Continua a far discutere in Rai il caso Saviano, dopo la cancellazione dai palinsesti di Rai 3 del suo programma Insider – Faccia a faccia con il crimine. La Presidente Marinella Soldi ha chiesto un supplemento di riflessione interna; un intervento che non è piaciuto all’Amministratore delegato Roberto Sergio, che rivendica la sua decisione:
“Non ho bisogno di ulteriori riflessioni. Saviano non è in palinsesto. Ho trovato singolare che la Presidente Soldi abbia espresso il suo dissenso un’ora e mezza prima di un importante incontro istituzionale”
dichiara stizzito al Giornale. Nessun ripensamento, dunque: Roberto Saviano non ci sarà. Su un fatto, però, i due vertici Rai concordano: la vicenda del giornalista e scrittore napoletano non è paragonabile a quella di Filippo Facci, che ha pagato – conferma l’Ad – le affermazioni sul caso della presunta violenza sessuale ad una ragazza da parte del figlio di Ignazio La Russa. Saviano, quindi, non pagherebbe l’aver definito “Ministro della Mala Vita” Matteo Salvini? Quali sono, dunque, i motivi della dipartita di Insider da Rai 3? Sergio, che aveva parlato di scelta editoriale e non politica, spiega (più o meno!):
“Non si tratta di un problema legato al prodotto (…) Si è aperto un incredibile dibattito sul codice etico della Rai di cui non ho fatto mai menzione nei miei interventi”.
1. Luigi_Fi ha scritto:
4 agosto 2023 alle 22:14