Marco Columbro riparte da Rai1. L’attore e conduttore toscano è, infatti, uno dei concorrenti di Si può fare!, nuovo varietà del venerdì sera di Rai1 condotto da Carlo Conti. Per Columbro si tratta di un ritorno sulla tv di Stato, dove esordì a metà degli anni 70, e dove tornò nel 2003 per condurre con Lorella Cuccarini una sfortunata edizione di Scommettiamo Che?. La coppia, che per anni portò al successo programmi come Buona Domenica e Paperissima, non riuscì, infatti, con il passaggio in Rai a mietere gli stessi successi di pubblico. Segnale inequivocabile di un cambiamento di gusti e tempi televisivi, che portò ad una battuta d’arresto entrambe le carriere dei due conduttori, lanciatissimi per tutti gli anni 90.
Ma se Lorella Cuccarini, dividendosi tra teatro, radio, e esperienze tv più o meno fortunate, è riuscita negli anni a recuperare almeno in parte spazi e visibilità presso il grande pubblico, per Columbro le difficoltà sono state maggiori. Per la verità già nel 2001, in seguito all’aneurisma cerebrale che lo portò in coma per un mese, il conduttore dovette rallentare notevolmente la sua carriera artistica. Una carriera sino allora ricca di successi, divisi equamente tra la conduzione e la recitazione in fiction e sit com. Su quest’ultimo fronte si ricordano successi come Papà prende moglie con Nancy Brilli, Caro Maestro con Elena Sofia Ricci, e Leo e Beo con Sabrina Ferilli.
Marco Columbro: tv matrigna negli anni 2000
Dai primi anni 2000 con la difficoltà nel trovare nuove offerte d’intrattenimento che potessero intercettare i gusti del pubblico, Columbro ha preferito tornare al primo amore, quello per il teatro, dove ha messo in scena spettacoli come Tootsie, Daddy Blues, e Il Vizietto. In tv solo qualche ospitata, per lo più dal sapore amarcord, come quella fatta all’amica Lorella a Domenica In, la rimpatriata sempre in coppia con la Cuccarini a Paperissima, e l’ospitata da Alfonso Signorini in Studio 5, per ricordare e festeggiare i 35 anni dalla nascita della tv commerciale.
Una tv commerciale che sembra essersi completamente dimenticata di Columbro. Se è possibile giustificare il mancato arruolamento come conduttore, vista la penuria di mezzi e idee rispetto al passato, appare un mistero il fatto che per un personaggio amato come lui non sia stato possibile trovare nuovi ruoli come attore in fiction e serie tv. Unica eccezione la bistrattata miniserie Baciati dall’amore, trasmessa dopo mille rinvii alla fine del 2011. Per Marco Columbro dunque, che negli ultimi due anni aveva tentato un rilancio sul piccolo schermo nella sin troppo utopistica Vero Tv, non resta dunque che giocarsi l’ultima carta, quella del concorrente di talent show. Chissà che tra una suonata di ukulele e qualche altra prova d’abilità, la partecipazione a Si può fare non restituisca al conduttore la popolarità perduta.
1. Michele87 ha scritto:
2 maggio 2014 alle 20:48