Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. A voler applicare la massima a Pechino Express 2 ci sarebbero venuti in mente gli Sportivi, la coppia Padre e Figlio, e persino le (solo all’apparenza) delicate Modelle. Ma non avremmo di certo immaginato che, zitti zitti e buoni buoni, ad imporsi nella quinta tappa del reality itinerante di Rai 2 fossero gli ultimi arrivati.
Pechino Express 2: I Figli di vincono la prova immunità
E invece Costia e Giovanni Teodori, i Figli di, hanno vinto la prova immunità della serata e, ricomponendo il volto di un guardiano del tempio cambogiano, hanno scomposto gli equilibri del gioco passando di diritto alla prossima tappa e donando la penalità non agli storici nemici, Massimo e Paolo Ciavarro (che davvero non ne avevano bisogno, dopo la visibile umiliazione per essersi fatti battere da loro) ma ai Fidanzati (Corinne Clery e Angelo Costabile) perché “peccano sia nel pensiero che nelle azioni“.
Pechino Express 2, quinta tappa: vincono Massimiliano Rosolino e Marco Maddaloni (gli Sportivi)
Momento clou della serata è stato di sicuro l’arrivo del judoka Marco Maddaloni, nuovo compagno di squadra di Massimiliano Rosolino, arrivato da Napoli per sostituire Alessandra Sensini, infortunata e dunque costretta ad abbandonare il gioco. Il battesimo per Marco non è stato traumatico, vista la sintonia di vecchia data con il campione di nuoto, anche se vedere una mamma cambogiana che sfamava il figlioletto con degli scarafaggi privati di ali lo ha toccato. Ma non così tanto, visto che gli sportivi hanno vinto per la terza volta consecutiva, confermandosi campioni non solo nello sport d’appartenenza.
A loro il compito di decidere chi eliminare tra gli ultimi arrivati.
Pechino Express 2, quinta tappa: eliminati Corinne Clery e Angelo Costabile (i Fidanzati)
E la scelta è caduta proprio sui Fidanzati che, arrivati ultimi, si sono contesi la salvezza con la Marchesa e il Maggiordomo. Per Corinne Clery e Angelo Costabile la gara è dunque finita, così come la loro storia d’amore, probabilmente, che non ha retto agli urti e alla totale incompatibilità caratteriale mostrata nella gara, che ha tirato fuori il peggio di ognuno dei due.
E dire che proprio questa volta la (S)Clery, pur non riuscendo a rinunciare a correre dietro ad un Angelo in fuga per punirlo corporalmente a causa delle sue intemperanze, si era trattenuta moltissimo rispetto al solito. Ma lui ormai aveva cominciato a reagire, rischiando grosso (lei ha minacciato di farlo dormire fuori, come un cane) e questo li ha portati alla rovina.
Una puntata in cui a venir fuori è stata comunque soprattutto la stanchezza della gara e la difficoltà fisica di proseguire per molti dei concorrenti, già abbastanza stremati dalle liti generali della scorsa tappa. Anche per l’irresistibile Marchesa per esempio è tempo di cedimenti: dopo aver rischiato di farsi arrestare mentre si spacciava per intima amica del figlio del re e dopo essersi macchiata di taccheggio, è stata sul punto di mollare, ma poi, insieme al silenziosissimo (per la vergogna?) Gregory, si è rimboccata le maniche ed è andata avanti, tra le prese in giro di Costantino Della Gherardesca, che in lei ha trovato la persona giusta da punzecchiare per divertire il pubblico a casa.
La quiete sembra essere tornata invece tra i laureati: Daniel e Laura, arrivati secondi, sono filati d’amore e d’accordo e in questa tappa sembrano addirittura essersi divertiti, non sentendosi più il fanalino di coda che sono stati, almeno a parer loro, dall’inizio del gioco. Grande armonia anche tra le due Modelle e Padre e figlio, che hanno dato una buona prova e soprattutto vissuto tutto col sorriso e la voglia di divertirsi.
Dalla prossima tappa dunque non saremo più costretti ad assistere alle scene pietose di Corinne Clery contro il suo fidanzato, il che di certo è un fatto positivo sia per il buon nome del genere femminile che di quello maschile, ma i due mancheranno moltissimo. Perché nel loro vortice di follia e nella loro insana relazione, erano diventati protagonisti indiscussi dello show.
1. marcuz ha scritto:
1 ottobre 2013 alle 08:52