Enrico Lucci candidato premier. Un reportage dal Niger e dalle Filippine. E ancora: storie inedite, fenomeni sociali e d’attualità. Nemo – Nessuno escluso torna stasera in prime time su Rai2 con una scaletta ricca che rivela la voglia di confermare il discreto riscontro di pubblico raggiunto al termine della passata stagione, dopo un debutto incerto. Alla guida del programma, anche quest’anno, il già citato Enrico Lucci (qui la nostra video-intervista) con Valentina Petrini: coppia insolita ma funzionante.
Ad aprire la seconda stagione del programma ideato da Alessandro Sortino sarà il surreale racconto della partecipazione di Enrico Lucci alle primarie del Movimento 5 Stelle. L’ex Iena ha preso parte alla convention annuale dei pentastellati, dove si è proposto come candidato premier in alternativa a Luigi Di Maio. “Ho deciso di ricorrere contro Di Maio per via di una sfogliatella che non ha pagato” ha scherzato Lucci, presentatosi alla conferenza stampa di inizio stagione nelle vesti istituzionali del candidato premier.
Nel corso del programma, il conduttore ed inviato proporrà anche un viaggio nel mondo dei nuovi ricchi, tra gatti costosi e giornate al Twiga. Sul palco di Nemo ci sarà anche Lele Mora per raccontare la sua esperienza di vita nel lusso. Anche quest’anno, infatti, in studio si susseguiranno personalità che racconteranno qualcosa di sé in riferimento agli argomenti della puntata. Gli ospiti e commentatori del primo appuntamento saranno il direttore del Giornale Radio Rai, Gerardo Greco e Cristiana Capotondi.
I reportage di Valentina Petrini, ex inviata di Piazzapulita, quest’anno inizieranno dal Niger dove, dal 2015, il governo ha inasprito i controlli alle frontiere per limitare il transito dei migranti verso Libia e Algeria, rendendo ancora più ardui e pericolosi i viaggi di chi vuole passare. Lorenzo Cremonesi del Corriere della Sera salirà sul palco di Nemo per raccontare la sua esperienza come inviato di guerra.
“Insisto sul tema dell’immigrazione perché è un tema che sta suscitando gli istinti più primordiali nelle nostre società (…) Noi su questo tema non vi diremo cosa è giusto o cosa è sbagliato, se l’accordo fatto dal nostro governo è giusto o sbagliato. Vi spiegheremo semplicemente che la realtà è complessa e che molto spesso le soluzioni semplici sono false soluzioni“
ha affermato Valentina Petrini introducendo il reportage da lei firmato.
A seguire, un viaggio nelle Filippine del nuovo inviato della squadra di Nemo, Marco Maisano, nuovo acquisto ’scippato’ alle Iene di Italia1. Mentre l’Isis viene sconfitta sul terreno siriano, le spore dello Stato Islamico attecchiscono anche in paesi lontani. Nella città di Marawi i miliziani hanno fondato una repubblica islamica che l’esercito filippino sta duramente combattendo da mesi. La crisi ha provocato 360 mila sfollati e la battaglia finora ha mietuto 860 vittime: 660 militanti, 147 tra i militari e altri civili. Si calcola che ci siano ancora 80 combattenti dell’Isis asserragliati. L’inviato Maisano racconta l’assedio. Laura Buonasera mostrerà i donatori di seme clandestini, quelli che offrono il proprio seme a pagamento e quelli che lo fanno gratuitamente.
Daniele Piervincenzi dalla Catalogna racconterà poi le storie degli indipendentisti alla luce delle manifestazioni e delle proteste che si sono accese sul referendum per l’indipendenza. Baba Pace, il santone indiano di Roma partito per l’India negli anni 70, si chiama Alessandro Pace, è diventato santone indu e ha fondato uno dei più grandi templi indu d’Europa proprio a Roma.
Tra le note positive, il fatto che anche quest’anno il programma abbia scelto di puntare su una squadra giovane. Confermata la presenza della dj Ketty Passa, ma anche quella degli inviati Nello Trocchia, Laura Buonasera, i theShow, Daniele Pervincenzi, Antonella Spinelli, Selenia Orzella, Martina dell’Ombra, assieme al già citato Marco Maisano.