4
giugno

NON SMETTERE DI SOGNARE, FICTION DA DIMENTICARE MA CHAPEAU A MEDIASET

Non Smettere di Sognare - LocandinaQuesta volta abbiamo deciso di evitare i panegirici e affermare senza riserve che Non smettere di sognare è una fiction tremenda. Nata sulla scia del successo dei vecchi film alla Flashdance, ma anche dei talent show moderni e soprattutto della miniserie Per una notte d’Amore (Raiuno), la fiction è la fiera dei luoghi comuni, il trionfo delle banalità, una favoletta sentimentalista. Se, poi, aggiungiamo che Emanuela Tittocchia vi “recita” nei panni di una conduttrice, comprendiamo come al peggio non ci sia mai fine. Eppure, se dovessimo dire che ci ha stupito il 31% di share registrato dalla fiction, non potremmo farlo.

I quasi sette milioni di spettatori erano scontati quasi come la fiction, che proprio sulla scontatezza ha costruito il successo. Nulla di più rassicurante, e che cogliesse in pieno i gusti nazionalpopolari dell’italico telespettatore, della ragazzetta dei Cesaroni che interpreta una Cenerentola, nell’ordine, orfana di madre, povera con padre alcolizzato e costretta a fare un doppio lavoro. Come se non bastasse, la protagonista ha un unico grande sogno, quello di danzare, motivo per il quale rifiuta “addirittura” la televisione (perchè la tv è peccato) e finisce per innamorarsi del tenebroso bellimbusto di turno. A molti, l’operazione sarà sembrata ”paracula”, noi, invece, la definiamo, dal punto di vista del marketing, semplicemente perfetta.

Certo, la tv dovrebbe sperimentare, andare oltre, essere proattiva  ma ogni tanto si potrebbe pensare solamente ai desideri, seppur spiccioli, del pubblico, soprattutto quando a esser realizzati sono prodotti innocui come la fiction in questione, che al massimo può spingere qualche bambina a non mollare o ad iscriversi ad una scuola di danza. Ad onor del vero, Non smettere di Sognare è l’ultimo di una serie di tv movie, in alcuni casi molto sperimentali (vedi Quattro Padri Single), proposti da Mediaset che, però, solo in questo caso è riuscita a essere pienamente in linea col pubblico, proprio a riprova di quanto detto sopra.

Tanto di cappello, poi, a Mediaset, visto che si trattava di una fiction girata in HD interamente a Cologno Monzese, in soli 3 mesi, e a basso costo. E come ben sappiamo endemici difetti per la fiction italiana sono lo sfasamento temporale produzione/messa in onda e gli alti costi. Il Gruppo di Cologno, così facendo, ha presumibilmente importato il modello spagnolo delle fiction low cost di cui Telecinco è regina incontrastata. Ovviamente, l’auspicio per il futuro è che ci si concentri maggiormente sui contenuti, così come avvenuto in Spagna, e sulla sceneggiatura. Chissà che non si possano vedere miglioramenti, in tal senso, già con Non Smettere di Sognare – la serie, che, siamo sicuri, visto il successo del tv movie, non mancherà di imperversare sui teleschermi nostrani.



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36 Commenti dei lettori »

1. Littlefrancy ha scritto:

4 giugno 2009 alle 15:54

Ma nn è veroooo! Non è stata così tremenda anzi!



2. NiCOLA╚ ha scritto:

4 giugno 2009 alle 16:01

@ Littlefrancy: è vero!! Fra le fiction che si vedono è la migliore…Sono ben altre le cose da criticare.. A volte lasciate passare cose inguardabili e vi accanite con questa..



3. Mari 611 ha scritto:

4 giugno 2009 alle 16:05

Mattia si è tutt’altro che accanito, ha anche scritto “chapeau a Mediaset”.
Bravo Mattia, ottimo post..anche se secondo me sei stato un po’ troppo buono :)



4. Mattia Buonocore ha scritto:

4 giugno 2009 alle 16:26

@ Grazie Mari 611, troppo buono, insomma, soprattutto se ci si ferma ai primi due paragrafi… Cmq penso di aver fatto notare sia gli aspetti negativi che positivi. @ Nicola visto il successo ottenuto, tra l’altro, “a tavolino” era impossibile esimerci, ci saranno senza dubbio fiction peggiori ma essere la meno peggio non è che sia un sollievo.



5. Zoro! ha scritto:

4 giugno 2009 alle 17:40

ma no dai è stata molto bella questa puntata pilota, le musiche, la trama anche se per alcuni è stata banalotta a me è piaciuta, poi le coreografie sonon state belle e tutto e epr me ha meritato tuttgo questo ascolto, poi almeno epr uan volta tolti i cesaroni c’è un’altra fiction/tv movie che a mediaset fa boom!
la serie si farà quasi certamente, speriamo che venga realizzata bene e abbia una buona trama!



6. Marco82 ha scritto:

4 giugno 2009 alle 17:48

chi vive nell’ambiente, sa benissimo che quello che è andato in onda ieri non rispecchia la realtà

però nel complesso per un pubblico di ragazzine va bene e compliementi a mediaset



7. emanuele ha scritto:

4 giugno 2009 alle 17:49

veramente il trionfo della banalità!…..



8. Dim87 ha scritto:

4 giugno 2009 alle 17:51

qst fiction nn è da criticare come la meno peggio ma come un film tv che rispecchia la tv dei talent di oggi vista con gli occhi di una ragazza come tante. Comunque si farà davvero la serie?



9. Elisa ha scritto:

4 giugno 2009 alle 18:09

Per ragazzine appunto, anche se secondo me la love story tra i personaggi della Mastronardi e Farnesi fa un pò male.. ok non mollare ecc, ma qui sembra che si incentivi a donarsi a qualche produttore (e scusate se mi ripeto)

La cosa più brutta è stata la recitazione della Mastronardi (che ho sempre detestato) avrebbero potuto prendere direttamente una ballerina professionista (e avrebbe fatto meglio…)
Spero di cuore che non esca la serie o lancio la TV giù dalla finestra :)

P.S. Molto bello l’articolo, complimenti!



10. Mattia Buonocore ha scritto:

4 giugno 2009 alle 18:22

@ grazie elisa, la Mastronardi la definirei un pò monocorde :-)



11. Zumolo ha scritto:

4 giugno 2009 alle 19:02

Ma cosa state dicendo??????????????
Fiction SPETTACOLARE!
Chi la critica ha invidia da vendere.
=)



12. ste ha scritto:

4 giugno 2009 alle 19:51

esatto concordo con zumolo..era stupenda…e ki la critica è perchè è invidioso…la trama, le musiche e tt il resto era vermanete fatto bene..si sta sempre a criticare..e ke pizza…non va mai bene niente…



13. boy985 ha scritto:

4 giugno 2009 alle 20:03

l mastronardi ha fatto schifo, potevano prendere una ballerina professionista, per il resto mi è piaciuto (complimenti a farnesi e alla sorprendente titocchia)



14. EmAnUeLee ha scritto:

4 giugno 2009 alle 20:29

bè io non credo che sia stata una fiction tremenda.. a me è piaciuta molto.. sarà stata anche banale, ma è stata piacevole.. spero che ci sia anche una fiction!



15. Andrea80 ha scritto:

4 giugno 2009 alle 21:23

La cosa davvero scioccante di tutta la faccenda ( complimenti a Mattia perche’ ha centrato tutti i punti della questione, scrivendo cio’ che in molti pensano ) è che stia prendendo sempre piu’ piede e spazio una ragazzetta che “recita” da fare pena come la Mastronardi!!!!!
Guardarla mentre recita è un’esperienza stomachevole, davvero!!!!



16. chris83tp ha scritto:

5 giugno 2009 alle 04:51

io non ho visto la fiction per intero, ma due figlie dei talent ne erano partecipe, due lidie, lidia cocciolo di amici 2, e lidia schillaci di operazione trionfo che non era presente in schermo, ma a lei la voce della colonna sonora.



17. Dim87 ha scritto:

5 giugno 2009 alle 09:05

mi ripeto: la mastronardi impersonifica la ragazzina attratta dai talent e questo (al di là della storia con farnesi che certo non da un buon messaggio) non è altro che la copia della cruda realtà della tv dei talent di oggi e comunque le “acrobazie” erano fatte da 1 ballerina dei kataklò (mi pare si scriva cosi) come ammesso dalla stessa mastronardi che reputo bella ed abb brava.

In caso di serie lei nn dovrebbe cmq esserci almeno qst ha dikiarato. Mentre ci sarà nei “cesaroni 4″



18. Elisa ha scritto:

5 giugno 2009 alle 10:00

Cosa dovremmo invidiare Zumolo? :D

Beh..effettivamente io la invidio la Mastronardi..abbiamo la stessa età e io mi devo fare un mazzo tanto 9 ore al giorno per uno stipendio da fame mentre quella raccomandata prenderà 10 volte tanto per non fare nulla…
welcome to Italy LoL XD

Comunque scherzo (un pò)



19. gioelisa ha scritto:

5 giugno 2009 alle 10:38

Uhm.. la fiction nonostante fosse tutto scontato e banale mi è piaciuta. io pensavo che in termini di ascolto fosse un flop annunciato. Per me i 7 milioni di spettatori sono una sorpresa! Concordo nel fatto che la Mastronardi sia monocorde, anche lei è un copia e incolla!!!!
La Tittocchia mi mette angoscia misto a tristezza…. La vedo a Mattino 5 con la sua posta del cuore… Ma l’avete vista??? Tristeeeeeeeeeeeee!



20. Gianca ha scritto:

5 giugno 2009 alle 11:54

Beh, scusate, ma per quanto riguarda gli ascolti forse bisognerebbe valutare anche le alternative sulle varie reti.
Io non guardo spesso la TV, ma l’altra sera, pur trovando questa fiction davvero banale e scontata, non mi pare ci fossero molte altre alternative ..



21. Zumolo ha scritto:

5 giugno 2009 alle 12:26

Naa..w la fiction e W LA MASTRONARDI
=)



22. Mattia Buonocore ha scritto:

5 giugno 2009 alle 13:16

@ a chi ha apprezzato la fiction: io capisco che vi sia potuta piacere (e alla fine come dico nel post è questo quello che conta) ma ammetterete che il tema non è il massimo dell’originalità, le vicende di Stella non eranio il massimo della credibilità e del realismo, i dialoghi non erano elevatissimi e la recitazione di alcuni non era eccelsa (cmq la Mastronardi era perfetta x il ruolo).



23. Davide ha scritto:

5 giugno 2009 alle 18:49

Banali e inetti non gli spettatori che hanno guardato la fiction, ma le persone che scrivono questo genere di articoli decisamente poco congrui e che non rispecchiano pienamente la collettività. Un 31% di ascolti parla da solo!



24. Mattia Buonocore ha scritto:

5 giugno 2009 alle 19:12

@ Davide e la collettività pensa che i contenuti di Non smettere di sognare siano originali? Che i dialoghi e le battutte siano, per fare un paragone, da telefilm americano? Che tutti gli attori abbiano recitato bene? Perchè è questo quello che ho scritto, poi quantunque la collettività la pensasse così, ti dico io la penso diversamente e questo mi basta.



25. Anna Chiara ha scritto:

5 giugno 2009 alle 22:52

ma vi rendete conto di kosa dite giornalisti? Ha avuto 7 milioni di telespettatori,se fosse stata brutta come fiction,nessuno l’avrebbe vista…
Scusatemi gli ascolti parlano kiaro!!



26. sanjai ha scritto:

5 giugno 2009 alle 23:28

@annachiara:tutti facciamo la cacca…non per questo profuma!l’odore parla chiaro!! :)



27. Mattia Buonocore ha scritto:

6 giugno 2009 alle 12:48

@ Anna Chiara non credo siano (solo) gli ascolti a dire se una fiction è brutta oppure no.



28. massimodessy ha scritto:

6 giugno 2009 alle 13:43

dico sul serio io ammiro davide perchè riesce a trasformare nei suoi post una cagata pazzesca con attori di serie b in un evento mediatico senza precedenti, per me se ti candidi alle elezioni e prometti 1 milione di posti di lavoro e + veline per tutti vedrai che ti votano



29. G.. ha scritto:

7 giugno 2009 alle 16:18

non è assolutamente vero,la mastronardi è stata bravissima invece di criticare questa fiction ne dobbiamo criticare senz’altro altre!



30. Desso ha scritto:

7 giugno 2009 alle 20:40

Dopo aver letto l’articolo ho riscontrato un ampio pessimismo e un forte pregiudizio, come se il testo fosse a prescindere di questo misero giudizio..
Il film, ricco di sentimento, ha una morale forte:ci fa capire l’aspetto brutto che molte volte la vita prende nei nostri confronti, ma che con la nostra forza,la nostra convinzione(quest’ultime poteri piu forti che abbiamo) possiamo uscire da qualunque situazione e riuscire ,grazie all’impegno, nei nostri sogni. Inoltre, a conferma del pregiudizio citato precedentemente, io non scriverei ”Ragazzetta” riferito ad un’attrice che fa teatro, cinema da quando è piccola e lavora nella fiction piu importante d’Italia.Infine, volevo concludere evidenziando la scarsa capacità di giudizio: questo è ciò che rovina i film, il guidizio sbagliato che delle persone fanno solo perchè è giusto sparlare di reality, questo sottolinea la mancata professionalità.

Grazie per l’attenzione

Desso



31. Alessia ha scritto:

7 giugno 2009 alle 23:28

La professionalità in un attore di spessore la vedo nel rifiutare certi ruoli e nel mettersi seriamente e con umiltà ad imparare questo mestiere tutt’altro che semplice.
La visibilità non è il vero successo.
Naturalmente tutto ciò dal mio modesto parere.



32. vincent ha scritto:

8 giugno 2009 alle 03:45

ma io direi che noi italiani siamo sempre orrendi nel giudicare i nostri programmi, non smettere di sognare è stata la prova di un teen-drama che da noi purtroppo mancano, mediaset ha promesso che farà dei tenn-drama all’americana, grazie al successo di non smettere di sognare mediaset prederà più a cuore quel lato di telefilm che in italia mancano, poi non dimenticate che una volta che si sbaglia poi si cambia no?
cazzo diamoci una possibilità



33. tati ha scritto:

8 giugno 2009 alle 11:38

in una fiction non e logico prendere artisti professionisti, sono gl’attori che le costituiscono, più o meno brave, quello ok, ma no ballerini professioisti, non avrebbe senso di categoria e poi come vi permettete di dire queste cose quando neppure immaginate cio che fanno per potersi preparrare per intepretare al meglio la loro parte, ore ed ore in palestre o studi, ognuno ha il suo lavoro e non va criticato, bisogno specchiarsi e chiedersi se tu faresti di meglio e se nel tuo ramo sei così ok e poi puoi … giudicare !



34. tati ha scritto:

8 giugno 2009 alle 11:49

siete assurdi, criticate aspramente qesta fiction ma non pensate alle telenovelas che sono 20 anni in tv che rincoglioniscono solo e sono ridicole ma non si può giudicare chi li guarda o chi li produce, giustamente fanno le cose per il pubblico, e se gira, allora il tutto prosegue, non ha fine, percui ribadisco, che ben vengano queste cose, danno posti di lav non solo ad attori e regisi, ma fonici, truccatori, parrucchieri, stilisti, sarti comuni e tutto il resto che si può trovare su un set, e ora di rendere piu elastiche le menti, i cervelli ed ogni tanto anche meterli in funzione oppure tacere … !



35. Alessia ha scritto:

8 giugno 2009 alle 22:12

Giudico in base al mio criterio di giudizio, personale per ciascuno di noi. Giudico vedendo prima e commentando dopo. Giudico dopo avere esperienza di certi prodotti e purtroppo non solo in ambito cinematografico. Mi piacerebbe avere anche un prodotto di qualità insieme ad una teen fiction…esistono gusti diversificati.



36. Mattia Buonocore ha scritto:

9 giugno 2009 alle 15:51

@ Desso, avrà una morale forte ma banale e scontata. Pregiudizi? si forse li avevo, ma tante volte mi è capitato di ricredermi (e in questo caso sarebbe stato facile, visto gli ascolti, farlo). Ragazzetta dei Cesaroni non era in senso offensivo per la Mastronardi, che ha fatto bene ad accettare il ruolo, bensi era un modo “brutale” per sottolineare quanto la scelta Mediaset fosse stata perfetta in un’ottica di marketing.

@ tati be non è che se Mediaset non avesse prodotto Non smettere di sognare avrebbe mandato il monoscopio, i posti di lavoro sarebbero cmq preservati. Io, poi, mai e poi mai criticherei una telenovelas, a differenza di Non smettere….



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