Sandra Milo

Addio a Sandra Milo. E’  morta all’età di 90 anni (ne avrebbe compiuti 91 il prossimo 11 marzo) l’attrice italiana nata a Tunisi, iconica Sandrocchia come la chiamava Federico Fellini, di cui è stata grande musa. La famiglia rende noto che si è spenta nella sua abitazione di Roma tra l’affetto dei suoi cari, come aveva lei stessa richiesto.

Tra le attrici italiane più popolari di sempre, Sandra esordì al cinema nel 1955 al fianco di Alberto Sordi in Lo scapolo, mentre quattro anni più tardi ottenne il primo importante ruolo con Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini, protagonista con Vittorio De Sica. Da lì un’ascesa tra i miti di quel tempo e nel 1961 è con Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni in Fantasmi a Roma. Nello stesso anno, però, la sua carriera registrò una “caduta”: la stroncatura del suo Vanina Vanini (diretta ancora da Rossellini) mise in dubbio le sue qualità di attrice. Lei proseguì spedita e l’incontro con Federico Fellini fu cruciale: per lui girò 8½ nel 1963 e Giulietta degli spiriti nel 1965, film che le valsero la fama di femme fatale, ma soprattutto due Nastri d’Argento come miglior attrice non protagonista.

Da Fellini in poi, altri film e altri ruoli, anche importanti, fino alla decisione di allontanarsi dal cinema alla fine degli anni ‘60. Il grande schermo la rivide nel 1979, quando iniziò a prendere parte ad alcune commedie, ma la sua popolarità strizzava ormai l’occhio più alla tv, dove già da tempo era volto popolare. Negli anni ‘80 è a tutti gli effetti conduttrice; si ricorda soprattutto su Rai 2 con Piccoli Fans (antesignano, di fatto, dei vari Ti Lascio una Canzone e Io Canto) e L’Amore è una Cosa Meravigliosa, dove fu vittima del noto scherzo telefonico in cui la informarono che il figlio Ciro era stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Ebbe anche un’esperienza a Mediaset, quando sostituì nella stagione 1991/92 Enrica Bonaccorti alla conduzione di Cari Genitori su Rete 4.

Dagli anni 2000, fino ad oggi, ha continuato a restare sotto i riflettori, “godendosi” una popolarità mai svanita. Nel 2010 partecipò come concorrente all’Isola dei Famosi, mentre dal 2022 era una di Quelle Brave Ragazze su Sky. Ha lavorato, di fatto, fino all’ultimo; è tra i protagonisti su Prime Video della serie Gigolò per Caso con, tra gli altri, Christian De Sica, rilasciata lo scorso dicembre. Nel 2021 le venne assegnato il David di Donatello alla carriera.

A far parlare molto di Sandra Milo è stata anche la vita privata, decisamente burrascosa, che per anni mise in ombra il suo essere attrice. Si sposò appena 15enne con il marchese Cesare Rodighiero; il matrimonio durò 21 giorni. Poi la lunga relazione di undici anni con il produttore greco Moris Ergas, di cui soltanto recentemente disse che era un uomo violento ma che preferì non denunciare, e quella con Ottavio De Lollis; da entrambi ha avuto i suoi figli (Debora Ergas, Ciro e Azzurra De Lollis). Fu tutta una finzione, invece, il matrimonio del 1990 con il cubano Jorge Ordoñez.

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