Vi è mai capitato di avere un conto in sospeso con una persona importante e provare, a distanza di anni, a ricucire quel rapporto sperando di essere compresi o perdonati? Bene, Rai2 ha in serbo per voi la soluzione con il primo scripted reality della tv italiana, un ibrido fra fiction e reality ad opera di un abile Frankestein catodico: il programma è Il mattino dopo e il debutto è previsto per stasera alle 21.00 sulla seconda rete.
Jane Alexander sarà la voce narrante di questo interessante sperimento che coinvolge alcuni sapienti elementi: cinque persone, cinque storie, un faro un’alba. Tranquilli, non parliamo dell’improbabile sequel di Quattro matrimoni e un funerale, bensì del plot alla base del programma: cinque personaggi avranno la possibilità di incontrare, all’interno di un faro, una persona a cui in passato hanno fatto del male cercando di rimediare ai propri errori nel giro di un giorno e una notte. Il mattino dopo, infatti, avranno la possibilità di abbandonare la location e scoprire se la propria opera di convincimento sia risultata utile o vana.
Tra loro ci sarà anche chi vuole confessare un segreto custodito da troppo tempo che gli impedisce di vivere serenamente, ma l’unica e inderogabile regola sarà però un’altra: una volta arrivati, nessuno potrà lasciare il faro fino all’alba del giorno dopo. Riconosciamo che l’idea di fondo è accattivante e che le dinamiche che potrebbero scoccare fra i personaggi coinvolti nella storia potrebbero minare l’aura rassicurante del faro eremitico a vantaggio di strepitii e urla derivanti da rapporti insoluti e ferite mai guarite. Peccato però che i protagonisti del programma saranno attori che reciteranno un copione (da qui la dicitura “scripted reality”). In che modo la Rai avrà confezionato questo nuovo prodotto? Inutile dire che l’empatia di protagonisti, la solidità delle storie, un montaggio accattivante e una conduttrice particolarmente abile saranno determinanti per la riuscita del programma, ma viene da chiedersi: perché optare per un debutto in un sabato sera estivo, aumentando i fattori di rischio di uno show di per sè non semplice? Non ci resta che attendere e scoprire il risultato “il mattino dopo”.
1. Peppe93 ha scritto:
6 luglio 2013 alle 19:33