stata spesso sottovalutata dal piccolo schermo.
Il cast fisso di Maledetti Amici Miei annovera anche la “maestra d’ansia” Margherita Buy, il cui ruolo risulta purtroppo marginale. La trasmissione, del resto, ruota attorno alle succitate quattro figure maschili, la cui aneddotica cinematografica e teatrale – attinta dalle passate esperienze dei protagonisti e rimodulata in brevi monologhi – fagocita ogni altra presenza in scena, talvolta scivolando nell’autoreferenzialità.
Nella puntata di ieri, l’arrivo di Monica Bellucci come ospite si è tradotto in un’occasione sprecata. L’attrice, infatti, è stata raccontata al pubblico solo per la propria sensualità, attraverso battutine da parte dei quattro padroni di casa. Senza imbastire tediosi predicozzi sul sessismo (atteggiamento qui peraltro non ravvisabile, vista la complicità dell’avvenente ospite), abbiamo trovato banalissima la scelta di coinvolgere l’attrice nella lettura dei complimenti coloriti che alcuni estimatori le avrebbero rivolto. “T’ho vista in Manuale d’amore e sono passato all’amore manuale“. Delicatissimo. E ancora: “A Monica, te vendemmierei!” o “Con quel davanzale starei in finestra tutto il giorno“. Una serie di burinate, insomma.
🍇 “@monicatbellucci, te vendemmierei!” 😅 @gioveron #maledettiamicimiei #Rai2 pic.twitter.com/ombqCwxcFA
— Rai2 (@RaiDue) October 10, 2019
E per Nina Zilli, altra ospite della serata di ieri, la partecipazione si è ridotta ad alcune esibizioni canore. Si avverte la necessità di coinvolgere con maggior efficacia gli ospiti, ma va invece riconosciuta la complicità tra i quattro amici di scena, vero asse portante. Momento cul(t) della serata: la reazione di Haber alla fine della fascia protetta. Per festeggiare l’inizio dello spazio per adulti, l’attore si è abbassato i pantaloni mostrando le terga. Guasconata a tema.
❌❌❌ Fuori tutto! #alessandrohaber #maledettiamicimiei #Rai2 pic.twitter.com/97vxA5H7gp
— Rai2 (@RaiDue) October 10, 2019
1. rassegnato ha scritto:
12 ottobre 2019 alle 03:52