Maria De Filippi con Alessandra Amoroso

Terza puntata di Amici, prima della nuova versione domenicale. Per il trasloco Maria ha chiamato a rapporto tutti i suoi pupilli più prestigiosi (come da DM anticipato) per dare quella scossa di popolarità che manca a questa edizione, buona ma migliorabile. Potrebbe essere già una puntata di preludio al rimpasto: tutti si chiedono come farà la squadra Bianca a tirare avanti ora che l’handicap di partenza non è pareggiato nemmeno dal televoto e dall’uguaglianza numerica? Sappiamo però che la cabala, tra stelle, guanti e vestitini, ad Amici è sempre in grado di fare magie.

Attenzione puntata sui duetti. Come già annunciato Alessandra Amoroso canterà con Annalisa Scarone (un passaggio di testimone ideale?), Valerio Scanu con Antonella Lafortezza, Marco Carta con Diana Del Bufalo, Emma Marrone con Virginio Simonelli. La Castigatrice Pigliatutto però dopo Mara Maionchi, ormai prezzemolina dell’ammiraglia Mediaset, riesce a portare alla sua corte anche il più talentuoso allievo sfornato dalla concorrenza, quel Marco Mengoni che stasera duetterà con Francesca Nicolì.

Chi abbandonerà la scuola ora che, salvo Francesca, il livello è pressoché medio-alto? Vedremo rvm su come si sistema i baffi Cannito e la pelata Zerbi? Queste e tante altre domande nel ricco menu della serata, con la prof Littizzetto che su Raiuno fa abbastanza paura. Solo domattina sapremo se questo gioco di brand sarà stato sufficiente a reggere il colpo dello spostamento e del tempo che mostra le rughe del meccanismo e il logorio da saturazione del mercato.

AFFILATE LE TASTIERE. ALLE 21,00 SI PARTE

Ore 21.15: Introduzione alla sfida. Programma diviso in più segmenti. L’Auditel pesa, eccome. Sigla.

Ore 21.18: Si parte col ballo. Prima sfida ormonale. Vito e Denny su coreografia mezza ignuda di Garrison. Più acrobazia che danza. Contava più la forza scenica e quindi forse meglio Vito. Pubblicità.

Ore 21.30: Primo duetto:seconda sfida. Talent su talent. Guarda caso si parte da Annalisa che è accompagnata da Alessandra Amoroso, la più amata di sempre . La cantante di Galatina torna sul luogo del delitto. Pioggia di lacrime. Cantano Immobile. Veramente in forma la Amoroso. Nonostante l’amalgama non sia musicalmente eccellente, bell’impatto scenico.

Ore 21.45: secondo duetto della prima sfida. Virginio canta con Emma Marrone. Sfida a distanza tra le salentine vincitrici delle ultime edizioni del programma. Cantano Calore. Anche la Marrone di passi avanti ne ha fatti tantissimi: molto più raffinata sia nella presenza scenica che nel modo di porsi quando parla. Più pulito il duetto ma meno interagito.

Ore 21.58: Terza prova. Coreografia Celentano.  Debora vs Giulia. Torna Alessandro Macario a fare la dimostrazione della prova insieme ad Anbeta. Comincia il solito pistolotto sulla faziosità nella scelta delle variazioni. Rvm, ben due, sul solito scontro Celentano-Cannito. Baffetto si becca del bugiardo, la molleggiata dell’incompetente. Strategia della trasformazione in martire di Giulia per aggiustare l’handicap di partenza dei Bianchi?Ore 22.10: Dopo circa dodici minuti di fango incrociato tra Celentano e Cannito che degenerano in una questione diplomatica di ‘offesa’ ad una grande ballerina italiana come la Terabust. La De Filippi che si accorge di aver prestato il fianco a dieci minuti di tv da dimenticare chiede di andare in pubblicità.

Ore 22.16: Bordata della Prina alla Celentano. La sfida del curriculum depone a favore di Cannito. Digressione, bella, su storia e tecnica del ‘fueté’. Vedendo l’esibizione era più polemica che altro: Giulia fa una prova discreta. Debora sicuramente più bella nel ruolo. Vu An dà il colpo di grazia alla Celentano accusandola di avere creato un polverone inutile scegliendo una coreografia pretestuosa e senza stile. Le carte dicono che i Blu sono in testa, anche abbastanza nettamente, sembra.

Ore 22.27: Quarta prova. Di nuovo duetti. Diana vs Antonella. Si parte con Marco Carta e Diana. Certo che meno melassa ante-esibizione sarebbe meglio. Dentro ad ogni brivido. Ormai con la Del Bufalo buttano tutto sul musical. Marco si presta bene alla scenetta e l’effetto è carino. Il siparietto di Diana non poteva mancare tra i wow e i proffy.

Ore 22.39: Duetto Scanu e Antonella. Due grandi estensioni vocali, forse l’armonizzazione più facile e più ad effetto sulla carta. Cantano Per tutte le volte che. A parte il look Valerio conferma di avere grandi potenzialità. L’abbinamento con Antonella è ottimo. Buona esibizione. Pubblicità

Ore 22.52: Quinta prova. Coreografia di Cannito, a metà tra classico e moderno. Mediocre secondo la Celentano. Debora vs Vito. Poche note importanti per giudicare la bravura dei ragazzi. Giudizio sospeso ma Debora in crescita dal punto di vista espressivo. Le carte non partono, Maria s’incacchia ma fa l’ironica.

Ore 23.02: Sesta prova. Altri duetti. Il primo di Francesca contro il secondo di Virginio. Tocca a  Marco Mengoni inventarsi analogie con la Nicolì. Dopo il dialogo da coiffeur arriva il momento di cantare In un giorno qualunque. Bel colpo della De Filippi. Francesca se la cava alla grandissima, forse a causa dello stimolo di Mengoni, sicuramente il gioiello principe dei nostri talent.

Ore 23.13: Emma e Virginio cantano Cullami. Il confronto con Mengoni è duro ma il pezzo è davvero bello. Bello spettacolo.

Ore 23.18: Settima prova. Coreografia di Garrison sul burlesque. Giulia vs Debora. Pubblicità.

Ore 23.25: Giulia conferma a pieno la sua grande vocazione da Bagaglino e da soubrette. Le carte presentano una situazione di sostanziale parità intanto (dieci voti di differenza secondo Maria). Debora sui tacchi non spicca, la sua fisicità diventa un limite in una coreografia dove è richiesta molta sensualità.

Ore 23.33: Ottava sfida e guerra aperta su testo melodico. Rvm come se piovesse. Davvero, testo con cui si è presentato all’epoca di Sanremo, diventa il brano di confronto. Non si regge questo pianto ad oltranza. Il testo è significativo. Tutti cercano di non scavare sul testo, Platinette pur di mantenere la sua platealità tradisce un po’ la linea di delicatezza che si era cercata. Con tutte le prove che restano da fare forse si poteva pure evitare questo passaggio. Pubblicità

Ore 23.55: nona sfida. Momento Bollino rosso come sempre garofaliano. Eleonora fa sognare gli italiani. Il pubblico ormai la prende come una gag, è svanito l’effetto scandalo. Giulia se la cava bene anche se smorza i toni più hard della creazione. Denny può fare pochissimo, nonostante la svestizione gli manca del tutto la carica sensuale. Sfida finita.

Ore 00.02: Vincono i Bianchi. L’alchimia trionfa sempre. Il primo nome è Francesca, il voto non è unanime. Prova vestitino per la Nicolì giudicata da Zanotti, Brando e Laffranchi. Contro di lei Virginio. La politica alla Ponzio Pilato continua. Salva all’unanimità. Tocca a Diana adesso con il solito filone smorfiosetto. Le imprecisioni non mancano e a lungo andare sta stancando questo insistere sulle solite corde. Antonella impalpabile nella sua controrisposta. La commissione promuove anche lei plebiscitariamente.

Ore 00.13: terzo nome è Annalisa. Altro tempo inutile che se ne va. Il vestitino si gioca su Guarda che Luna. Il repertorio italiano vintage è davvero il suo forte. Ribatte Virginio. Annalisa salva all’unanimità. Denny, quarto nome, è immune. Debora va avanti alla commissione per celebrare fino in fondo la scenetta del salvataggio. Possiamo già proiettarci sulla vera sfida finale: la commissione eliminerà Diana o Francesca? Pubblicità.

Ore 00.25: vestitino di Debora su passo a due classico. I Bianchi schierano Giulia. Vu An, Oddi e Prina decidono naturalmente di salvare la ballerina blu. Tocca ai quattro non immuni giocarsi la salvezza al vaglio della valutazione congiunta delle due triadi. Rvm di riassunto prima del verdetto.

Ore 00.35: Platinette promette di fare scandalo se votano male. Quanto tempo ci vuole per leggere sei bigliettini? Che starà succedendo? Maria per ingannare il tempo inizia a fare opinione.

Ore 00.38: esce Diana. La monella che crea scompigli, maleducata e fintamente ribelle, con il suo rock manierista e con la sua superficialità la spunta sullo humour educato e irresistibile di Diana. Non perdiamo il più grande talento ma sicuramente l’indignazione di Platinette non è fuori luogo. Per colpa di dinamiche che non possono cambiare il programma piange un’altra vittima degnissima.

Ore 00.48: il programma chiude. Se da qui a fine anno si rosicchiano dieci minuti  a serata tra un mese finirà ad un orario decente.

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