Dai mosaici bizantini di Ravenna agli splendori dei Gonzaga, dal barocco di Lecce a quello dei luoghi di Montalbano, in Val di Noto. E poi le altitudini del Monte Bianco o le profondità delle grotte di Frasassi, con le loro stalattiti formatesi in 12mila anni. Infine Roma con i segreti di piazza Navona e le glorie del Teatro San Carlo a Napoli. Meraviglie riprende il suo viaggio: il programma divulgativo di Alberto Angela tornerà da oggi in prime time su Rai1 con un ciclo di quattro puntate dedicate alla nostranissima «Penisola dei tesori».
Da nord a sud, l’Italia è infatti uno scrigno di bellezze artistiche e naturali uniche al mondo: nel Belpaese sono 53 i siti riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Nessun paese al mondo ha avuto altrettanti riconoscimenti. Dopo aver dedicato la prima stagione di Meraviglie ad alcune di queste unicità italiche (tra cui le Dolomiti, che diventarono oggetto di polemica contro il conduttore), ora Alberto Angela visiterà e racconterà altri dodici siti di interesse italiani, tre per puntata: uno al nord, uno al sud, uno al centro.
Meraviglie 2019, Alberto Angela – puntate
La tappa che aprirà la prima puntata sarà Mantova, città legata indissolubilmente al nome dei Gonzaga. Le telecamere di Meraviglie entreranno nel Palazzo Ducale con la camera degli sposi dipinta da Andrea Mantegna e Palazzo Te con gli affreschi di Giulio Romano. Tra tanti stupefacenti tesori, il racconto di una donna che del Cinquecento è stata una delle indiscusse protagoniste: Isabella d’Este. Poi Alberto Angela racconterà Piazza Navona a Roma, dalle sue origini come stadio, voluto dall’imperatore Domiziano, a gioiello dell’arte barocca. Il divulgatore condurrà un viaggio notturno alla scoperta dell’opera dei due maggiori architetti del Seicento: Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. A raccontare il suo rapporto speciale con la piazza sarà un romano doc: Gigi Proietti.
Infine, sempre nel primo appuntamento, troveranno spazio Amalfi e la sua costiera, con il duomo simbolo della potenza marinara italiana nel medioevo. Alberto Angela si immergerà nelle acque di Baia alla scoperta dei suoi tesori sommersi, simbolo dell’antica potenza della civiltà romana. Renzo Arbore illustrerà i piaceri offerti dalla costiera amalfitana.
Nel secondo appuntamento Angela visiterà Ravenna, Cagliari con il complesso nuragico di Barumini e il teatro San Carlo a Napoli. Nella terza puntata: Urbino, Lecce, il Monte Bianco. Infine, nella quarta puntata, Parma, Frasassi e Val di Noto.
Grazie ad attori come Flavio Parenti, Giusi Buscemi, Massimo Wertmuller, Massimo Bonetti, Vittoria Belvedere, ogni tappa sarà scandita da incontri con personaggi storici come Isabella d’Este, Maria Luigia d’Asburgo-Lorena, il duca degli Abruzzi, Flavio Gioia. Ad arricchire il racconto, ospiti d’eccezione come Massimo Ranieri, i già citati Gigi Proietti e Renzo Arbore, Pippo Baudo, Paolo Fresu, Dori Ghezzi e Giuliano Sangiorgi.
Vi chiedete cosa farà il frontman dei Negramaro nel documentario di Rai1? Semplice. Spiegherà, assieme ad Angela, i ritmi della pizzica, la danza popolare salentina.
1. primus ha scritto:
12 marzo 2019 alle 12:18