A due giorni dall’addio in lacrime di Antonella Clerici a La Prova del Cuoco, in quel di Rai1 è arrivato il momento di un altro storico saluto. Quest’oggi, dopo ben 22 anni, Tiberio Timperi ha, infatti, lasciato la conduzione di UnoMattina in Famiglia. Il giornalista, che dal prossimo autunno sarà alla guida de La Vita in Diretta, era approdato nella trasmissione ideata da Michele Guardì nell’autunno del 1996, subentrando a Massimo Giletti. Da allora, fatta eccezione della stagione 2004/2005 affidata a Dario Laruffa, aveva sempre dato il buongiorno agli italiani nel week end, prima su Rai2 e dal 2010 su Rai1. Contrariamente alla passionale Clerici, nessuna lacrima ha solcato il viso del più compassato Timperi, che nel salutare il suo pubblico ha mantenuto il suo stile sobrio e misurato, tradendo solo sul finale un giustificato filo di emozione. Ad introdurre il momento del commiato la collega di avventura Ingrid Muccitelli, che, a pochi minuti dalla chiusura e dopo averne già fatto cenno durante la rubrica dedicata al piccolo schermo Tv perchè si, ha ricordato la nuova avventura professionale di Timperi.
Muccitelli: Alla fine tutti sappiamo che l’anno prossimo tu sarai alla guida di La Vita in Diretta con Francesca Fialdini…
Timperi: Tu arrivi prima..
Muccitelli: Io arrivo prima, dall’11 giugno, per chi vorrà, con Gianluca Semprini inizieremo questi tre mesi insieme…(condurranno La Vita in Diretta Estate, ndDM).
Timperi: Semprini, Fialdini, li prendono tutti con il cognome in ini, noi che ci stiamo a fare …elli…eri… scherzo
Muccitelli: Comunque prima di salutarci noi vogliamo ricordare i tuoi ventidue anni, in cui hai dato il buongiorno nel week end a milioni e milioni di italiani.
Viene mostrato un video che riassume la lunga esperienza di Timperi nel contenitore mattutino. Un’occasione per rivedere anche tutte le partner alternatesi negli anni. Da una giovane Barbara D’Urso a Simonetta Martone, passando per Roberta Capua, Adriana Volpe, Livia Azzariti, Miriam Leone, Francesca Fialdini e naturalmente Ingrid Muccitelli.
“Fa un certo effetto vedere 22 anni passati così in un istante. Grazie a tutti quanti voi. Sono entrato in questo programma che ero un ragazzo e ne esco uomo. 22 anni, una vita, la mia vita, durante la quale -credetemi- è successo veramente di tutto, più di quanto potessi immaginare. Cose belle come la nascita di mio figlio Daniele, e cose meno belle, ma ci sta, e sono state anche utili per irrobustirsi ulteriormente e andare avanti. Per me siete stati, siete diventati in questi anni una sorta di seconda famiglia, anzi in certi momenti, in certe strettoie della vita, siete stati l’unica famiglia, ed è stato un privilegio condividere 22 anni di albe, storie, caffè, grazie”.
Il giornalista ha poi proseguito il suo saluto ricordando i successi e i traguardi ottenuti dal programma, e dedicato sul finale un ringraziamento ad una persona speciale.
“Grazie per l’affetto che mi avete regalato e grazie anche degli ascolti, ascolti che ci hanno garantito spazi e libertà. Libertà non solo di intrattenere ma anche di informare, di aprirci alla cronaca, di denunciare e -quando le cose non ci piacevano- di provare a cambiarle, riuscendoci, creando nuove consapevolezze e cercando di intervenire completamente nella società. Guardate che se il diritto di famiglia è cambiato lo si deve anche a questa trasmissione. Sono riuscito a coronare il sogno di arrivare in Rai, di tornare in Rai nel 1996 grazie a Michele Guardì e Gabriele La Porta (ex direttore di Rai2 ndDM), che sono nel mio cuore… Il grazie più profondo va dove sono le mie radici, alle maestranze Rai, prima sono stati fatti tanti nomi, ma tanti altri dovrei fare per questi 22 anni, allora permettetemi di sceglierne uno tra tutti… era un tecnico che qualche anno fa stava li, in un’ultima puntata, dietro le telecamere, confuso tra macchinisti e cameraman, a lui sono debitore per avermi insegnato l’onestà e a non mollare mai, l’etica del lavoro e l’amore per questa azienda. Ricordo anche che mi guardava con orgoglio, ed io avevo lo stesso orgoglio nei suoi confronti. Ricordo anche il suo numero di matricola 911793, altrimenti non potrebbe essere, perché dedico questi ventidue meravigliosi anni a mio padre Flavio, perché ci sta che tutto resti in famiglia. E’ stato bello grazie…Ciao!”.
Sul finale di trasmissione si è ricordato anche Tony Cucchiara, storico autore della trasmissione venuto a mancare lo scorso 2 maggio. Non è stato fatto alcun riferimento a chi dalla prossima stagione prenderà il posto di Tiberio Timperi. Confermata invece la Muccitelli, che si è congedata al pubblico dando appuntamento al prossimo 15 settembre.
“Grazie a tutti, grazie Tiberio, buona estate, noi ci ritroviamo qui il 15 settembre”.
1. soralella ha scritto:
3 giugno 2018 alle 12:06