Cinquantamila account Twitter, mille contenuti mensili, addirittura cinque case di produzione: questi i numeri della comunicazione Isis, cuore della propaganda del terrore jihadista, e stasera al centro del documentario ‘Terror Studios’, in onda alle 21.15 sul NOVE, in anteprima assoluta per l’Italia. Diretto dal registra francese Alexis Marant per l’emittente Canal+, nella messa in onda italiana vanterà il commento di Roberto Saviano e verrà trasmesso anche in streaming sul sito di Repubblica.it.
Il lungometraggio racconterà i retroscena della propaganda dell’orrore perpetrata dai funzionari ISIS, e i retroscena dei video che fanno il giro del mondo, evidenziando come quest’ultimi attingano dalla cultura pop e dagli stilemi classici dell’intrattenimento e dell’informazione occidentale, avvalendosi di esperti di comunicazione che rendano accattivanti i messaggi e li veicolino attraverso tutti i media, soprattutto attraverso il web e la televisione. Regia, sceneggiatura, inquadrature, grafiche: nulla è lasciato al caso, e tutti è un continuo gioco di rimandi a film, videogiochi, serie tv, in uno storytelling del terrore che ha il compito di diffondere il consenso e di reclutare giovani soldati.
Militari, giornalisti di politica medio orientale e testimonianze dei protagonisti: Terror Studios si snoderà attraverso i pareri degli esperti per restituire un racconto completo e inedito su un aspetto spesso trascurato dai media tradizionali riguardo il consolidamento di questa dittatura del terrore.
1. RoXy ha scritto:
2 ottobre 2016 alle 17:53