Una seconda serata in evoluzione quella della tv generalista degli ultimi tempi, una seconda serata che spesso inizia ad ora tarda e costringe molti nottambuli a spostare ulteriormente le solite lancette. Pochi telefilm riescono oramai ad emergere dai bouquet televisivi e anche l’infotainment non fa più rima solo con “Porta a porta” oppure con “Matrix“, ma si è invece spostato nelle fasce orarie più disparate trovando autentica consacrazione anche in prime-time con i vari Santoro, Floris e il novello Piroso. La nuova seconda serata è vivace e variegata e probabilmente ha preso vita proprio quando l’anno scorso Piero Chiambretti ha varcato la soglia di Italia 1.
Con il suo “Chiambretti Night“, Pierino la peste ha scompaginato i palinsesti e creato (o forse semplicemente riproposto) un modo di fare spettacolo che è anticonformista, ma al contempo frivolo e piacione. Il Night di Chiambretti somiglia un po’ a un circo e un po’ al Moulin Rouge, il padrone di casa intervista con leggerezza i suoi ospiti ma non rinuncia agli spunti di riflessione e alla satira pungente. Riparte stasera a mezzanotte la seconda parte della stagione 2009/2010 del “Chiambretti Night” e anche in questa nuova tranche non mancheranno tanti numeri uno e guest star d’eccezione.
Prima puntata di tutto rispetto quella di stasera che vedrà interagire con il conduttore torinese Sabrina Ferilli e un’ospite che fa già sentire l’odore del gossip internazionale, ossia Cori Rist. Forse il nome risulterà poco noto ai più ma sicuramente la bionda e affascinante ragazza avrà molte cose da dire visto che è stata una delle amanti (se non “l’amante” per eccellenza) del golfista super-star Tiger Woods.
Come al solito i contenuti del programma saranno veloci e le evoluzioni spesso imprevedibili, e chissà se gli ascolti premieranno nuovamente il Night così come ha già fatto la comunità di Facebook (oltre 500.000 i fans presenti sulla pagina ufficiale). Pierino sarà al suo posto e sarà pronto a sorridere e fustigare, consapevole di essere in sella ad un cavallo vincente che corre lungo un percorso fatto su misura per lui. Forse ci saranno puntate non sempre originali, magari ci saranno puntate in cui Chiambretti sfrutterà volti e argomenti facilmente enfatizzabili (vedi la “trans-invasione d’autunno” dopo il caso Marrazzo), ma perchè rinunciare al piacere di un programma capace di rinnovarsi di volta in volta? Go go gooooo!
1. carlap ha scritto:
19 gennaio 2010 alle 17:28