Non solo l’Europa, i morti di Parigi e le minacce all’Occidente. Il terrorismo islamico colpisce anche in Africa, dove le telecamere del circuito mediatico spesso non arrivano. E’ proprio di queste situazioni poco note che Stella Pende si occuperà nella prima puntata della nuova edizione di Confessione Reporter. A partire da stasera – 14 dicembre – la giornalista tornerà in seconda serata su Rete4 con quattro appuntamenti d’attualità.
Il linguaggio scelto da Stella Pende sarà, come sempre, quello del reportage. Nel corso della prima puntata, la trasmissione approfondirà la situazione in Nigeria e Niger, dove i terroristi filo Isis di Boko Haram stanno prendendo sempre più piede sul territorio. Dopo il rapimento di 270 studentesse di Chibok, nello stato nigeriano del Borno, la comunità internazionale ha avviato la campagna #BringBackOurGirls per chiedere la liberazione delle ragazze e allo stesso tempo accendere i riflettori su questo dramma.
Della drammatica situazione africana Stella Pende aveva parlato anche in un’intervista rilasciata a DavideMaggio.it lo scorso mese di luglio, in occasione di uno speciale sull’immigrazione. Ora il focus si sposta in modo specifico sul terrorismo. Nelle successive puntate, Confessione Reporter proporrà una riflessione sui kamikaze (21 dicembre); un’inchiesta sulla Mauritania, una delle ultime nazioni al mondo ad ammettere la schiavitù (28 dicembre); un viaggio alla scoperta del rapporto degli over 70 con la sfera affettiva e sessuale (4 gennaio 2016).
A partire da stasera, il programma di Stella Pende tornerà in seconda serata sulla rete diretta da Sebastiano Lombardi subentrando a Terra! di Toni Capuozzo, che tornerà invece in onda il 18 gennaio 2016.