PresaDiretta ha messo nel mirino i partiti politici e i loro apparati. Ne ascolteremo delle belle (o delle brutte, verrebbe da dire). Il programma d’inchiesta condotto da Riccardo Iacona tornerà stasera – domenica 13 settembre – in prime time con una nuova edizione, trasmettendo il primo di quattro reportage dal titolo Partiti acchiappavoti. Come anticipato, si parlerà dello stato di salute dei partiti italiani: in particolare, la puntata di stasera accenderà i riflettori sul Partito Democratico di Matteo Renzi.
Presadiretta: inchiesta sui partiti politici
Gli inviati di Riccardo Iacona hanno fatto le pulci al principale partito di governo, scovando situazioni insolite. A parlarne, in diretta, ci sarà il presidente del Pd, Matteo Orfini, che sarà ospite in studio, intervistato dal conduttore. L’inchiesta di Presadiretta partirà dalla Sicilia, dove parlamentari regionali, consiglieri comunali e sindaci della Regione, del centro e del centro destra (gli stessi che avevano fatto vincere Cuffaro e Lombardo) adesso entrano a centinaia nel Partito Democratico. La domanda che il programma di Rai3 girerà ad Orfini è la seguente: come trasformerà l’identità del Pd l’ingresso di tanti esponenti e portatori di voti del centro e del centrodestra?
Il viaggio di Presadiretta nel Pd proseguirà poi in Campania, per seguire le ultime elezioni amministrative che hanno portato alla Presidenza della Regione Vincenzo De Luca, un candidato che rischiava – se eletto – di essere sospeso a causa di una condanna in primo grado. Tra poche settimane la Corte Costituzionale si pronuncerà sulla eccezione di incostituzionalità che pende sulla legge Severino, sollevata dagli avvocati di De Luca e di De Magistris. Sarà l’occasione vedere come andrà a finire proprio per la Campania.
L’inchiesta sui partiti politici arriverà anche in Puglia, per seguire le ultime elezioni Regionali e per capire che peso hanno avuto sulla sconfitta di Forza Italia la mancanza di democrazia interna al partito e lo scontro tra Silvio Berlusconi e Raffaele Fitto. Infine, giusto per misurare la distanza abissale che spesso intercorre tra il Belpaese ed il resto d’Europa, il programma di Iacona è andato in Germania, per vedere come funzionano i partiti in una democrazia regolata e certa come quella tedesca.
1. carmine ha scritto:
13 settembre 2015 alle 22:41