Tra Laura e Lorenzo, intanto, dopo un’iniziale diffidenza, inizia a instaurarsi un rapporto di complicità. Laura si sente molto attratta da lui, e Lorenzo non perde occasione per mostrarle il suo interesse. Questo non passa inosservato agli occhi di Marco che ormai manifesta apertamente il suo astio nei confronti di Lorenzo e, inoltre, litiga spesso con la moglie non solo a causa della sua gelosia, ma anche per l’ossessione che Laura continua ad avere per Rosaspina, la donna trovata morta nella cassa sulla spiaggia. Una sera Laura incontra per caso Lorenzo a Villa Ginestra e qui, per un istante, la ragione cede il passo al sentimento: i due si lasciano andare ad un bacio appassionato ma, subito dopo, Laura fugge via.

Le indagini della polizia sulla morte di Paolo proseguono. Sul luogo del delitto è stato ritrovato un foulard appartenente alla moglie Gabriella che, in assenza di alibi, viene arrestata con l’accusa di omicidio. Con grande stupore di tutti, è proprio Lorenzo Bermann a farla scagionare, confessando alla polizia che, la notte della morte di Paolo, Gabriella era con lui nella cabina del suo yacht. Lorenzo ha capito che Alberto Castellani e Marco sono in combutta con il vicequestore Bernardi (Eugenio Marinelli) per coprire il vero assassino di Paolo. Propone quindi a Gabriella di aiutarlo e di diventare sua complice, chiedendole di recuperare una busta che Luca e Marco hanno sottratto di nascosto dalla cassaforte di Paolo mentre lei era in carcere. Intanto, Alberto e Marco decidono di indagare sulla vita e sul passato di Lorenzo Bermann, e chiedono l’aiuto di un imprenditore americano che era molto amico del padre, John Bermann.

La busta che Gabriella recupera contiene una lettera indirizzata a Paolo da parte di Giovanni Damonte, il vero padre di Lorenzo/Andrea che non si era mai dato pace per la scomparsa del figlio, nonostante ormai fosse molto anziano e prossimo alla morte. Chiedendo l’aiuto di Paolo, nella lettera spiega che, dopo molte ricerche, aveva fatto luce su molti aspetti di quella terribile vicenda: sapeva che sulla barca in cui era morto Andrea si trovava anche una donna che lui aveva conosciuto, ed era giunto alla conclusione che la chiave di tutto si trovava in un molo denominato “molo 13″ che, però, non era mai riuscito a trovare.

Nel frattempo, a Villa Castellani la tensione fra Laura e Marco è sempre più palpabile. Lui continua a lasciarsi andare a crisi di gelosia e Laura, nonostante le sue buone intenzioni, non può fare a meno di pensare a Lorenzo. Continua a cercarlo, a sognarlo. Proprio come aveva stabilito Lorenzo, tutto va secondo i suoi piani, fino a quando non scopre che Laura dieci anni prima, quando morì Andrea Damonte, tentò il suicidio: le sue certezze, tra cui il tradimento di Laura, ora iniziano a vacillare, non ha più tutto sotto controllo come pensava. La situazione precipita definitivamente quando, il giorno della conferenza stampa per la Fondazione per l’Infanzia creata con Laura, Lorenzo viene arrestato. La polizia, infatti, è venuta a sapere che il vero Lorenzo Bermann è morto nel 1999.