Gerry Scotti

In principio erano quattro gli speciali di Chi vuol essere Milionario? che Canale 5 aveva affidato a Gerry Scotti per celebrare il ventesimo anniversario dalla nascita del format. Complice il buon riscontro di ascolti, però, questa sera riparte l’ormai famosa “scalata verso il milione”.Zitto zitto, quatto quatto, Chi vuol essere Milionario? ha convinto più di altri format “blasonati” su cui l’azienda aveva parecchio investito (citofonare Scherzi a Parte). Programmato durante le strenne, Scotti ha riportato il longevo quiz in auge, recuperando l’atmosfera, la familiarità e il clima di gioco che per anni hanno accompagnato il pubblico a casa nella fascia preserale. Le quattro puntate in onda a dicembre hanno garantito a Canale 5 una media di 3.540.000 spettatori e uno share del 17.41%, riuscendo a superare agevolmente Sanremo Giovani di Pippo Baudo e tenendo testa a Carlo Conti e al suo Zecchino d’Oro.

La formula del programma resta immutata: una scalata di 15 domande sugli argomenti più disparati, al fine di raggiungere l’ultima e aggiudicarsi il milione di euro. A partire da questa edizione, gli aiuti per i concorrenti sono diventati quattro: oltre ai classici “50 e 50” e “Chiedilo al pubblico”, anche “Chiedilo a Gerry” e “Chiedilo al tuo esperto in studio”.

Altre quattro puntate, dunque, che dovranno vedersela questa volta con una concorrenza più agguerrita (almeno sulla carta): dal ritorno di Superbrain con Paola Perego su Rai 1 a The Good Doctor su Rai 2, passando per Italia’s Got Talent, al via su Tv8. Riuscirà Scotti a (ri)conquistare la leadership del venerdì sera?

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