Ci credono ad Agon Channel. Francesco Becchetti, imprenditore romano da anni presente in Albania (dove è partner di Deutsche Bank), ha investito ben 40 milioni (12 in tecnologia, 28 per la start up) in un progetto che – dichiara il patron - “ridarà speranza a 500 giovani lavoratori” e che ai nastri di partenza si presenta con più di un’ambizione. L’obiettivo dell’1%, dice Becchetti, “sta già stretto ad un canale” che ha mire semigeneraliste (si rivolge ad una fascia d’età 18-55 anni) proponendo una programmazione (qui nel dettaglio) fondata su quattro punti cardine: informazione, talent show, game e, in generale, un nuovo modo di raccontare la gente.
Agon Channel: Sabrina Ferilli e Simona Ventura sono le star
Tutti i format saranno rigorosamente autoprodotti presso il centro di produzione di Tirana, dotato di studi e – pare – di tecnologie di ultima generazione. A guidare la schiera di star troviamo Sabrina Ferilli “che se fosse nata in Usa avrebbe vinto un Oscar” e Simona Ventura, entrata last minute in squadra con il compito di condurre la serata inaugurale alla quale prenderanno parte Massimo Ghini e Nicole Kidman, con l’auspicio di lavorare a nuovi progetti: “siamo sicuri che dopo un po’ che sarai con noi avrai voglia di un contratto in esclusiva“, dice un entusiasta Becchetti alla Ventura.
Ultima arrivata tra le fila di Agon Channel anche Luisella Costamagna che sarà alla guida di Lei non sa chi sono io, faccia a faccia schietto con i protagonisti dell’attualità. L’informazione, però, avrà il volto di Antonio Caprarica che, orgoglioso della nuova avventura, promette di fare un tg nè di destra nè di sinistra, ma con persone perbene e aperte al mondo. Guai a fargli notare la distanza dell’headquarter dall’Italia: “Milano-Palermo è più distante di Roma-Tirana in aereo“, fa notare. Peccato, però, che i tg nostrani, pur avendo sedi centralizzate, abbiano anche altri appoggi sul suolo italico e che la frequenza dei voli Italia-Albania sia un tantino differente da quella dei voli nazionali.
Accanto a lui il vice direttore Giancarlo Padovan, responsabile della testata sportiva e conduttore con Ana Moya del talent show sul calcio, che potrebbe avvalersi anche di Simona Ventura e che vede protagonista la squadra del Leyton Orient di Londra, di cui Francesco Becchetti è proprietario.
Un talent show anche per Maddalena Corvaglia. L’ex velina, che finalmente si sente parte di un gruppo, sarà impegnata nel duplice ruolo di conduttrice e giurata (al suo fianco Lory Del Santo e Jill Cooper) di My Bodyguards.
Pupo, direttore del reparto game show del canale con ben 3 produzioni originali, sarà al timone di Una Canzone per 100.000, di cui è autore e conduttore. Gli altri due programmi, A Fior di Pelle e La Fortuna Fa 90 saranno invece condotti dal giovane Antonio Mezzancella e dalla giovane albanese Sonila Meco. Spazio anche alla satira con Barty Colucci e Max Pagani, alla guida di una striscia quotidiana in access, Tutti pazzi per Fotticchia.
Agon Channel: 20 milioni di euro la raccolta stimata
Agon Channel si è affidata a Filmmaster Events per il lancio in Italia del canale con la creatività del direttore artistico Alfredo Accatino. A raccogliere la pubblicità è PRS che in base all’obiettivo dell’1% conta di raccogliere 20 milioni di euro nel primo anno.
1. Raiset 7 ha scritto:
26 novembre 2014 alle 16:24