4
novembre

AGON CHANNEL, FRANCESCO BECCHETTI RILASCIATO SU CAUZIONE. RITIRATO IL PASSAPORTO

Francesco Becchetti

Aggiornamento: L’editore di Agon Channel, Francesco Becchetti, è stato rilasciato dietro cauzione. Nei giorni scorsi, l’imprenditore era stato sottoposto agli arresti domiciliari a Londra, a seguito di un mandato per riciclaggio e falso emesso dalla Procura albanese. Lo riferiscono le autorità consolari italiane, precisando che il rilascio è avvenuto in tempi brevi. In attesa della decisione sull’estradizione, gli è stato comunque ritirato il passaporto.

Agon Channel, Becchetti “fermato a Londra”. Possibile estradizione

Articolo del 4 novembre 2015 – Il provvedimento sarebbe scattato nei giorni scorsi, ma se ne ha notizia solo ora. L’editore di Agon Channel, Francesco Becchetti, è stato fermato a Londra dalla polizia britannica in esecuzione di un mandato di cattura internazionale e si troverebbe agli arresti domiciliari nella sua abitazione – la Red Lion House – in attesa di una possibile estradizione verso l’Albania. A riportare la notizia sono i siti albanesi Shqiptarja e Top Channel.

Il giugno scorso, la procura albanese aveva fatto scattare un mandato d’arresto nei confronti del patron di Agon Channel con l’accusa di “riciclaggio” e “falso in documentazione”. Stando a quanto si apprende, la notizia del fermo scattato nei giorni scorsi sarebbe una conseguenza di quel provvedimento.

Secondo le fonti albanesi, ai sensi della legislazione del Regno Unito, Becchetti non è stato trattenuto in carcere ma sarebbe stato rilasciato dopo essere stato informato dell’obbligo di estradizione in Albania, che dovrà avvenire in modo spontaneo entro i primi 15 giorni di dicembre. Se ciò non dovesse accadere entro la scadenza – scrive ancora Shqiptarja – il provvedimento verrà eseguito forzatamente.

La procura albanese aveva accusato l’editore televisivo di aver messo in piedi “un gigantesco schema di riciclaggio” che gli avrebbe fruttato alcuni milioni di euro. Ma Becchetti ha sempre rigettato le accuse, parlando di attacco senza fondamento giuridico nei suoi confronti. Di recente, anche il programma tv Report di Milena Gabanelli si era interessato alle vicende dell’imprenditore, evidenziando come le sue attività nel settore energetico e in quello televisivo presentassero molti punti oscuri e fossero finite sotto indagine da parte della magistratura.

Poi, a inizio ottobre, un ulteriore colpo di scena. Il governo albanese guidato dal primo ministro Edi Rama ha tolto la corrente ad Agon Channel Albania interrompendone le trasmissioni. Ora, a poche settimane, la notizia del fermo imposto all’editore dell’emittente.

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4 Commenti dei lettori »

1. BohBeh ha scritto:

4 novembre 2015 alle 13:45

in effetti ha un pò la faccia del cialtrone criminale.



2. Claudio75 ha scritto:

4 novembre 2015 alle 13:53

Bè certo non si può dire che non ha seguito la strada del suo ispiratore…Silvio Berlusconi…



3. Claudio75 ha scritto:

4 novembre 2015 alle 13:53

Bè certo non si può dire che non ha seguito la strada del suo ispiratore…Silvio Berlusconi…



4. Peppa ha scritto:

4 novembre 2015 alle 16:14

Ma solo io avevo capito dall’inizio che Agon Channel era una grandissima supercazzola?



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