Le vacanze di Natale non sono ancora finite del tutto ma la tv si sta preparando al grande rientro, ovvero ai debutti di questo mese di gennaio. Per quanto riguarda Rai 1 l’attenzione è tutta per Romanzo Famigliare, la nuova fiction in sei prime serate al via il prossimo lunedì 8 gennaio e i cui spot hanno fatto compagnia al pubblico già da qualche settimana, tra pandori e panettoni.
Romanzo Famigliare: sei prime serate su Rai 1 dirette da Francesca Archibugi
Protagonista principale di questo family drama sarà Vittoria Puccini, alle prese con il ruolo di Emma, madre giovanissima e un po’ scapestrata che scopre la gravidanza della figlia sedicenne ed è costretta a diventare nonna quando forse ancora non si era del tutto abituata alle responsabilità dell’essere genitore. Nei panni della più assennata figlia Micol Fotinì Peluso, in quelli del marito Agostino Guido Caprino mentre a prestare il volto al padre di Emma, con il quale la donna non ha più rapporti dopo essere fuggita di casa giovanissima, sarà Giancarlo Giannini. Completano il cast tra gli altri Andrea Bosca, Anna Galiena, Marco Messeri, Anita Kravos, Marius Bizau e Barbara Ronchi.
A fare da cornice alle complicate vicende della famiglie Liegi, importante casata di origine ebraica, sarà Livorno, con il suo mare ed i suoi cantieri navali, nei quali si muoverà questo racconto aristocratico ma moderno, un conflitto generazionale in piena regola. La fiction Rai segna soprattutto un importante debutto dietro la macchina da presa televisiva, quello di Francesca Archibugi, regista cinematografica che ha sposato con entusiasmo il progetto e si è messa alla prova con un racconto popolare destinato ad un pubblico eterogeneo come può essere quello del piccolo schermo.
Ma ecco la trama completa di Romanzo Famigliare, coproduzione Rai Fiction – Wildside, scritta dalla Archibugi con Elena Bucaccio.
Romanzo Famigliare: la trama
Micol, giovanissima clarinettista, resta incinta del suo insegnante Federico. Emma, la madre, era rimasta incinta a sua volta a quindici anni, cosa che l’aveva allontanata da Livorno e dalla sua famiglia, portandola a scappare da un padre potente e autoritario, Gian Pietro Liegi, per rifugiarsi nell’amore di Agostino Pagnotta, allora allievo dell’Accademia Navale e oggi Tenente di Vascello. Quindici anni in giro per l’Italia, nessun contatto con Gian Pietro e la sua nuova moglie, Natalia (che fu baby sitter di Emma). Ma all’improvviso Agostino viene trasferito da Roma proprio a Livorno, e proprio quando Gian Pietro cerca di riavvicinarsi alla figlia scappata di casa: l’uomo deve infatti fare i conti con una malattia degenerativa nonché con una società con gravi problemi finanziari. A Livorno Emma ritrova anche Giorgio, il ragazzo di cui credeva di essere innamorata e che, tecnicamente, potrebbe essere il vero padre di Micol.