I nostri dubbi della vigilia sono stati in parte confermati: venti concorrenti per Bake Off Italia sono troppi. Nella prima puntata in onda ieri sera li abbiamo conosciuti praticamente solo di nome, e chi si è perso la puntata di presentazione dello scorso luglio non ha idea di chi siano e cosa facciano nella vita. Tutt’altra cosa rispetto al racconto personale e carico di dettagli del passato, che aiutava i telespettatori a creare da subito un legame con gli aspiranti pasticceri. Ma non si vive di sola empatia, soprattutto televisivamente, e il programma in questa quarta edizione si è arricchito abbastanza da farsi perdonare questa momentanea impronta impersonale (i concorrenti sono già calati da venti a sedici con l’eliminazione di Emanuele, Rossella, Mario e Fabio).
Bake Off Italia 2016: il terzo giudice funziona
L’innesto del nuovo giudice Antonio Lamberto Martino ha funzionato: il maestro panificatore siciliano si è mosso con discrezione nella prima puntata, non intaccando minimamente il “potere” e i ruoli ben definiti di Ernst Knam e Clelia d’Onofrio, che hanno continuato con i loro rituali cari al pubblico e con la medesima distribuzione dei compiti del passato. Questo ha permesso di vedere l’arrivo di Antonio come un’opportunità e non uno stravolgimento, e il suo essere più giovane e anche attraente ha ravvivato un po’ l’ambiente, visti gli sguardi galanti lanciati alla concorrente napoletana Martina…
Knam, dal canto suo, è apparso più sciolto e scherzoso rispetto al passato, con quegli occhiali strani e colorati e le battute sempre pronte; mentre la d’Onofrio è sempre più lady di ferro, maggiormente severa che in passato. Una crescita generale, che ci sta, e che in qualche modo ha colpito anche la conduttrice Benedetta Parodi, sempre più elegante e sobria.
La presenza di Martino ha permesso anche di porre l’accento su un altro aspetto della pasticceria, la panificazione appunto, che ha portato a risultati interessanti ed ha favorito l’inserimento della terza prova, utile per riempire la durata maggiore delle puntate senza perdersi in inutili e vacue lungaggini. Anche se, ribadiamo, qualche dettaglio in più sui concorrenti non sarebbe guastato.
Bake Off Italia 2016: i concorrenti promettenti
Ma l’elemento più interessante di questa nuova edizione, che ha debuttato con il 6.8% di share in simulcast, sono i concorrenti, tra i quali nella prima puntata si sono distinti alcuni talenti interessanti, che potrebbero dare grandi soddisfazioni. Il primo è quello di Claudio, che si è guadagnato anche il primo grembiule blu, e che dietro ai muscoli e alla barba lunga nasconde una creatività pazzesca; ci sono poi l’elegante e precisa Roberta e i tatuatissimi Mattia e Michele, nonché i giovani della compagnia, Valentina e Lorenzo. Da segnalare anche le buone prove del religioso Bartolomeo e di Annalisa, che si credeva troppo anziana e poco creativa e invece ha soddisfatto i giudici.
Per il momento, dunque, ci siamo. Vedremo come proseguirà.
1. xxxxx ha scritto:
3 settembre 2016 alle 13:19