Il programma più atteso è anche quello che si fa attendere. In questi anni a Mediaset si sono terapeuticamente accaniti con Isola dei Famosi, Grande Fratello… e incredibilmente hanno scelto di non dare spazio all’unico reality di cui si sente la mancanza: La Talpa. Il programma è stato presentato per la terza volta consecutiva (!) da Pier Silvio Berlusconi che ha ribadito dunque l’intenzione di riproporlo dopo una lunga assenza. La prima volta fu annunciato in pompa magna il ritorno su Canale 5 dopo aver “sottratto” per l’Italia il formato a Netflix, assicurandosela per 6 anni sulle proprie reti. Il secondo anno c’è stato l’annuncio di Maria De Filippi alla produzione. Poche settimane fa è arrivato il downgrade: da Canale 5 si torna Italia 1 e – come da Pier Silvio svelato a Davide Maggio – non ci sarà Fascino alla produzione ma la stessa Mediaset (!). Cosa vi ha fatto di male La Talpa?
Desta qualche perplessità la messa in onda su Italia1. D’accordo, la rete dei “giovani dentro” ha bisogno di show che la illuminino, ma con i tempi che corrono privare l’ammiraglia Mediaset (che nel frattempo trasmetterà Io Canto, il GF, e prima o poi L’Isola dei Famosi) di un programma dal potenziale bomba ha un che di contraddittorio. All0 stesso tempo viene il dubbio che la messa in onda su Italia1 possa essere accompagnata da una riduzione del budget che potrebbe essere letale per il revival di un reality come la Talpa.
Probabilmente i piani alti la ritengono troppo trash per una Canale 5 decisa a ripulirsi. Ma, anche qui, è tutta questione di cura del prodotto e di capacità di contestualizzarlo e promuoverlo: le prove estreme possono essere sinonimo di sfida, di superamento dei propri limiti, di indagine psicologica. Inoltre, al momento, La Talpa vive in uno stato di grazia per cui mediaticamente il trash avrebbe maggiori possibilità di essere “condonato” (cosa che non accadrà al GF 2023 dopo tanto chiacchiericcio), esattamente come quando L’Isola dei Famosi ha debuttato su Canale 5 permettendosi Rocco Siffredi e Playa Desnuda senza incappare nella negatività delle ultime edizioni. E sì, il taglio de La Talpa è giovanile ma lo è anche quello di Temptation o della striscia di Amici.
Il paradosso sarebbe comunque se un editore concorrente di Mediaset, nel frattempo, varasse The Traitor, format olandese per alcuni versi simile a La Talpa ambientato in un Castello e che nel Regno Unito ha impresso il marchio BBC One.
1. joestar ha scritto:
26 luglio 2023 alle 12:16