Mi è capitato ieri sera di parlare con un addetto ai lavori di “Fuoriclasse“.
Nel corso della chiacchierata mi è stata posta una domanda che giro a Voi :
Se un aspirante autore televisivo si presentasse ad un colloquio e dicesse : ”Ho un’idea per un programma televisivo : una sfida musicale che vedrebbe come protagonisti dei cantanti che nella vita fanno tutt’altro. Dividerei questi cantanti nelle categorie lavorative cui appartengono.”. Non pensate che verrebbe preso a calci nel culo?