La commossa sfilata per l’ultimo saluto a Giampiero Galeazzi è iniziata stamane alle 11.30, quando nella sala della Protomoteca del Campidoglio, a Roma, si è aperta la camera ardente del compianto conduttore e giornalista sportivo Rai, scomparso venerdì all’età di 75 anni. In tanti, tra colleghi, amici e semplici ammiratori, sono passati a rendere omaggio all’ex atleta e volto televisivo prima dei funerali che si terranno domani in forma privata.
Ad accogliere il feretro al Campidoglio, stamane, c’era l’assessore allo Sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato, il quale ha annunciato l’intenzione di ricordare Galeazzi anche con speciali iniziative. L’idea sarebbe quella di andare oltre l’intitolazione di una via, con un progetto che possa restare e celebrare il suo lavoro
🔵 Aperta la camera ardente di Giampiero Galeazzi nella Sala della Protomoteca al Campidoglio, a Roma. Iniziata l’affluenza di cittadini, amici e colleghi per dare l’ultimo saluto al giornalista sportivo, scomparso venerdì. pic.twitter.com/N0vw5GHXGk
— Rai Radio1 (@Radio1Rai) November 15, 2021
Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha presenziato. Sulla bara dell’ex sportivo è stato deposto un grande cuscino di rose bianche e rosa pallido, sul quale è stata adagiata una maglia della Lazio, con il nome di Galeazzi e il numero 9. Proprio in rappresentanza della squadra biancoceleste, di cui Giampiero era tifoso, davanti al feretro si è fermato anche il presidente del club, Claudio Lotito.
Nella sala riservata alla ferale occasione sono state esposte anche delle foto di Galeazzi; una, della sua ultima apparizione televisiva da Mara Venier, l’altra mentre da giovanissimo remava sul suo Tevere. Tra i colleghi che in queste ore hanno reso omaggio al compianto giornalista, anche il direttore del TgLa7 Enrico Mentana e Amadeo Goria, che aveva lavorato per tanti anni al suo fianco nella redazione di Rai Sport.
“Giampiero si stupirebbe nel vedere tante attenzioni. Si è meritato l’affetto della gente perchè era un simbolo di romanità, ma soprattutto dell’Italia sportiva. Lui era un mediatore tra il pubblico e i grandi campioni dello sport che ha saputo raccontare. Oggi direbbe: ma che ho fatto di male o di bene per avere il Campidoglio? Tutti gli vogliamo bene, gli mandiamo un gran saluto e speriamo faccia tante telecronache da lassù“
ha affermato il giornalista sportivo, che già venerdì scorso durante il Grande Fratello Vip (al quale partecipava in studio) aveva voluto ricordare il compianto collega. A rendere omaggio a Galeazzi, anche il direttore del Tg5 Clemente Mimun – che per primo aveva divulgato la triste notizia della morte di Giampiero – i giornalisti Rai Enrico Varriale e Ivana Vaccari, il direttore di RaiSport Auro Bulbarelli e il conduttore di 90 Minuto Marco Lollobrigida. “Ci lascia il più grande di tutti“, ha commentato quest’ultimo.
La camera ardente resterà aperta fino alle ore 18 di oggi.