La commossa sfilata per l’ultimo saluto a Giampiero Galeazzi è iniziata stamane alle 11.30, quando nella sala della Protomoteca del Campidoglio, a Roma, si è aperta la camera ardente del compianto conduttore e giornalista sportivo Rai, scomparso venerdì all’età di 75 anni. In tanti, tra colleghi, amici e semplici ammiratori, sono passati a rendere omaggio all’ex atleta e volto televisivo prima dei funerali che si terranno domani in forma privata.
Giampiero Galeazzi
Giampiero Galeazzi: la storica telecronaca dell’oro degli Abbagnale e il saluto del Circolo dei Canottieri – Video
A poche ore dalla scomparsa di Giampiero Galeazzi, riproponiamo il video della storica telecronaca dell’oro degli Abbagnale fatta dal giornalista sportivo.
E’ morto Giampiero Galeazzi
E’ morto Giampiero Galeazzi. Il popolare giornalista romano ed ex canottiere azzurro aveva 75 anni ed era malato da tempo. Per anni volto e voce delle telecronache Rai, aveva raccontato le grandi imprese sportive degli Azzurri. A darne notizia è stato, tra i primi, il direttore del Tg5 Clemente Mimun, nella cui redazione lavora la giornalista Susanna Galeazzi, figlia di Giampiero.
Paola Ferrari replica a Galeazzi: «Hai ragione, sono stata invadente. Ho invaso il mondo di voi uomini che consideravate il calcio vostro territorio»
Paola Ferrari negli anni ha dimostrato di essere una che non le manda a dire e non fa eccezione quando il bersaglio è un compagno di avventure a Rai Sport, Giampiero Galeazzi. Il Bisteccone della tv italiana, commentando la notizia che la conduttrice lascerà la Rai dopo i Mondiali in Qatar del 2022, ha ammesso che non ne sentirà la mancanza, aggiungendo di considerarla “invadente” nel suo lavoro. La replica della diretta interessata non si è fatta attendere.
Giampiero Galeazzi vs Paola Ferrari: «Via dalla Rai? Non ne sentirò la mancanza»
Paola Ferrari? “Non ne sentirò molto la mancanza“. Il colpo di remi di Giampiero Galeazzi stavolta ha colpito l’ex collega e giornalista sportiva Rai, a pochi giorni dal suo annuncio di un addio al servizio pubblico dopo i Mondiali 2022 del Qatar. In un’intervista al Corriere dello Sport, l’ex campione di canottaggio non ha risparmiato un giudizio piuttosto caustico alla donna con cui ebbe modo di lavorare in tv.
Domenica In, Giampiero Galeazzi rassicura: «Sto bene». Venier lascia lo studio in lacrime
Le condizioni di salute di Giampiero Galeazzi, per fortuna, sono meno gravi di quanto si pensasse. Nel corso della puntata di Domenica In trasmessa ieri pomeriggio, il celebre telecronista sportivo è stato nuovamente ospite di Mara Venier ed ha spiegato di non soffrire di alcuna malattia degenerativa ma semplicemente di diabete. La spiegazione si è resa necessaria per via dell’allarmismo creatosi a causa della sua precedente apparizione nel contenitore domenicale di Rai 1.
UN IMBARAZZANTE GIAMPIERO GALEAZZI A 90° MINUTO CHAMPIONS
La domanda sorge spontanea. Ma la Rai non ha un opinionista più valido di Gianpiero Galeazzi? E’ tanto tempo che la presenza del “bisteccone” più popolare della tv negli studi di approfondimento allestiti da Rai Sport per commentare le partite di Champions League suscita qualche perplessità.
Il giornalista sportivo porta avanti le sue idee e i suoi interventi con la velocità lessicale di un bradipo – il che già stona all’interno di una trasmissione come Novantesimo Minuto Champions dai ritmi serratissimi, stretta nella morsa tra la fine del prime time e l’inizio della seconda serata e con una durata scarsa di mezz’oretta – ma sono proprio i contenuti ad essere quantomeno opinabili. Se a ciò aggiungiamo un ingiustificabile atteggiamento da saccentone (lo stesso Bartoletti, compagno d’avventura, sembra molto più preparato e pacato), lo spettatore è costretto a provare una sensazione di “fastidio” televisivo.
Senza andare indietro nel tempo e aprire i “cassetti della memoria”, nella puntata di Novantesimo appena conclusa, l’opinionista ha giocato a fare il bullo sparando sulla croce rossa. Una croce rossa che risponde al nome di Giampiero Gasperini, allenatore dell’Inter, reduce da una mortificante sconfitta in casa contro i poco blasonati turchi del Trabzonspor. Nell’intervista post partita Galeazzi decide di vestire i panni del giornalista incalzante e inizia a bombardare l’interlocutore con domande poco originali e poco opportune come: “L’Inter non riesce a segnare. E’ dovuto al calo psicologico della cessione di Eto’o?” (ma i nerazzurri hanno fatto tre gol a Palermo appena tre sere fa). Aldilà dei contenuti dei quesiti, è snervante proprio il modo di porre le questioni e quando il mister prova a replicare – parlando oltre che dei motivi tecnici della sconfitta – appellandosi anche alla mancanza di fortuna, il solerte giornalista replica: “Mister, non può dare la colpa alla sorte!“. Cosa che il tecnico non voleva di certo fare.